la bradipessa

Quando ho proposto questa cosa pensavo che le ciaspole mi sarebbero state tirate in testa. Invece eravamo in 7, tutti pieni di entusiasmo. La serata è stata perfetta grazie alla compagnia, al vin brulèe coi biscotti, alla grappizia e alla luna che è spuntata dal monte proprio mentre raggiungevamo gli alpeggi. Un'esperienza meravigliosa, assolutamente da ripetere. Per me, la realizzazione di un sogno.

Regione: Valle d'Aosta

Località di partenza: A5 uscita Courmayeur. Attraversare il paese e seguire per il Villair dove si prende a destra raggiungendo l'Ermitage (1460m)

Meta: La Suche (1810m)

Dislivello: 350m

Punti di appoggio: nessuno

Difficoltà: E

pericoli: nessuno: l'itinerario si svolge quasi interamente nel bosco. Occorre però conoscere bene la zona: se nn è pistato, la strada nn è sempre ben evidente.

Periodo consigliato: l'itinerario è percorribile dalla dicembre a marzo; io l'ho fatta martedì 25-12-07

Tempo di percorrenza: 1h solo salita

tipo di percorso: A/R sulla stessa via

Cartografia: Kompass85 Monte Bianco

Itinerario: Si segue il percorso estivo (v. post 230)

E così Natale è arrivato. Prepotente mi è piombato addosso e in un soffio era già passato. Come sempre ho festeggiato il 24 sera, una cena semplice coi miei. Il 25 siamo passati a salutare i parenti di Fausto (che gente di XXXXX) e poi, dopo un sonnellino con Kimba, siamo partiti per una ciaspolata al chiar di luna. Ma questa è un'altra storia e verrà raccontata un'altra volta.

Riso con carciofi e cardamomo
Ingredienti (per persona): 2 pugni di riso (ottimo il basmati), 2 carciofi, 2 semi di cardamomo, menta, 1/4 di cipolla, olio, sale, il succo di mezzo limone
Preparazione: Lessare il riso in acqua bollente salata. Nel frattempo far appassire la cipolla nell'olio, aggiungere i carciofi a spicchietti e le spezie e far stufare a fuoco dolce. A cottura ultimata regolare di sale e pepe e utilizzarli per condire il riso. Irrorare con il succo di limone e servire.

Pesce allo zenzero
Ingredienti (per persona): filetti di pesce bianco (merluzzo, persico...) 150g, 1cm di radice di zenzero, 1 cucchiaio di rhum, 10g di burro, sale, pepe, il succo di mezzo limone, erba cipollina, olio
Preparazione: fate marinare per almeno 30 minuti il pesce con il succo di limone (meno un cucchiaio), sale, pepe, olio, erba cipollina. Quindi fatelo cuocere in una pentola antiaderente 5 minuti per lato. Preparate una salsa con il burro, lo zenzero grattugiato, il rhum, il succo di limone avanzato e l'erba cipollina. Versatela sul pesce e fate cuocere ancora qualche minuto. Servite immediatamente accompagnando con un'insalata di carote grattugiate.

E per dolce naturalmente il panettone, accompagnato da una crema alla vaniglia.

Andare in montagna fa proprio bene: un'intera settimana col torcicollo, tanto che ieri stavo per dar buca. E invece una bellissima giornata sulla neve mi ha perfettamente guarita!
Partiti da Milano con la pioggia, abbiamo trovato il sole. E' proprio vero che la fortuna aiuta gli audaci! Neve bella e polverosa, anche se nn moltissima. Ma la cosa di maggior soddisfazione è che finalmente ho imparato a usare le ciaspole in discesa!

