Allora sì

Guidare a Napoli

(Così vi leggo anche le strunzate che scrivo...)

Tralasciando le solite cose che si dicono sulla guida a Napoli, che non si rispettano i semafori, quando funzionano, che il traffico è caotico, che nessuno usa il casco, ho scoperto alcune novità introdotte da poco che mi hanno stupito. Il napoletano, non c'è niente da fare, è ingegnoso. E ad ogni problema trova una giusta soluzione.

- Obbligo delle cinture di sicurezza? Su quasi tutti i nuovi modelli di macchine esiste un congegno che segnala se la cintura di sicurezza non è allacciata. E continua a suonare un odioso e fastidioso cicalino. Come ovviare? Semplice! Basta chiudere la cintura sulla spalliera senza passeggero e poi sedersi tranquillamente su di essa! In questa modo risulterà il peso sulla poltrona che farà scattare il cicalino, ma essendo inserita, magicamente si potrà tranquillamente guidare senza questo fastidioso obbligo.

- Non c'è aria condizionata in macchina? E allora refrigeriamoci mettendo tutto il braccio fuori con la mano a paletta. In tal modo, andando a circa 150 km/h si viene a formare una corrente d'aria che confluisce dalla mano a cuppitiello fino all'ascella e su su fino a raggiungere la faccia. Se il conducente e gli altri 3 passeggeri fanno lo stesso occupando i 4 finestrini, la macchina sarà più stabile e l'areazione sarà perfetta.

- Cambio automatico? Alcuni dei nuovi modelli hanno il cambio automatico. Ciò significa che non c'è il pedale della frizione. E allora cosa fare del piede sinistro, ora inutilizzato? Basta guidare mettendo il piede fuori dal finestrino, appoggiato allo specchietto retrovisore e voilà, si avrà un piedino sempre fresco e arieggiato.

- Il tergicristalli dell'auto non funziona? Non disperatevi. Basta legare una cordicella sui due tergicristalli e farla passare all'interno dell'abitacolo. Consegnado le redini al passeggero seduto di fianco, questi potrà azionare le leve tirando in modo alternato a destra e sinistra e pulire il vetro! In caso di pioggia particolarmente isistente è richiesto il cambio con un altro passeggero per rendere il movimento uniforme.

- Non c'è parcheggio? Ecco la soluzione. Fermatevi dove ritenete più opportuno, ma accendete immediatamente le quattro frecce. Questo vi garantisce la possibilità di rimanere fermi tutto il tempo che volete senza che nessuno vi possa dire nulla.

- Andare al mare in macchina e rimanere imbottigliati con vostra moglie e i vostri 3 figli vi stressa? Allora andate in Vespa! In cinque sulla moto rende tutto più agevole, fluido ed unisce la famiglia. Inoltre, se ogni componente porta un oggetto, quale ombrellone, sedia a sdraio, pallone e borse varie, verrà ridistribuito il peso e tutti si sentiranno utili e importanti. 

- Cosa fare se non si è potuti prendere la moto e si rimane bloccati sulla tangenziale? Le corsie di emergenza sono bloccate e non si muove una foglia? Chiama il 118! Indica un 'incidente con un ferito grave qualche chilometro davanti a te e appena passa l'ambulanza ti fiondi dietro, ususfruendo dell'apertura della marea di macchine come Mosè nel Mar Rosso. Risulta ancora più coinvolgente se si appone un fazzoletto bianco fuori dal finestrino e si ha un'espressione mista tra dolore e preoccupazione.

- La tua macchina non è ancora provvista di airbag? Cosa fare in caso di urto frontale? Basta tenere il proprio bambino in braccio sul sedile anteriore. In tal modo, in caso di incidente, il passeggero sarà riparato dall'urto e il pargolo sarà felice di essere stretto in un caloroso e amorevole abbraccio, sentendosi protetto e utile.

Non sogno un mondo fatto solo di Napoletani. Altrimenti chi prenderemmo per culo??