la bradipessa

alla ricerca dei propri limiti, delle proprie potenzialità e di (un po') di autostima

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: sillylamb
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 46
Prov: MI
 

DEDICATO A S.

 

"Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.

Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l'un l'altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia...                                          


Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto."


Neruda

 

 

 

DEDICATO AL LEO, AL KIMBA E A DIVERIA

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Dio creò il Persiano perchè l'uomo potesse accarezzare il leone.

Dovremmo essere saggi la metà dei gatti. E anche belli la metà.

I gatti sono stati messi al mondo per contraddire il dogma secondo il quale tutte le cose sarebbero state create per servire l'uomo.

 

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Messaggi di Novembre 2008

DENTICE AL CARTOCCIO

Post n°700 pubblicato il 29 Novembre 2008 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Se i guidatori di SUV milanesi hanno qualche problema quando piove, quando nevica la città va completamente in tilt. La cosa bella è che tutti appena possono abbandonano gli uffici per rifugiarsi nelle loro case. Perciò ieri sera quando ho finito il mio turno alle 19.30, invece del solito casino del venerdì le strade erano meravigliosamente deserte. Sono arrivata a casa davvero in un attimo e ho potuto prepararmi questo piatto che per colori e profumi ricorda l'estate.

Ingredienti (per una persona): 2 filetti di dentice, 1 zucchina, 1 falda di peperone, 1 cucchiaio di pinoli, 1 cucchiaio di vino bianco, sale, pepe, basilico, olio

Preparazione: Stendete un foglio di carta da forno e al centro preparate un letto con zucchina e peperone a julienne. Sopra disponetevi i filetti si pesce e completate coi pinoli e il basilico spezzettato. Regolate di sale e pepe e condite con olio e vino bianco, quindi chiudete il cartoccio e infornate a 200° per 20 minuti.

 
 
 

CREMA DI LENTICCHIE E COZZE

Post n°699 pubblicato il 27 Novembre 2008 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

La Punto ha deciso che vuole definitivamente andare in pensione. Il messaggio è stato molto chiaro quando ieri si è accesa nuovamente la spia del servosterzo. Inoltre sempre ieri ho scoperto di aver preso una multa per eccesso di velocità a (udite udite) ben 70km/h dopo mezzanotte con il limite di 50. Insomma ieri nn è stata una gran giornata, ero abbastanza demoralizzata, così ho deciso di regalarmi una serata tutta per me. Mi sono consolata sporcando una buona parte della batteria da cucina e regalandomi il conforto di una zuppa calda. Poi coccole coi gatti, bagno bollnete e tisana calda. E oggi il mondo è tornato a sorridermi.

Ingredienti (per una persona): 50g di lenticchie, 400g di cozze, curry, maggiorana, prezzemolo, erba cipollina, 1 scalogno, sale, pepe, olio, brodo, vino bianco

Preparazione: fate rosolare la cipolla affettata in un po' d'olio, poi unite le lenticchie, 1 cucchiaino di curry e la maggiorana e bagnate con 3dl di brodo; fate cuocere per 40 minuti. Mettete le cozze in un tegame con l'olio, 1/2 bicchiere di vino bianco, l'erba cipollina tagliuzzata, il prezzemolo tritato e la maggiorana e fatele aprire a fuoco vivace, quindi separate i molluschi dai gusci. Frullate le lenticchie con le cozze, aggiungete il liquido di cottura dei molluschi filtrato e rimettete sul fuoco. Portate a bollore e fate andare 5'. Profumate col pepe e servite caldissimo.

