Un blog creato da cassetta2 il 07/11/2003

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L'importante è lasciarsi dietro un segno, un qualcosa per farsi ricordare, non importa che sia scritto per sempre su un libro di storia o solo un giorno su un ascensore.

 
 
 
 
 
 

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Post N° 1250

Post n°1250 pubblicato il 30 Dicembre 2006 da cassetta2

Saddam è appena stato traghettato da Caronte sullo Stige e attracca alle porte dell'Inferno. Un po' spaesato non sa dove andare, non conosce nessuno… mentre si guarda intorno, dalle anime dei dannati si avvicina una figura, il petto fiero, lo sguardo impassibile che lo saluta agitando la mano. Saddam, si avvicina e questo con saluto militare si presenta: “benvenuto! sono il generale Augusto Pinochet”. Dopo i primi convenevoli, lo invita a seguirlo, per una rimpatriata tra amici, prima di presentarlo al padrone di casa. Così si fermano a prendere un vecchio conoscente, Ronny, si proprio lui, l'amico di entrambi, l'uomo che faceva il bello e il cattivo tempo. Saddam Hussein, Augusto Pinochet e Ronald Reagan si dirigono insieme come i vecchi e cari amici di sempre, e solo a quel punto Ronny, mosso da un po' di nostalgia, confida agli altri “tra un po' sarà dei nostri anche Donny Rumsfeld...e allora si che saremo tutti riuniti come ai bei vecchi tempi!”... Felicemente si allontanano tra orde di dannati per incontrarsi col padrone di casa. Brinderanno all'inferno che hanno portato in terra.

 
Rispondi al commento:
sumenzusa
sumenzusa il 02/01/07 alle 17:32 via WEB
E’ ovvio che l’Italia e i paesi della Nato sono alleati degli Usa. E’ quindi normale che noi dobbiamo fare il tifo per l’amministrazione americana, che fra l’altro come dice il suo presidente Bush ci difende dal terrorismo. E’ altrettanto ovvio che Saddam fosse un criminale. Saddam che aveva mire espansionistiche scatenò la guerra prima contro l’Iran e poi contro il Kuwait con pretesti vari. Bush ha scatenato la guerra contro l’Irak, prima col pretesto rivelatosi falso che Saddam avesse armi chimiche, poi dicendo che intendeva esportare la democrazia, chissà perchè l’intendeva esportare proprio in Irak, qualche maligno mormora che sia stato perchè l’Irak è il maggior paese al mondo dopo l’Arabia Saudita come riserve di petrolio. Saddam era un criminale, usò nella guerra contro l’Iran e contro gli sciiti in Irak armi chimiche, chissà chi gliele fornì a suo tempo?. A quel tempo infatti Saddam era un pupillo dell’Occidente perchè muoveva guerra all’Iran di Komenei e degli ayatollah, considerati nemici dell’Occidente; a quel tempo nessuno considerava Saddam un criminale da eliminare anche se sterminava gli sciiti e i curdi e se utilizzava armi chimiche. Bush ha autorizzato l’utilizzazione nella guerra contro l’Irak di armi chimiche, le ha utilizzate anche contro la popolazione civile in quello che è stato il genocidio di Falluja, città che è stata rasa al suolo perchè considerata un covo di terroristi, per la precisione sono state usate bombe al fosforo bianco. Saddam era un criminale, praticava contro i suoi oppositori politici la tortura, fino addirittura a causarne in vari casi la morte. Bush ha autorizzato leggi che ammettono la tortura in caso di presunti terroristi, tenete ben presente che è sufficiente essere sospettati di terrorismo. A tal scopo è stato allestito il campo di concentramento di Guantanamo, dove i prigionieri da anni senza alcun processo vengono torturati, salvo essere alfine rilasciati (se ancora in vita) perchè nulla avevano fatto. Naturalmente prigioni dove viene praticata la tortura sono state allestite anche in Irak (proprio come faceva Saddam). Resta un dato di fatto innegabile, Bush è un democratico, viene infatti eletto con libere elezioni, mentre Saddam era un feroce dittatore. Da ciò risulta innegabilmente che le guerre, i genocidi, l’uso di armi chimiche, le torture praticate da Bush sono democratiche, al contrario di tutto quello che Saddam faceva, infatti lui era un feroce dittatore non democratico. La democrazia si esplica anche in altri modi, tacendo il più possibile su Falluja e su Guantanamo o Abu Ghraib, dando invece un grande spettacolo mediatico con l’eliminazione di Saddam, il tutto al fine di convincere noi polletti mediatici dell’utilità dell’invasione dell’Irak: avete visto che abbiamo eliminato Saddam!!!. Infatti è a questo punto che interviene Bush e tutto trionfante annuncia "Giustizia è stata fatta!". Ed ha pure ragione, è stato eliminato un invasore di altri stati sovrani, un utilizzatore di armi chimiche, un autorizzatore di torture. Insomma proprio uno come lui!. Solo che Saddam aveva come si sa un difetto, non era un democratico come Bush!!! E con questo non voglio certo assolvere Saddam....anzi....!!! Voglio solo mettere in evidenza le americanate...
 
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