Il mondo intorno

Musica, spettacolo,televisione, sport, cultura e società, notizie curiose. Pensieri in libera uscita

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: ema75
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 48
Prov: TR
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 16
 

 

« CONSUMO CRITICO, CONTRO ...ANCORA SULLA POLITICA, M... »

SANTORO, ANNO ZERO E LE BATTAGLIE COI NOSTRI SOLDI

Post n°33 pubblicato il 10 Marzo 2007 da ema75
 

Quando ho aperto il mio blog, mi ero ripromesso una cosa. Non parlare mai del lavoro dei colleghi. Perchè faccio il giornalista anche io e mi indignerei se qualcuno non rispettasse il mio lavoro  mi mettesse alla berlina su uno di questi diari elettronici. E poi perchè siamo una categoria solidale, o almeno dovremmo esserlo.

Però di fronte a quello che ha combinato Michele Santoro ad Anno Zero non si può restare in silenzio. Qui non si tratta di essere pro o contro i Dico, almeno non si tratta solo di quello. Si tratta di come vengono spesi i nostri soldi. Ecco, io, anche per il mestiere che faccio, sono stato il primo a sostenere- e poi a plaudire- il ritorno in tv di Santoro, perchè non era giusto che fosse messo a tacere solo perchè non era “amico” di chi stava allora al potere. Il problema è che da quando è tornato, Santoro sta usando un pò troppo il mezzo televisivo a propri fini. Cercando di far passare lo stesso concetto secondo il quale era stato messo fuori gioco: chi non la pensa alla sua maniera non merita considerazione.

Che servizio pubblico è quello che invece di dare a tutti la possibilità di esprimere la propria opinione in una platea non prevenuta, mette la controparte spalle al muro, mettendola in ridicolo? Questo è quello che è successo da Sabntoro, perchè la presenza del ministro Mastella, solo contro tutti, è sembrata un pò l’ospite indesiderato invitato per dovere, il fantoccio da ridicolizzare. E con lui tutta la sua truppa. Sull’onda di quello strano razzismo al contrario che ora va tanto di moda, l’ipocrisia secondo la quale i paladini della libertà di pensiero e di tutto il resto, sostengono che ciascuno ha diritto di dire la propria idea purchè non sia coincidente con quella della Chiesa oppure non coincide con la tesi che si vuole sostenere.  La Chiesa no, non ha diritto di parlare. Il mondo cattolico non può, perchè “non è moderno”. Che diamine.

Santoro sta facendo quello che fa Fede per la destra, con la differenza che Fede è pagato da un privato, che poi è anche il soggetto politico per cui tira la volata, Santoro prende un milione di nostri euro e continua a scambiare la televisione pubblica per il parlamento europeo.

Mastella ha sbagliato ad andarsene, avrebbe dovuto fermarsi ed argormentare, ribattere? Forse. Ma in fondo a che scopo? Per essere bersagliato ancora di più da chi – come il vignettista Vauro – non rispetta nemmeno i Santi chiamandolo “Madre Mastella di Calcutta?”. Oppure da chi lo incalza con affermazioni palesemente false, come quella secondo la quale Papa Ratzinger avrebbe detto che “I gay sono dannosi per società?”. Il Papa si riferiva ai matrimoni gay non “ai gay”, ma chissenefrega. Facciamo di tutta l’erba un fascio purchè serva a tirare l’acqua al mulino. Tanto pagano gli italiani.