 
 
 

FARE IL VETERINARIO E' UN LAVORO, NN UNA MISSIONE

Post n°698 pubblicato il 25 Novembre 2008 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Ieri alle 18.30 arriva la sigra G, americana che vive divisa tra gli USA e l'Italia. Mi porta Angelo, cane bolognese di 13 anni maschio castrato con ematuria (presenza di sangue nelle urine). Visito il cane, cerco di tranquillizzare la signora che era nel panico più totale e le faccio un preventivo di 260$ comprendente ecografia (se nn guardo dentro alla vescica come faccio a fare diagnosi?), esami del sangue (immaginate una persona di 80 anni che nn ha mai fatto un prelievo), esami delle urine. Di tutto ciò la signora paga 40$ (visita e antibiotico) facendo un sacco di storie. Mi dice: "Pensi che questi erano i soldi per il tacchino del thanksgiving..."
Ora, è vero che il periodo nn è dei migliori, ma come recitava una publicità LA VITA E' FATTA DI PRIORITA'. Alla fine uno deve decidere se è più importante la salute del suo cane o organizzare un pranzo. Quello che mi ha consolato è che prima di andar via ha commentato: "Meno male che è successo qui, a New York mi sarebbe costato molto di più. E lei mi ha dedicato più di un'ora, là una visita dura al massimo 15 minuti"
Forse c'è speranza...

 
 
 

PRIMA NEVE AL FUMADIGA

Post n°697 pubblicato il 24 Novembre 2008 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

La meta è stata scelta perchè considerata (a torto) in una zona poco nevosa. Invece fin dalla partenza abbiamo dovuto calzare le ghette. E la neve fino a mezza gamba ci ha costretto a cambiare meta: nn più il Gridone che con la sue cresta fumante per il vento forte ci sembrava assolutamente inaccessibile, ma il più facile e sicuro Fumadiga.

Regione: Svizzera, Canton Ticino

Località di partenza: Da Locarno a Brissago, sul Lago maggiore, dove occorre prendere una strada sulla destra con indicazioni per la Costa di Mezzo - Casa S. Giorgio. Attraversare Piodina e proseguire fino a Cortaccio (1067m).

Meta: Monte Fumadiga (2010m)

Dislivello: 1000m circa

Punti di appoggio:  capanna Al Legn (100m): di proprietà del locale patriziato, dispone di 12 posti letto. Gestita nel periodo estivo, è sempre aperta e consente di cucinare con cucina a legna o a gas. Ottimo l'impianto di riscaldamento. L'unica scomodità è l'assenza di acqua corrente nel periodo invernale, ma a pochi passi dal rifugio c'è una sorgente continua.

Difficoltà: E

Periodo consigliato: l'itinerario è percorribile tutto l'anno (in caso di forti nevicate sono consigliate le ciaspole). Anche se effettuabile in giornata, abbiamo deciso di prenderci un we dai tempi rilassati e di pernottare al rifugio, sospesi tra lago e cielo. Io l'ho fatta quindi tra sabato 22 e domenica 23-11-08

Tempo di percorrenza: 4h per l'intero giro

tipo di percorso: itinerario parzialmente ad anello su sentieri credo ben segnati (la neve aveva nascosto molti dei bolli bianco/rossi, ma anche con la neve il tracciato era per lo più ben evidente)

Presenza di acqua lungo il percorso: abbiamo incontrato diverse fontane, tutte però chiuse dato il periodo

Cartografia: una buona cartina la trovate qui oppure Kompass 90

Itinerario: parcheggiata l'auto nell'apposito piazzale, ci si incammina su asfalto fino al nucleo antico di Cortaccio dove parte il sentiero. Si sale nel bosco di betulle fino all'alpe Pevenzone (1218m) dove si trova un bivio. Entrambi i sentieri conducono al rifugio Al Legn, ma abbiamo deciso di seguire quello di sinistra, utilizzando l'altro per la discesa. Si sale quindi in maniera costante passando dalle alpi Vantarone (1410m), Voièe (1643m; 1h40) e Alpaiscia dove si trova un altro bivio. Tenere qui la destra a traversare a mezza costa giungendo in breve al rifugio (20'). Salire quindi i pendii a monte di questo e poi con un traverso verso sinistra si raggiunge la Bocchetta di Valle (1948m). Prendere a destra guadagnando rapidamente il filo di cresta che precede la vetta (30').
Per la discesa tornare per il medesimo itinerario alla capanna, quindi scendere sotto questa raggiungendo l'Alpe Aroglia (1715m). Qui prendere il sentiero di sinistra che mantenendosi lungo un costone scende ripido fino all'Alpe pevenzone. Di qui all'auto per il percorso di salita.

