IL CASO...CASO NN E'

CI SIAMO QUASI...

Ebbene sì, ci siamo quasi...

Lunedì scorso abbiamo debuttato come coro: GRANDIOSO E STREPITOSO SUCCESSOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

E dire che durante le prove  la bile secreta in eccesso mi aveva quasi fatta diventar verde e il fegato mi si era ingrossato a dismisuraaaaaaaaa! A parte le corde vocali: quelle avevano subito i danni peggiori!

Comunque sia ce l'abbiamo fatta e, come spesso accade, le stecche non ci sono state (nelle prove abbondavano a causa della distrazione dei coristi), il palco é stato montato solo il giorno prima e i fondali preparati in mattinata tra una lezione e una supplenza (non ci hanno risparmiato nemmeno quelle!) sono stati attaccati soltanto 2 ore prima dello spettacolo! (con conseguente salto del pasto e aumento dello stress a dismisura)

L'ingresso dei bambini in sala con delle candeline accese e le tunichette rosse, dolcissimi da mangiare a mozzichi, ha commosso gran parte del pubblico... il loro modo di cantare, dopo, é stato celestiale: credetemi, sembravano le voci di tanti angioletti!

Certo, di tanto in tanto, io e i miei colleghi dello strumentale ci ritrovavamo con il fazzzoletto in mano a tergere i sudori freddi o a sventolarci con il librettino dei canti, specie dopo l'esecuzione di un brano "a rischio", ma il risultato é stato talmente bello che ci ha ripagati di ogni  fatica e di ogni contrarietà vissute in questi ultimi mesi!!!

Morale della favola: oggi comincio quasi a respirare, oramai mi toccano soltanto le ulltime fatiche per il piccolo spettacolo delle classi sabato (nel mio giorno libero: cazzarola come vorrei strozzare Brunetta quando asserisce che siamo dei fannulloniiiii! E invece? Lavoriamo anche senza retribuzione!!!! Ci sono statali e statali... ma é più semplice fare di tutta l'erba un fascio!)

Tra qualche giorno potrò finalmente staccare la spina per un po' e curare le mie vertigini che sopraggiungono sempre con lo stress per avere la carica sufficiente ad affrontare il resto dell'anno scolastico che non sarà per nulla facile, né distensivo... mi basterebbe dormire 24 ora di fila senza essere disturbata er recuperare un po' ma col cavolo che è possibile!

Tra figli, casa, lavoro, cane (che si fa le belle e profonde dormite in mattinata mentre di sera vuol giocare e si sveglia all'alba) e figli adottivi (i miei alunni per i qual c'è da preparare un sacco di lavoro prima delle vacanze) mi sa che dovrò stare tra le nuvole ancora un po', almeno fino a domenica...