Chi paga il canone – che la pensi come Santoro o meno – dovrebbe sentirsi indignato dal fatto che si permetta la messa in onda sulla tv pubblica di un programma così fazioso, dove la controparte è quasi assente e che viola le più elementari norme del corretto giornalismo. Andrebbe sospeso. Il programma prima e Santoro poi. E speriamo che il nostro Ordine intervenga per bene.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/miblog/trackback.php?msg=2403213

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
ovzetto
ovzetto il 11/03/07 alle 11:04 via WEB
ma, non concordo. anche perchè di socci cosa bisognerebbe dire? a me faceva schifo socci, ma tolleravo la presenza di questo personaggioe del suo programma, bocciato dai cittadini, perchè era un urlatoio di benpensanti piu' che un programma di arricchimento politico e culturale. santoro ha i suoi difetti, fa i suoi sbagli, a volte sbaglia, il programma ha dei limiti, tutto vero. ma a mio avviso i politici non sanno piu rimanere seduti su delle poltrone che non siano quelle di potere dove qualcuno possa criticarli smascherando l'ipocrisia dei discorsi che portano sempre nei buoni salotti della televisione. se li metti con le spalle al muro, scappano, o inveiscono arrogantemente. e spero che lo facciano con tutti, non solo con alcuni politic. la gente vuole questo, non fare i piaceri ai politic. comunque se affronti quest argomento nel forum politica costruttiva sarebbe una bella cosa!
 
 
ema75
ema75 il 11/03/07 alle 15:46 via WEB
Nel post sotto ho in parte risposto anche a te.
 
independent_world
independent_world il 11/03/07 alle 12:49 via WEB
Il mio pensiero è differente dal tuo, Ema. Credo che la scelta di Santoro di invitare un solo politico sia dettata esclusivamente dall'evitare il gallinaio che purtroppo regna in altri programmi, come a Ballarò, e che si è sfiorato nella prima serie. Ma Santoro è un tipo energico che il politico lo fa a polpette, non è viscido come Vespa o allampionato come Floris. La scelta editoriale è centrata sui reportage, come per la prima serie, e trovo giusto e corretto anche che i politici (da noi stipendiati) rispondano alle domande del pubblico senza considerarlo saccente e fazioso. Santoro è ancora uno dei pochi giornalisti veri che naviga in questo nostro mare, a volte può risultare irritante sì ma io preferisco lui a giornalisti che non meritano questo appellativo, qual è ad esempio Vespa, Feltri, Belpietro.
 
 
ema75
ema75 il 11/03/07 alle 15:45 via WEB
A me non dà fastidio tanto il fatto che abbia invitato un solo politico, quanto che non sia stato messo in condizione di dire la sua senza che questo suonasse come indesiderato. Dico che ognuno è libero di pensarla come vuole ma nella tv pubblica devi dare a tutti pari condizioni. Invece sembrava che Santoro quasi dileggiasse chi non la pensava come lui, questa è la sensazione che ho avuto. Poi mi ha infastidito Vauro con quel suo voler per forza prendere in giro il mondo Cattolico sul filo della blasfemia. Quanto a Vespa, Feltri e Belpietro, danno molto fastidio anche a me. Su Socci mi sono ricreduto. Sono Cattolico ma lui è vicino ad un gruppo come CL che non è esattamente il mio. Però ho visto alcune puntate del suo programma e mi piaceva. Uno che adesso mi piace molto - come scrive- e mi piacevano i suoi programmi, quei pochi che ha fatto, nonostante sia lontano dalle mie idee politiche è Marcello Veneziani. Uno che ragiona con la sua tsta, non con le tessere di partito.
 
   
ema75
ema75 il 11/03/07 alle 15:46 via WEB
dimenticavo. Il migliore è Enrico Mentana. Lui fa vero "servizio pubblico", sempre super partes, mai sopra le righe. E lavora per Mediaset..ma è possibile questo?
 
independent_world
independent_world il 11/03/07 alle 21:45 via WEB
Ti riporto la risposta che Santoro ha dato in un'intervista dopo la prima puntata di Anno Zero: "Il problema è ciò che sta succedendo tra politica e giornalismo. Sa cosa dice Paul Krugman del New York Times? Che per valutare il grado di indipendenza di una trasmissione basta vedere il parterre: meno politici ci sono, più il programma è indipendente. Il politico va dove crede di sentirsi a proprio agio, dove nessuno gli fa domande scomode". Se su questa questione la pensiamo in modo differente, ciò non esclude di certo il confronto. Siamo colleghi e facciamo informazione. Se non dialoghiamo noi! Con simpatia. :) Ciao.
 