Regione: Valle d'Aosta

Località di partenza: A5 uscita Chatillon. Risalire la Val d'Ayas fino a Antey St Andrè dove si prende a destra per La Magdaleine. Quindi a sinistra per Chamois parcheggiando al termine della strada (1676m)

Dislivello: 640m

Punti di appoggio: alberghi e ristoranti a Chamois

Difficoltà: E

pericoli: nessuno. L'itinerario si svolge su dolci pendii e per gran parte è battuto dai gatti delle nevi

Periodo consigliato: l'itinerario è percorribile dalla dicembre a aprile; io l'ho fatta domenica 23-12-07

Tempo di percorrenza: 4h15

tipo di percorso: itinerario ad anello

Cartografia: Kompass Cervino

Itinerario: Ci si incammina lungo l'interpoderale nel bosco. Dopo un paio di tornanti, si trova su un albero un cartello con indicazioni per il col Pilaz. Si sale quindi lungo il sentiero estivo raggiungendo dapprima l'alpe Beur de Fond (1834m) e successivamente il colle (1970m; 45'). Si continua a destra passando nei pressi dell'Alpe Grande Comuna (2170m; 30') e quindi in breve si è all'alpe Champlong (2317m; 30'). Si inizia quindi a scendere seguendo sempre la pista battuta dai gatti delle nevi, tagliandola ove possibile (noi abbiamo tagliato un po' troppo e ci siamo infognati nel bosco...). Si sfiora l'alpe Foresus e si raggiunge quindi Chamois (1836m; 1h). Nn si entra in paese, ma si continua lungo l'interpoderale che, pianeggiante, costituisce un panoramico balcone sulla valle. Raggiunto l'asfalto, lo si percorre per un breve tratto in salita tornando all'auto (1h30)

Oggi al volo.

Ingredienti: 300g di orzo, 4 carote, 2 mazzetti di rucola, 2 cipollotti, 2 coste di sedano, 50g di parmigiano grattugiato, brodo, olio, aglio, sale

Preparazione: fate appassire nell'olio i cipollotti e il sedano tritati. Unite l'orzo, fate tostare, poi iniziate a aggiungere il brodo, un mestolo alla volta. Scottate le carote a rondelle in acqua bollente salata per 5 minuti, poi fatele insaporire con olio e aglio. Quando l'orzo sarà cotto, fuori dal fuoco unitevi le carote, la rucola e il parmigiano. lasciate riposare 2 minuti e servite.

Per me il regalo di natale nn è mai stato qualcosa di molto costoso e appariscente, ma solo un piccolo pensiero per ringraziare chi ha camminato al mio fianco per un anno intero. Tra l'altro, in un mondo sempre di corsa, mi piace fermarmi e preparare qualcosa con le mie mani. Così negli anni i miei amici hanno ricevuto marmellate, conserve, piccoli lavori a punto croce... Quest'anno regalo biscotti. Ho scelto questa ricetta della tradizione trentina. Stamattina mi sono alzata prima per prepare l'impasto e stasera li cuocio.

Ingredienti: 500g di farina di segale, 500g di miele, 6 uova, 250g di zucchero, 10g di cannella in polvere, 10g di chiodi di garofano macinati, 1 cucchiaio di bicarbonato, mandorle a lamelle e canditi

Preparazione: montate le uova con lo zucchero, poi aggiungete il miele leggermente scaldato e gli altri ingredienti. lasciate riposare per una notte, poi stendete la pasta e tagliate i biscotti. Decorate con mandorle a lamelle e canditi e infornate a 180° finchè nn assumono un bel colore scuro.

Quest'anno il mio sarà un natale strano. Troppo poco tempo per gustare i ritmi lenti delle feste, complice anche il cuore in subbuglio. Però ormai le strade sono vestite di luci, i panettoni in vetrine scintillanti e fuori si respira il freddo. Allora eccovi una ricetta semplice, ma raffinata ed effetto. Tanto più che la melagrana è da sempre simbolo di buon augurio: in Africa significa fecondità, in Oriente abbondanza, in Persia viene spesso associata all'amata.

Ingredienti: 350g di riso, 2 mele renette, 2 melagrane, 1 grossa cipolla, 1 bicchiere di vino bianco, brodo, burro, salvia, 4 chiodi di garofano, peperoncino in polvere

preparazione: fate rosolare la cipolla affettata grossolanamente nel burro con la slavia e i chiodi di garofano. Unitevi il riso, fatelo tostare e sfumate con il vino bianco. Iniziate a bagnare con il brodo, un mestolo alla volta. Dopo 10 minuti unite le mele a tocchetti. A cottura ultimata, aggiungete il succo di una delle melagrane (lo potete ottenere con uno spremiagrumi o con lo schiacciapatate) e i chicchi dell'altra. Completate con un pizzico di peperoncino e servite.