Note: la Bradipessa è diventata famosa! E' stata riconosciuta dal gruppo Sfiniti di Montagna con cui ha piacevolmente condiviso il soggiorno in rifugio.

FOTO by S.: il lago Maggiore dalla vetta del Fumadiga

 
 
 

BISCOTTI AL MIELE E MANDORLE

Post n°696 pubblicato il 21 Novembre 2008 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Il microonde è, come tutte le cose che nn so usare, qualcosa che trovo terribilmente affascinante. Così quando ho visto questa ricetta ho deciso che dovevo assolutamente provarla. Tra l'altro l'assenza di uova nell'impasto era un motivo in più di curiosità: è da quando ero andata a cena al ristorante Hare-Krishna che mi chiedevo come diavolo si facessero i dolci senza uova... Peccato che dopo 2 tentativi di cottura nn propriamente riusciti, abbia deciso che forse era meglio usare il forno tradizionale, se nn volevo carbonizzarli tutti! E a questo punto il risultato è stato ottimo e goloso.

Ingredienti: 250g di farina, 100g di miele, 50g di zucchero, 100g di burro, 1/2 bustina di lievito, granella di mandorle per guarnire

Preparazione: Lavorate a crema il burro con lo zucchero, quindi unite il miele sciolto in 1dl d'acqua. Mescolate con cura, quindi aggiungete la farina setacciata col lievito. Tirate la pasta alta 1cm e ritagliate i biscotti con un tagliapasta, poi guarniteli con la granella di mandorle. Infornateli 6 alla volta nel microonde facendoli cuocere per 3 minuti alla potenza massima, oppure tutti insieme in una teglia da forno a 180° per 10 minuti.

 
 
 

CASTAGNACCIO CON RICOTTA

Post n°695 pubblicato il 19 Novembre 2008 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

DELL'INSICUREZZA
Max si è innamorato ed è entrato a pieno titolo nel club di quelli che vanno a letto a orari improbabili ma sono sempre pieni di energie. Di quelli che si sentono 16 anni anche se anagraficamente ne hanno più del doppio. Di quelli che camminano a 3m da terra troppo spesso senza paracadute e che forse per questo faticano a mantenere il senso della realtà. Però mi ha confidato di aver paura. "Ora capisco il tuo problema - mi ha detto - NN era il fatto in sè, ma il timore di nn essere all'altezza" Io in fondo ci sono abituata, lotto ogni giorno con la mia sensazione di inadeguatezza. Gli altri sono sempre più bravi, preparati, equilibrati di me. Lui invece ha detto che era la prima volta che gli capitava. Forse è normale quando trovi qualcuno a cui tieni molto. Anche se per qualcuno è diverso. Per esempio S. sa per istinto quello che io ho cercato di spiegare a Max e che mi ripeto come un mantra: che le paturnie nn servono a renderci più attraenti, anzi. Che l'altra persona avrà visto in noi qualcosa di speciale ed è su quello che dobbiamo contare senza angosciarci se nn siamo abbastanza femminile/acculturato. Che noi siamo così, nel bene e nel male e che ci doniamo all'altro/a con semplicità.