 
ema75
ema75 il 11/03/07 alle 22:46 via WEB
Si poteva fare una controparte anche senza politici. Se da un parte c'erano i gay magari si poteva invitare gente che la pensava diversamente senza che fossero politici. Era il clima che non mi piaceva comunque.
 
giditacco
giditacco il 11/03/07 alle 22:59 via WEB
Ciao Ema, stai bene? Intanto Santoro era stato allontanato proprio perché fazioso, esageratamente fazioso e niente affatto giornalista. Se vuoi ne parliamo più a lungo. Per Mastella ( che ha fatto bene ad andarsene), la batosta di Santoro potrebbe essere stata una "punizione" del centrosinistra, di quella parte del centrosinistra cui appartiene Michele che non vede di buon occhio il "centro" di Mastella che difende la Chiesa e va contro i pax e i dico. Per il vignettista di Santoro, no comment perché non lo capisco. E' un pò scurrile e questo non va bene in una televisione che si sutodefinisce "servizio pubblico". A proposito, cosa vuol significare una tv che fa servizio pubblico? E' la seconda volta che ti mando due righe. Stammi bene. Ciao. giditacco
 
biancanevecontronani
biancanevecontronani il 12/03/07 alle 11:23 via WEB
A me personalmete Santoro non piace... trovo sia stato giusto reintegrarlo, ma ti dico la verità, se facndo zapping mi imbatto in un discorso di Travaglio mi fermo volentieri ad ascoltarlo, se no tiro dritto e mi guardo un reality.... Il clima teso c'è, è innegabile che si senta. Ma Mastella lo dovrebbe sapere che da Santoro certe argomentazioni sono viste come una dichiarazione di guerra, se non si è in grado di controbatrere e difendersi perchè andarci? Vuoi dirmi che non sapeva di essere solo contro tutti? Mi viene in mente l'intervista interrotta di Berlusconi dall'Annunziata... Un politico DEVE far valere le proprie idee, difendersi da solo, non può andare solo dove è accolto con grandi sorrisi e tappeti rossi! Per quanto riguarda l'imparzialità che si richiederebbe al servizio pubblico ti potrei anche dare ragione: ma da casa secondo me la gente sene e si accorge se un giotnalista "pende" verso un certo schieramento politico, periò da sola può farsi un'idea di come certe dichiarazioni nascono. Inoltre forse è proprio sotto l'attacco che le vere opinioni saltano fuori, che si vede il peso delle convinzioni della persona che sta parlando, che si capisce se è sincerità o tornaconto personale per ingraziarsi un elettorato molto legato a valori che in relatà non mette più in paratica da tanto tempo!! Ciao!
 
 
ema75
ema75 il 12/03/07 alle 17:33 via WEB
infatti ho detto che ha sbagliato ad andarsene, doveva provare ad argomentare. Solo che è molto triste che si consenta sulla rai una trasmissione del genere. E bada che dico lo stesso anche se fosse stato un programma di destra che attaccava la sinistra o un programma dove il pensiero cattolico dominava e gli altri venivano sottomessi
 
stranieronellanotte
stranieronellanotte il 12/03/07 alle 12:50 via WEB
vorrei che mi dicessi tu(a quanto pare possessore della verità e di ciò che è giusto o meno) cosa deve andare sul servizio pubblico o meno. se si può scherzare sui santi o meno, vedi? già questo tuo voler imporre cosa è giusto e cosa non è giusto mi pare una mancanza di libertà. e su mentana....beh mentana è super partes fino a quando non toccano il padrone, inteso come padrone economico. e poi, e termino, il vostro ordine deve intervenire su cosa? censurare santoro? vauro? e tutti i giornalisti zerbino, i giornalisti che non fanno altro che da megafono ai vari politici, quelli chi li ferma? tu sei un giovane giornalista, questa è la cosa triste, quale futuro di libertà e di voglia di compattere ci aspetta se le nuove leve la pensano come te e già sono completamente normalizzate.
 