Giornata proficua ieri a Cremona, anche se avrei preferito essere altrove. Però sono tornata a casa stanchina, per cui per cena ci voleva qualcosa di goloso e veloce.

Ingredienti: 500g di filetti di trota, 8 carciofi, 1 uovo, 100g di farina, latte, sale, noce moscata, olio per friggere

Preparazione: Mescolate 80g di farina con l'uovo e latte quanto basta per avere una pastella abbastanza densa. Regolate di sale e profumate con la noce moscata. Tagliate i filetti di pesce a striscioline, passateli nella pastella e friggeteli in abbondante olio caldo. tenete in caldo. Tagliate i carciofi a spicchietti, passateli nella restante farina e friggete anch'essi. Servite caldissimo.

Bel tempo e ovviamente sono bloccata. Oggi lavoro e domani mi attende una giornata sulla radiologia degli animali esotici (conigli, furetti, tartarughe, serpenti e affini). NN male vero? Va be', consoliamoci con un bel test rubato alla Aus.

1. L'ULTIMA COSA CHE HAI BRUCIATO CERCANDO DI CUCINARE?
Nn è facile che bruci le cose. Mi era capitato anni fa di carbonizzare le mele alla cannella. NN vi dico poi per pulire la pentola!

2. DESCRIVITI IN TRE PAROLE...
Iperattiva, sincera, sognatrice

3. POSTO PREFERITO PER BERE?
Seduta al tavolo, una bella tisana prima di andare a nanna

4. QUANTE PERSONE HAI PENSATO FOSSERO "QUELLA GIUSTA"?
2 + l'attuale.

5. QUALCOSA CHE NON SOPPORTI NEL SESSO OPPOSTO?
quando parlano di sport.

6. QUALE MACCHINA GUIDI?
La Super-Punto.

7. QUANTO TEMPO IMPIEGHI PER PREPARARTI LA MATTINA?
Innanzi tutto dipende da quanto ci metto a cavr fuori i piedi dal letto. Un secondo punto da tener presente è quante cose devo fare prima di uscire (cena, stendere....). In ogni caso diciamo che posso farcela in 25 minuti, colazione compresa.

