Creato da Piero_Calzona il 14/03/2007

Verità...

Alla ricerca di soluzioni comuni per la pace e la libertà nel mondo

 

 

« Realtà nel Mondo (Nona Parte)Realtà nel Mondo (Undice... »

Realtà nel Mondo (Decima Parte)

Post n°87 pubblicato il 13 Marzo 2008 da Piero_Calzona
 

Realtà inquietante

 

(Indagine nel mondo dei poveri)

 

WTO (Organizzazione Mondiale del Commercio)

FMI (Fondo Monetario Internazionale)

Banca Mondiale

Debito del Terzo Mondo

Povertà e Ricchezza

Cos’è  il  WTO

_____________________________________

Questo articolo è stato tratto dal Sito Web: Trade Watch

______________________________________________

I principi di funzionamento del Wto e del libero commercio

Alla base del Wto e dell'idea stessa del libero commercio c'è un'idea economica vecchia di un paio di secoli, nota come "principio del vantaggio comparato". Secondo questo principio ogni paese dovrebbe specializzarsi a produrre solo quello in cui è più bravo, ovvero con i minori costi di produzione e utilizzo di materie prime e lavoro. Grazie al commercio internazionale ogni paese potrebbe poi avere tutti i prodotti, realizzati alle migliori condizioni e quindi ai costi più bassi. Questo dovrebbe permettere di produrre di più e portare ricchezza e sviluppo per tutti.

A dieci anni dalla nascita del Wto questo approccio sembra miseramente fallito. In primo luogo l'idea del vantaggio comparato per funzionare dovrebbe riguardare economie di livello simile, o comunque paragonabile. Purtroppo la situazione attuale è decisamente diversa, ed i paesi meno ricchi e potenti, ma anche le fasce di cittadini più povere nei nostri stessi paesi devono subire continuamente le conseguenze delle decisioni imposte a vantaggio di poche imprese multinazionali.

Come può un paese che esporta solo alcune materie prime, o magari unicamente caffè o cacao, negoziare con i giganti economici? Consideriamo poi che il prezzo di molte materie prime è continuamente sceso negli ultimi decenni, e che questo prezzo è di solito negoziato a Londra, New York o poche altre piazze finanziarie. I paesi poveri, inoltre, sono spinti da questo sistema commerciale e dall'enorme peso del debito estero che devono tuttora ripagare a produrre unicamente per l'esportazione, perdendo la propria sovranità alimentare.

Questo discorso non riguarda poi unicamente un confronto tra nazioni. La stessa Banca mondiale ha dichiarato in un suo recente studio che delle prime 100 economie del mondo solo 49 sono Stati, mentre 51 sono imprese multinazionali. E' facile immaginare quanto può essere corretto impostare il commercio mondiale su una completa liberalizzazione, dove il più forte vince tutto: è come pensare ad un incontro di pugilato tra il campione del mondo dei pesi massimi ed un bambino, e giustificarsi dicendo che le stesse regole valgono per tutti, quindi l'incontro è corretto.

Gli accordi del Wto sono stati scritti da e su misura per le grandi imprese multinazionali, mentre i diritti dei cittadini e dei popoli, nel nord come nel sud del mondo, sono totalmente inascoltati.

Come conseguenza, per i paesi più poveri, l'unica possibilità per cercare di competere sul mercato mondiale e acquisire quel famoso "vantaggio comparato" è quella di tagliare i costi di produzione, gli stipendi, negare ai lavoratori anche i loro diritti fondamentali, eliminare qualunque legge a tutela dell'ambiente. E' la cosiddetta "corsa verso il fondo" dove ogni paese o regione deve partecipare alla gara o vedersi escluso dal grande circo del commercio. Questo approccio non riguarda solo i paesi poveri, che sono comunque quelli più drammaticamente colpiti, ma sta avendo delle conseguenze molto pesanti anche qui da noi.

Il caso più noto e recente è quello del tessile, dove in Italia come in Bangladesh, negli Usa come nello Sri Lanka si stanno perdendo migliaia, a volte milioni di posti di lavoro a causa della concorrenza della Cina ed in misura minore dell'India, che riescono a produrre a bassissimo costo. Come conseguenze diversi paesi hanno già iniziato a rivedere al ribasso le proprie legislazioni riguardanti i diritti dei lavoratori, gli stipendi minimi, l'inquinamento, nella speranza di riuscire ad abbassare il costo della produzione e tornare competitivi.

Invece di cercare di rimediare a questa situazione, o almeno di imparare dai propri errori, oggi si è lanciati nella stessa corsa verso il fondo e verso una completa liberalizzazione per quanto riguarda l'agricoltura, i prodotti industriali, i servizi. Tra questi ultimi si cerca di svendere al mercato persino quelli pubblici ed essenziali quali l'istruzione, la sanità, l'acqua, che da diritti fondamentali di ogni essere umano vogliono essere trasformati in beni e servizi commerciali.