 
ema75
ema75 il 12/03/07 alle 17:01 via WEB
Vedi qual'è il fatto? Se io trattavo l'argomento come ha fatto santoro, senza dare il giusto risalto anche alla controparte, il mio giornale mi licenziava.
 
   
biancanevecontronani
biancanevecontronani il 12/03/07 alle 18:04 via WEB
Sarà triste, ma Santoro da giornalista è diventato presentatore e come tale deve sottostare alle leggi dell'audience! Si vede che a livello d'ascolti paga (non mi sembrava per il primo ciclo di puntate, ma magari ora va meglio...)
 
   
stranieronellanotte
stranieronellanotte il 12/03/07 alle 19:50 via WEB
aspettavo una risposta alle prime questioni del commento, invece hai solamente difeso te stesso. triste la cosa.
 
     
ema75
ema75 il 12/03/07 alle 20:50 via WEB
sei tu che non leggi tra le righe. La mia non er aun'autodifesa. Era per farti capire che se un qualsiasi giornalista, in un qualsiasi giornale che non sia organo di partito, tratta una notizia come l'ha fatto santoro), sarebbe stato messo subito alla porta perchè la deontologia di questo mestiere impone di sentire le due campane e cercare di dare loro, per quanto possibile, lo stesso spazio. Per fare politica (cosa assolutamente legittima), ci sono i partiti. Non la tv pubblica (nemmeno quella privata invero, però lì' appunto i soldi sono dell'editore e siccome ci fa quello che vuole è libero anche di dire ai dipendenti cosa dire e come trattarlo) Io non ho la pretesa di sapere cosa va e cosa non va. Ho solo detto che non mi pareva un atteggiamento consona per una tv che si finanzia coi nostri soldi (anche i tuoi, e anche i miei!)e questo vale anche se Santoro fosse stato di destra e avesse attaccato la sinistra. Ho lavorato in giornali "da battaglia", perchè sono 10 anni che faccio questo lavoro. E'stato bello, divertente ma è una prospettiva diversa, un grandangolo diverso. Le battaglie si possono fare anche da una prospettiva superpartes, credimi. Parlo per esperienza personale, visto che ho lavorato per alcuni dei gruppi editoriali più grandi del centro italia al fianco di gente con le palle, con 30 anni di carriera.
 
independent_world
independent_world il 12/03/07 alle 21:41 via WEB
Però Ema è anche vero che il contradditorio c'era, il pubblico da un lato e un politico contrario ai Dico dall'altra. Se poi Mastella ha perso le staffe e se ne è andato non credo che sia sufficiente per accusare la trasmissione pendente da un lato. Anche perché, diciamocelo chiaramente, Mastella ha arrancato per tutta la puntata snocciolando discorsi vuoti. Non da ministro. La brutta figura se le è anche costruita da solo. Poi ci sono da considerare altre cose, come il fatto che il ministro per andare ad Anno Zero ha chiesto di fissare dei paletti come riporta Furio Colombo in un articolo del 10 marzo ovvero che "a quanto sembra tutto era stato concordato con il suo staff fino nei minimi particolari (compreso il fatto, incredibile, che mai il terribile Marco Travaglio avrebbe dovuto rivolgergli la parola)".
 
 
ema75
ema75 il 13/03/07 alle 12:20 via WEB
infatti ho detto che mastella ha sbagliato, non ha fatto una gran figura. Credo che l'abbiano invitato anche per questo.
 
independent_world
independent_world il 12/03/07 alle 21:56 via WEB
ops, volevo dire Padellaro non Colombo. Lapsus...
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: ema75
Data di creazione: 19/01/2007
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

icepak69cassetta2independent_worldgplavaggiEsperusluzialessiaonlineservice.scrlsandrosaleraflaviobianco1985robystellinasilvia.galli86galassofmorfeo81Nekrophiliacfasonic2
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963