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è pur sempre agosto.
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Filosofia del viaggio
Il viaggio fornisce l'occasione per dilatare i cinque sensi: sentire e comprendere in modo più profondo, guardare e vedere in modo più intenso, assaporare e toccare con maggiore attenzione. Teso e pronto a nuove esperienze, il corpo in subbuglio registra più dati rispetto al consueto.
Viaggiare intima il pieno funzionamento dei sensi.
Emozione, affezione, entusiasmo, stupore, domande, sorpresa, gioia e sbalordimento, ogni cosa si mescola nell'esercizio del bello e del sublime, dello spaesamento e della differenza.
Michel Onfray
James Michener
Man learns what he sees
and what he learns
influences what he sees
Visto da vicino, nessuno è normale.
Strana questa cosa dei viaggi, una volta che cominci, è difficile fermarsi. È come essere alcolizzati. |
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« Vuoi perdere peso? Chied... | aspettando la prossima eclissi » |
Gennaio, giorno uno.
Mi sono svegliata alle 9.00. Settechilidigatto è rimasto fermo e immobile come un gatto impagliato finchè non sono uscita dal letto.
Sta facendo dei progressi. La tecnica “ignoralo-anche-quando-miagola-che-sembra-stia-piangendo” sta iniziando a dare i suoi frutti. L’importante è perseverare.
Non mi sento benissimo, quasi quasi telefono a sua bionditudine e disdico sia l’invito a pranzo da sua mamma sia il giro programmato al Museo di Scienze Naturali per la visione di N mostre fotografiche (antefatto -> s.b.: ci sono delle mostre fotografiche al Museo che finiscono il 9, andiamo a vederle domattina? poison: volentieri. E’ aperto il museo? s.b.: certamente!) poi mi faccio forza e decido lo stesso di uscire.
Mando un sms a s.b. per informarla che sto uscendo di casa, ma, nella fretta, mi parte completamente vuoto. Ne rimando un altro, questa volta comprensivo di contenuti. Nel frattempo la bionda mi chiama: “Il tuo messaggio era vuoto, e il museo di scienze naturali è chiuso!” “Ah, ecco. Io sono già entrata in autostrada, ci sarà qualcosa di aperto?” Pare che Museo Egizio e Galleria Sabauda siano aperti. Decidiamo di dirigerci lì, e poi sceglieremo. Ma la scelta non si pone, in quanto la Galleria Sabauda aprirà soltanto alle 14.00. Facciamo la nostra brava coda, nemmeno insostenibile, ed entriamo al Museo Egizio che, nonostante lo si sia visitato più e più volte, non smette di affascinarci.
Che poi al tg regionale annunciano fieri e smargiassi: “Folla record di visitatori al Museo Egizio e al Museo del Cinema”. Grazie al cazzo, son praticamente gli unici aperti, sai che fatica.
A parte la sterile polemica, in cui, modestamente, son sempre bravina, se siete di Torino e non siete mai stati al Museo Egizio, beh, cosa aspettate ad andarci? Se invece non siete di Torino e avete in programma una visita alla città fate in modo di visitare anche il Museo Egizio, perchè ne vale davvero la pena.
E le mostre fotografiche al Museo di Scienze Naturali cercherò di andarle a vedere magari il prossimo week end.
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il 12/04/2022 alle 11:51
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