"Istruitevi perchè avremo bisogno

della vostra intelligenza.

Agitatevi perchè avremo bisogno

del vostro entusiasmo.

Organizzatevi perchè avremo bisogno

di tutta la vostra forza"

(Antonio Gramsci)

 

Area personale

 

immagine

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 14
 

 

Chi non ha memoria, non ha futuro

 

...Ogni cosa è illuminata

dalla luce della storia...

 
Creato da: Rebeldia il 26/05/2006
Morte al fascio, oggi più che mai! Ora e sempre, RESISTENZA!!!

 

 
« Prima la gente poi i brevettiMessaggio #84 »

Post N° 83

Post n°83 pubblicato il 12 Gennaio 2007 da Rebeldia

Come si può perdonare?

Youssef aveva poco più di due anni, non per questo è stato risparmiato dall'ira omicida dei due vicini di casa, Rosa e Olindo Romano, che hanno ucciso anche la sua mamma, la nonna e una vicina di casa accorsa in loro aiuto.immagine

Youssef non è morto da solo, almeno questo gliel'hanno risparmiato...

Me lo immagino mentre, mano nella mano con mamma Raffaella, inizia un viaggio verso la luce, in quel bagliore accecante dove non esistono violenze, orrori, vicini di casa che tagliano la gola di un bambino.

A uccidere Youssef è stata Rosa.

"Madre mancata" l'hanno definita. Rosa desiderava un figlio che non ha mai avuto, ma non giustifica il fatto che in cambio si sia portata via la vita di Youssef. Non credo alla scusa del dolore di una madre che non è mai stata tale. Una donna che desidera un figlio è piena di amore nei confronti degli altri bambini, non li odia al punto di tagliar loro la gola.

Piuttosto sembra un delitto dettato dall'odio fomentato non solo dalle liti di condominio, ma anche dalla differenza di razza del padre del piccolo, Azouz Marzouk, tunisino.

Azouz, che all'inizio tutti hanno accusato di essere il responsabile della strage, come se sia ovvio e sicuro che  un uomo - per di più straniero - uscito dal carcere grazie all'indulto, sia capace di trucidare la sua famiglia. Il padre di Raffaella Castagna, nonno di Youssef, ha dichiarato di perdonare gli assassini ma Azouz no.

Azouz ha detto che non appena avrà seppellito in Tunisia ciò che resta di Raffaella e Youssef, tornerà in Italia e la farà pagare cara ai conuigi Romano.

Io sto con lui, io non perdono.

Si può odiare, sì, odiare fino ad uccidere, ma cosa c'entra un bambino di due anni? Cosa aveva fatto Youssef per farsi ammazzare?

Forse la sua unica colpa era quella di essere il frutto di un amore contestato fin dall'inizio. Youssef, madre italiana e padre tunisino, un'aberrazione per molti.

L'espressione sui volti dei coniugi Romano non mi è nuova. L'ho vista in quelli dei vecchi gerarchi nazisti, quando dichiaravano d'aver mandato a morire migliaia di ebrei. E' l'odio raziale di chi non vede più le persone come tali ma solo come "cose" eliminabili senza troppi rimorsi.

Addio Youssef, bimbo dagli occhi limpidi. Ora i responsabili della tua morte sono stati scoperti e la tua anima può riappacificarsi con il mondo che non hai mai conosciuto davvero. Se esiste un Paradiso, spero che tu ci stia andando.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/prc/trackback.php?msg=2146756

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
lubely
lubely il 12/01/07 alle 23:41 via WEB
Odiarli non serve a niente. Non cambia niente. Non riporta in vita nessuno. Ma anche io non riesco a farne a meno
(Rispondi)
 
 
Rebeldia
Rebeldia il 13/01/07 alle 08:25 via WEB
Odiare non serve a niente, è vero, ma spesso è l'unica cosa che ti rimane. Cerco di interpretare i pensieri di Azouz Marzouk e naturalmente non mi riesce perchè, fortunatamente, non mi è mai capitato niente di tanto orribile... ma credo che gli rimanga ben poco da fare. Ha perso la moglie e il figlio in modo atroce, l'odio lo tiene in piedi. E non lo biasimo.
(Rispondi)
 
cyberboss10
cyberboss10 il 15/01/07 alle 19:41 via WEB
Sono d'accordo con te, il perdono è un sentimento troppo ambiguo per essere vero. Certe persone dovrebbero vergognarsi.
(Rispondi)
 
 
Rebeldia
Rebeldia il 15/01/07 alle 22:28 via WEB
Ciao Cyberboss, benvenuto nel nostro blog! Non ho detto che il perdono è un sentimento ambiguo... semplicemente io non mi sentirei di perdonare chi ha commesso un fatto del genere. Penso che il perdono sia un atto di grande coraggio e dignità, che non c'entra con la vigliaccheria, come pensano molti...
(Rispondi)
 
playslow
playslow il 16/01/07 alle 13:25 via WEB
non vedete? stiamo facendo esattamente quello che vogliono. Attirano l'attenzione su questo fatto per nasconderci tutto il resto. Sapete forse come è andata la terza perizia per il processo per Federico Aldovrandi????
(Rispondi)
 
 
Rebeldia
Rebeldia il 16/01/07 alle 13:33 via WEB
Cavolo, Playslow, se mi dici così mi mortifichi! Diaciamo che quello di erba è un fatto un pò troppo grave per passare inosservato, ma anche Federico ha la mia massima attenzione! Magari ci scrivo un post...
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

Ultime visite al Blog

luciano_granatastreet.hasslevololowtime2014Rebeldialumil_0mi.descrivoSpiky03scorciodilunafrancesca632Donna81tElemento.Scostantelubopogesu_risortoannunz1carezzadellanima
 

"Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c'è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia"

Enrico Berlinguer

 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Polemiche sul manifesto? Solo una scusa per distrarre la gente dal vero problema!

Mai più violenza sulle donne!

 
 

immagine

"Quando saprai che sono morto non pronunciare il mio nome perchè si fermerebbe la morte e il riposo"

 
 

Questo blog è

ANTIFASCISTA

 
 

Thomas Beatie

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963