sbagliando - non ho imparato
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Post N° 55

Mare calmoImprevedibile la mia stagione, ragione sabbiosaDune sinuose i tuoi rincorrermi, voce liquida L'equilibro tra le tue braccia si insinua, mi perdoLa vita mi rende livida in volto, mi sciolgo come un laccioUn capriccio diventa la mia musica, rido e piangoUrlo e divento tempesta, ridi e mi accarezzi il viso.Sorge la marea sui miei fianchi,…
 

L'infinito

Parole mute sul tuo viso, la mia lineaIl sole bacia i nostri corpi, avvoltiVolo e tremo, si libera il sangueNero il tuo sguardo, liquore il coloremi sciolgo e tu mi rincorri, mi avvolgiBanale il resto, il mondo si spegneSi accende il nostro cerchioContemplo l'altare del tuo desiderioMi sfiori come il vento, mi libro come aliMusica le…
 

Post N° 53

Memorie di un lavavetriI miei occhi appesi ad un finestrino: i tuoi occhi.Nessun rimorso sulle strade della mia città. Ho viaggiato.Ho percorso centro chilometri in un fiato: mare e cemento.Ho sperato e atteso: occhi sconosciuti e poi il vento.L’acqua sul vetro era il mare o la speranza: chissà.La notte una vecchia accattona con le calze…
 

Post N° 52

RiflessoLa giornata si muove come un soffioL’albero è fermo e geme un alito di ventoI miei capelli persi  nel viavai, i passi decisiLe voci sono dei rimproveri ed i sorrisi intensiI vetri nascondono il vero, celano modi di vedereIl cielo a singhiozzi, mi stupisce, la nuvole a pezziVorrei un cuore più saggio, un’emozione selvaggiaIl laccio…
 

Post N° 50

Vorrei vivere mille anni solo per guardare il mare di oggi, per osservare le increspature del suo vestito al tramonto. Non ci sono colori più belli del suo azzurro che si tinge di rosso in una giornata propizia. E’ come se Il sangue della terra si riversasse tutto in quel pensiero che porterà alla notte,…
 

Post N° 49

Il mio invernoGoccia e battito, il tramonto che mancaAcqua che scorre, forse pioggia, forse piantoRitmico il senso, cammino sulle mie scarpe alteUn disegno il mio movimento, i capelli un richiamoE’ cambiata la scena del giorno passatoUn coro di vento alle mie spalle, spire di polvereIl bicchiere vuoto non svela l’arcano, il vetro è mutoPartiamo per…
 

Post N° 47

Il mio nome…chiedilo al tempoIl tuo nome…eternitàHo chiesto aiuto al mio crudele romanticismo per ridare vigore alla vita, alla voce di un cantante disilluso. Lo squarcio nel cielo, il mare infuso alla saggezza popolare, l’incredibile dire e ridire intorno all’amore eterno, perduto. L’amore è raro quanto la follia di un saggio, quanto il virtuosismo di…
 

Post N° 46

CarnavalChicchi di coriandoli per la strada, colori come sassiSgargianti  le sensazioni, i suoni, movimento e ondaE’ un carnevale acerbo che si consuma, che mi consumaLa musica si muove sul mio corpo, sento il tonfo del ritmoLibertà, vorrei urlare la libertà come un innoTra le cose più povere che ci sono, tra il senso profondoHo imparato…
 

Post N° 44

Quando ero bambina adoravo il mare, la spiaggia, il sole che entrava dalle imposte nei pomeriggi. Sembrava tutto  un rituale antico, come il cicalio di voci in lontananza, dopo un pranzo consumato con i parenti. Ripensavo ai colori del vestito di mia madre, al suo viso, alla sua dolcezza come quella del pane appena cotto.…
 

Post N° 42

Appunti distratti di viaggioOggi è un giorno imprecisato, di un mese imprecisato, di un anno qualunque. Ho la mia età da portare a spasso in questa città, in questo pezzo di mondo a forma di crocevia. I miei impegni segnano l’ora, le mie priorità vanno a zonzo come i pensieri e le scarpe che si…
 

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