Sinceramente nn so perchè ho scritto questo post, forse solo per ricordare a me stessa che... IO VALGO! Ho anch'io i miei punti di forza. Per esempio so chi sono Seurat e Turner. So citare Dante, Pascoli, Leopardi e Carducci. Ho delle buone doti organizzative. Ma spt so preparare degli ottimi dolci. Come quello che segue.

ingredienti: 250g di farina di castagne, 3dl di latte, 300g di ricotta, 50g di canditi, 80g di zucchero, qualche cucchiaio di marsala

Preparazione: mescolate la farina di castagne con il latte tiepido, quindi versate la pastella ottenuta in uan teglia rivestita di carta da forno. Lavorate la ricotta con lo zucchero, il marsala e i canditi e versate anche la crema nella tortiera, mescolando solo parzialmente. Infornate a 180° per 45 minuti.

 
 
 

FERRATA ALLA SACRA DI S. MICHELE

Post n°694 pubblicato il 17 Novembre 2008 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

In una splendida giornata di fine autunno, con gli alberi ancora gialli nel fondo valle ma le montagne già imbiancate dalla prima neve contro il cielo azzurro, sono salita per la ferrata alla Sacra di S. Michele, complesso monastico che si erge sulla vetta del monte Pirchirano (TO) da oltre 1000 anni. Abbiamo visto la colonia di camosci più bassa delle Alpi e respirato una pace che va dritta al cuore, scendendo all'imbrunire per la vecchia mulattiera. Una bella giornata, conclusasi con una cena a Moncalieri per rivedere un'amica lontana da troppo tempo. E' bello vedere come certe cose nn cambiano mai.

Come sempre una buona descrizione la trovate qui.
L'unica cosa che vorrei aggiungere riguarda l'avvicinamento in auto: invece di parcheggiare all'attacco della ferrata, conviene utilizzare il parcheggio di un ristorante proprio all'uscita di S. ambrogio, nei pressi della ciclovia della val di Susa. In questo modo si cammina per alcune centinaia di metri per scaldarsi prima di affrontare la ferrata (divertente e mai eccessivamente impegnativa, che presenta però alcuni passaggi su placca nn banali) e in discesa è così più vicina all'arrivo della mulattiera.

FOTO by S.: io e lui nel cortile della Sacra, vicino alla torre della Bell'Alda

 
 
 

FARFALLE AI PORRI

Post n°693 pubblicato il 12 Novembre 2008 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

GENITORI E FIGLI
Domenica, mentre scendevo dal sentiero che dalla base delle falesie porta al pizzale della funivia, facendo a gara con le ombre lunghe del crepuscolo, pensavo che nn deve essere facile fare la mamma della Silvia: sempre in giro a fare anche cose "pericolose", persa nel suo mondo ancora di sogni. Di certo, mi dicevo, deve essere più facile fare la mamma della mia collega C: un marito, la domenica a messa e poi a mangiare il gelato, la sera a cantare nel coro o al cineforum. Quando l'ho detto a mia madre ha assentito, probabilmente sollevata dal fatto che se nn altro me ne fossi accorta. Ma quando ne ho parlato con la mia capa, lei ha detto di nn essere poi così sicura perchè in fondo io sono una persona remissiva con cui è difficle discutere: se una cosa nn è per me proprio questione di vita o di morte, evito lo scontro diretto, quello tanto temuto dalle madri degli adolescenti.
E voi che figli siete o vorreste avere?

Ingredienti (per 2 persone): 180g di pasta corta (io ho usato le farfalle), 100g di porri, 20g di pancetta, 150ml di latte, burro, 1 cucchiaio di farina, sale, pepe, noce moscata, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato

Preparazione: fate rosolare la pancetta a cubetti in un po' d'olio, poi unite i porri e fate insaporire, poi coprite e fate stufare per 10 minuti; regolate di sale e pepe. Preparate la Bechamelle con burro, farina, latte, quindi profumate con la noce moscate e il parmigiano. Lessate la pasta in acqua bollente salata, scolatela e conditela coi porri e la bechamelle. Servite subito.

Note: i porri fatti così sono anche un ottimo e ricco contorno.

 
 
 

SCHIACCIATA D'UVA AL PROFUMO DI CANNELLA

Post n°692 pubblicato il 11 Novembre 2008 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Per Roby: ecco la ricetta della torta che è piaciuta tanto al GianCapo!