Per questo è necessario ed urgente invertire questa tendenza. Un'organizzazione che regoli il commercio internazionale è sicuramente necessaria, ma quest'organizzazione deve essere sottoposta al controllo trasparente e democratico e rispettare le decisioni delle altre organizzazioni internazionali che si occupano di diritti umani, sociali, del lavoro e di tutela ambientale: tutte tematiche che dovrebbero avere nettamente la precedenza rispetto alle questioni meramente commerciali.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/pierocalzona/trackback.php?msg=4283103

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
annette2006
annette2006 il 14/03/08 alle 14:34 via WEB
non fate benzina in questi tepi nondate da mangiare ai porci di petrolieri e politici, diamoci una mossa, diamoci dignità
 
melody2008
melody2008 il 15/03/08 alle 10:07 via WEB
purtroppo la triste realtà è quella che vediamo quella che hai descritto noi ben poco cosa possiamo fare anche se ritengo che comunque va fatta.Questi popoli poveri sono considerati dai(POTENTI)una massa amorfa e non individui con una personalità che ha il dovere di vivere degnamente e con rispetto si potrebbe parlare all'infinito ma senza nessun risultato ma quello che posso dirti.......grazie per la possibilità che ci dai di rifflettere su queste tematiche....un saluto affettuoso.
 
babilonia07m
babilonia07m il 17/03/08 alle 12:29 via WEB
anche se non lascio commenti, ti leggo con attenzione ogni volta che posso... mi piace essere informata sui fatti del mondo attraverso diversi punti di vista... mad
 
otello2007
otello2007 il 18/03/08 alle 09:12 via WEB
Grazie...Piero!
 
cuorepulito1958
cuorepulito1958 il 21/03/08 alle 12:39 via WEB
Un caro saluto e tanti auguri sinceri di buone feste! Corrado Post scriptum: OTTIMO post, come sempre!!!
 
bil37
bil37 il 22/03/08 alle 15:17 via WEB
Buona Pasqua e un augurio di serene feste :) Paolo
 
lauviaha
lauviaha il 22/03/08 alle 19:19 via WEB
CRISTO E’ RISORTO – LA VITA HA UN SENSO DONNE E UOMINI NUOVI IN CRISTO E PER CRISTO. TESTIMONI GIOIOSI DELLA VERA VITA. QUESTO E’ IL MIO AUGURIO, QUESTO E’ IL MIO DONO. CON AMORE egy
 
sorcina_s
sorcina_s il 23/03/08 alle 11:19 via WEB
BUONGIORNO! E TANTI TANTISSIMI AUGURI DI BUONA PASQUA A TE E TUTTI I TUOI CARI! Un dolce abbraccio! CLod
 
anonimoveneziano_bc
anonimoveneziano_bc il 29/03/08 alle 11:32 via WEB
La vera informazione non si vuole che esista,ci vuole una guerra per mandare a casa il male che ci governa.
 
sajeo
sajeo il 31/03/08 alle 11:53 via WEB
è la prima volta che leggo il tuo blog, è come un pugno nello stomaco, mostri quello che tutti sanno che esiste, ma fa male vederlo e leggerlo. Complimenti, ti leggero spesso. Un abbraccio.
 
a15456
a15456 il 31/03/08 alle 12:56 via WEB
grazie per aver visitato il mio blog, non avrei trovato il tuo. Ora ti potrò frequentare. Mi piacerebbe ospitarti nel mio spazio amici perchè sono molto in sintonia. Buon lavoro.
 
swala_simba
swala_simba il 07/04/08 alle 15:33 via WEB
messaggio 64: un piccolo dono per te :)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

INFO

 

Un blog di: Piero_Calzona

Data di creazione il 14/03/2007

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 147
 

ULTIME VISITE AL BLOG

lfoschiaA.Passerinioamodio1940StelvioSciutoeric65vvetrifascettomicelienza82newsinedicolafabioroberto.paolimarialuisatomasrosa.ferrecchiaassholebreakersolo_nei_tuoi_occhidaloi1954nadiacappa
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

LE MIE FOTO

"...Se nel mondo si potesse comunicare solo con le immagini, forse vivremmo in un mondo magico, costituito prevalentemente da sensazioni bellissime. Forse l'umanità avrebbe una dimensione diversa, una dimensione dove prevarrebbe di più l'amore, la comunicazione espressiva, le emozioni, il senso dell'estetica, forse anche un pizzico di buon senso, cosa che attraverso la comunicazione verbale a volte manca...".

immagine 

immagine

immagine

immagine

immagine

 

OFFICIAL SITE PIERO CALZONA

GALLERIA FOTO

REPORTAGE PONENTE LIGURE

REPORTAGE LEVANTE LIGURE

LE MIE FOTO 2

 

LE MIE FOTO 3

 

LE MIE FOTO 4

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963