8. COSA C'è NEL TUO LETTORE CD?
E se dicessi che sono ferma alle MC?

9. CON QUALE CELEBRITà USCIRESTI A PRENDERE UN CAFFè?
bho, nn amo molto quel mondo

10. E CON QUALE NON PRENDERESTI MAI IL CAFFè?
Bruno Vespa

11. A CHE ORA VAI A LETTO DI SOLITO?
Verso le 22

12. L'ULTIMO FILM CHE HAI VISTO?
"Un ponte per Terabithia"

13. E L'ULTIMO SHOW TELEVISIVO?
Nn guardo la tv, ho di meglio da fare per fortuna!

14. COME SI CHIAMA IL TUO/A MIGLIORE AMICO/A?
Marco

15. CON CHI VAI PIU' DACCORDO NELLA TUA FAMIGLIA?
Con mio papà

16. CON CHI ESCI IN QUESTO PERIODO?
Con un mucchio di gente

17. CHE ORE SONO ADESSO?
10.15

18. STAI PROGETTANDO UN VIAGGIO O UNA VACANZA?
A Capodanno in Svizzera con le racchette da neve.

19. L'ULTIMO VIAGGIO CHE HAI FATTO?
Ai primi di novembre sull'Altavia dei Monti Liguri.

20. QUANTE VOLTE SEI STATO INNAMORATO?
Tante.

21. LA TUA ETà TRA 10 ANNI?
39 (mamma che impressione!).

22. COME TI VEDI TRA 10 ANNI?
Spero più ricca ma ho miei dubbi...

23. LA TUA DEBOLEZZA PIU' GRANDE?
Ultimamente faccio fatica a gestire le emozioni

24. HAI MAI VIAGGIATO IN TRENO?
Sì, ma nn mi piace, preferisco il pullman.

25. MAI AVUTO UN APPUNTAMENTO AL BUIO?
No.

26. QUALCOSA IN CUI CREDI?
Che ci sia un senso in tutto quello che accade.

27. QUALCOSA DI CUI HAI PAURA?
Della vecchiaia.

28. GRANDE O PICCOLO?COSA?
Grande. Un gruppo di amici veri

29. IL DOLORE FISICO PIU' GRANDE CHE HAI PROVATO?
Forse quando da piccola sono caduta dalla bicicletta di mio padre. O quando dopo l'incidente mi si è "srotolata" la milza che era rimasta schiacciata sotto le costole per più di 12 ore!

30. HAI MAI CORRETTO UNA TUA FOTO PER SEMBRARE PIU' BELLO?
No.

31. DICCI QUALCOSA DELLA TUA INFANZIA
Al lago mio papà catturava le lucertole con un filo d'erba che poi mi dava come guinzaglio e io le portavo a spasso per un poco.

32. SARESTI DISPOSTA A DARE DEI SOLDI A UNA PERSONA CHE CONOSCI PER FAR SESSO?
Ti sembro così disperata???

33. QUANDO SEI DI BUON UMORE DI SOLITO?
In cima a una montagna e quando mi sento amata.

34. SE TU POTESSI ESSER QUALCUN ALTRO PER UN GIORNO CHI VORRESTI ESSERE?
Per un giorno nn ne vale proprio la pena! Per più tempo potrei provare a fare la sorella di Paris Hilton.

35. L'OGGETTO PIU' DI VALORE CHE POSSIEDI?
Un ciondolo a forma di fiocco di neve in oro bianco con pavè di diamanti, regalo della mamma per i 19 anni

36. SE DECIDESSI DI VENDERLO CHE PREZZO FARESTI?
Giammai! Ha anche un enorme valore affettivo

37. ANIMALE DOMESTICO PREFERITO?
Il gatto.

38. GUSTO DI GELATO PREFERITO?
Yogurt

39. QUALE CANZONE STAI ASCOLTANDO ADESSO?
Nessuna

40. SE TU POTESSI DARE UN PUGNO A QUALCUNO A CHI LO DARESTI?
Al mio cuore perchè la finisca di fare le bizze

Presentare i cavoli a merenda potrebbe nn essere un'idea vincente, ma vi consiglio di provarla per cena. Sarà che il brie è stato uno dei miei formaggi preferiti da bambina, sarà che dopo la lezione di acquagym avevo famissima, ma ieri sera nn ne è avanzata neanche una briciola.

Ingredienti: 1 rotolo di pasta sfoglia, 300g di cimette di broccoli, 150g di brie, sale, peperoncino in polvere, maggiorana, 1 cucchiaio di pangrattato

Preparazione: Lessate i broccoli in acqua bollente salata per 10 minuti, poi fateli raffreddare sotto l'acqua corrente e atagliateli a fettine. Srotolate la pasta sfoglia e su metà disco disponete il brie a pezzetti e i broccoli. Cospargete con il peperoncino, la maggiorana e il pangrattato. Chiudete a formare il calzone e infornate a 200° per 20 minuti.

Giovedì è il giorno dedicato alle faccende domestiche. Spesa e pulizie, per la precisione. Il bucato no, quello si fa di lunedì e per fortuna al giorno d'oggi si fa quasi da solo. Orbene, il dubbio amletico della Silvia casalinga è il seguente: due pulizie sommarie equvalgono a una di fino? Ho i miei dubbi, ma saranno sempre meglio di niente. Il tempo, si sa, è tiranno e io tra le faccende domestiche ho un debole per i fornelli. Provate per esempio questa zuppa che mi riporta in Toscana.

Ingredienti: 300g di cavolo nero, 2 patate, 150g di passata di pomodoro, 1 cipolla, 150g di farro, olio, brodo, pepe

Preparazione: fate rosolare in un po' d'olio la cipolla affettata, le patate a cubetti e il cavolo a listarelle. Unite il farro e la passata e bagnate con il brodo. Fate cuocere per 40 minuti (20 se usate la santa pentola a pressione) e servite profumando con il pepe macinato al momento.