Creato da DJ_Ponhzi il 29/06/2013

Poesie Per Resistere

opere di resistenza musicale e poetica non umana

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: DJ_Ponhzi
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 47
Prov: RM
 

FACEBOOK

 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

apungi1950Dott.Ficcagliaprefazione09neveleggiadra0m12ps12Desert.69cassetta2Marion20Queen_lhilimmarabertowsparusolaacer.250caduta.dalle.stelleLunaltaamici.futuroieri
 

ULTIMI COMMENTI

Un saluto dal 2023
Inviato da: cassetta2
il 27/10/2023 alle 14:41
 
Bella l'immagine del veliero...
Inviato da: Marion20
il 30/09/2023 alle 01:41
 
Pasqua.
Inviato da: cassetta2
il 13/05/2022 alle 09:13
 
Buona Giornata Mondiale delle Gif Pacchiane di Buona
Inviato da: cassetta2
il 18/04/2022 alle 09:54
 
... Com'è possibile dire troppi 'ti amo'...
Inviato da: amistad.siempre
il 08/07/2021 alle 18:24
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 45
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Il racconto di una disgr...l'inhiostro sul cielo ... Dj »

il prato dei vascelli infranti ... Dj

Post n°417 pubblicato il 10 Febbraio 2021 da DJ_Ponhzi

"il  prato dei vascelli infranti - lezioni di poesia 5" (febbraio 2021)

Dj Pohnzi

I)


Vi é un giardino dove mancano i fiori
ma si piantano i momenti vissuti sapendo che non potranno più germogliare
Qui si conosce il più grande errore dell'uomo
aggrapparsi all'amore perdendo la propria anima nei suoi girotondi


Vi é un posto dove il silenzio respinge il rumore del mondo 
la cui bellezza sta nella calma tra due raggi due sole 
e il terreno si nutre di rimpianti e della pioggia dei ricordi
bello come il minuto passato senza dolore, sereno come l'ultima lacrima del naufrago
Le storie  sventolano su bandiere che neanche il vento vuole più muovere
Secoli di poesia ornano i muri ma nessuno ha più occhi per leggerle
dicono che  sottoterra  l'amore congiungendosi all'eterno diventi infinito
Abbiamo lasciato un segno tra i viali e i cipressi di questo posto
le nostre lettere sulle lapidi sono la sintassi di chi ebbe il cuore rotto 



II)


Qui le dita del tempo muovono le lancette a ritroso e non scrivono il futuro
il senso stava nei  baci a disegnare  nel cielo anelli di fumo
I nostri momenti sono scolpiti nelle foglie morte spazzate intorno
tremula è la mia voce della luce nell'alba d'ogni nuovo giorno

Eravamo due corpi in fiamme per l'estasi strappata all'ultimo respiro  
Cara, la vita fa sempre pagare la leggerezza del cammino 
Mi accasciai il giorno in cui un servo s'eleva a  re
morii in ginocchio davanti ad una croce fatta di pezzi di te

Affondiamo nell'acqua dei rimorsi e dei rimpianti, Dio come  ci brucia la gola
turbiniamo nel silenzio dei corpi , siamo vascelli infranti sulle onde che non odono parola
sprofondiamo tra i perché che si confondono tra il blu dell'oceano e quello dei tuoi occhi
I sentieri ci portarono qui, l'abisso esiste perché  sei tu che lo porti

Nelle notti senti su questo mare il canto di chi si amò per poco
le cui note sono modulate dai sospiri dai silenzi e  dalle  grida
ci stringemmo per poco ma tanto quanto basta a toccare l'eterno
che ad altri non basta una vita di paradiso che cela l'inferno  

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

 

 

 

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963