VENGA LA TEMPESTA

Un tempo che, forse, non mi è mai appartenuto...

Come si costruisce la menzogna? Sono voli dell'immaginazione? Distrattamente...senza prestar troppa attenzione?
Questo tempo strano che ho vissuto mi ha insegnato che i modi per costruire la menzogna sono porte lasciate incustodite, da dove poter osservare chi mente.
Se è davvero così, in fondo, la bugia è anch'essa la manifestazione di una realtà vissuta e forse ci racconta molto di più di una verità scontata.
Grigia. Ordinaria.
Inganna i sensi, e i colori della bugia non sono reali, ma giochi di luce che passa attraverso il caleidoscopio delle presunzioni di chi mente.
E credere? Cosa significa credere, contro ogni logica?
Mentire e credere, due azioni,  l'una senza l'altra non ha senso. E l'altra senza la prima? Io non lo so, non lo so più. Ho vissuto alterando tutte le mie percezioni in un parossistico bisogno di amare e di essere amata. Ma essere amati che prezzo ha? quello della disillusione postuma, vedere cadere in pezzi i proprio sogni e forzarsi, ogni giorno, di dimenticare.
Eppure so che crederò ancora, perché non posso che essere me stessa e so che crederò perché è l'unico modo che conosco per relazionarmi.
Ogni volta io credo e oggi sto credendo a te che mi sorridi e mi dici è possibile, che mi fai sentire unica, malgrado io esca umiliata da un tempo che, forse, non mi è mai appartenuto.
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