Ingredienti: 300g di farina, 50g di burro, 1/2 bustina di lievito di birra, 100g di zucchero, 400g di uva nera, 2 cucchiaini di cannella

Preparazione: impastate la farina con 80g di zucchero, il lievito, la cannella, il burro fuso e tanta acqua quanto basta per ottenere un impasto liscio ed omogeneo che nn si attacchi alle mani; quindi lasciate lievitare in luogo tiepido per almeno 2 ore. Rivestite una teglia rettangolare di carta da dforno e foderatela con metà dell'impasto. Distribuitevi sopra metà degli acini d'uva tagliati a metà e ricoprite con il resto della pasta. Completate con il resto dell'uva e dello zucchero a fate lievitare ancora per 30 minuti, quindi infornate a 180°C per 45 minuti.

 
 
 

ARRAMPICARE ALL'ANGELONE

Post n°691 pubblicato il 10 Novembre 2008 da sillylamb
Foto di sillylamb

Le giornate si accorciano, arriva il freddo, ma ci vuole ben altro per scoraggiare dei (futuri) grandi alpinisti come noi. Così siamo andati in una delle falesie più frequentate della Lombardia: l'Angelone che grazie all'esposizione sud permette di arrampicare anche in inverno. Un po' troppa gente, però: al pomeriggio il primo sperone tra bambini e gruppi scuola assomigliava molto a un formicaio. Ma al mattino ci siamo goduti Ortofresco (110m, 3 tiri, difficoltà massima 5a) al terzo sperone e poi ci siamo rifugiati nella facilissima e deserta placca di Bhikku per far provare l'Uomo Sector che poi si è sentito così galvanizzato da salire Isola (5a) che ho orgogliosamente tirato da prima. Bello come sempre arrimpicare con S. e Max. Ovvia la discesa al crepuscolo, quando il buio ci ha costretti a rifugiarci nel bar per mangiare la torta.

FOTO by Max: io alle prese con una doppia nel vuoto in discesa da Ortofresco

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: sillylamb
Data di creazione: 26/01/2006
 

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Le montagne sono le preghiere di Dio

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA (2008-2013)

Provincia di Lecco:
- Grignone per la cresta di Piancaformia (alpinismo invernale)
Giro delle Grigne
- Zucco Sileggio

Provincia di Sondrio:
Pizzo Olano (scialp)
Salmurano (scialp)
- lago del Truzzo
- Surettahorn (scialp)
Bernina (alpinismo)
- bivacco Colombo, Palon de la Mare, monte Vioz (alpinismo)
Disgrazia (alpinismo)
- Gran Zebrù (alpinismo)
- Forcellino (scialp)
- Passo Porcile (scialp)
- il bivacco Ca' Bianca (scialp)
- Da Isola a Frondaglio (ciaspole)
- il lago di Colina (MTB)
-  il Cevedale (alpinismo)

Provincia di Bergamo:
- Bronzone
- Sasna (scialp)
- Mte Misma
Traversata delle creste della Presolana (alpinismo)
- Araralta e baciamorti (ciaspole)
- Pizzo Arera

Provincia di Brescia:
- Adamello (scialp)
- Monte Carone
- Guglielmo (ciaspole)

Provincia di Varese:
- Mte Settetermini (MTB)

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA, 3

Provincia di Sondrio:
- Punta dgli spiriti (scialp)
Gole Cardinello e lago d'Emet
- Tambò (scialp)
- Cima pesciola (scialp)
- Meriggio (scialp)
- Alpe Bondeno (ciaspole)
- Tresero (scialp)
- Cassandra (scialp)
- Ferrè (alpinismo)
- Scalino (scialp)
- Dosdè (scialp) 

Provincia di Como:
- Bregagno (scialp)
- Cima Pianchette (ciaspole)
- Berlinghera 

Provincia di Bergamo:
- Pizzo delle Segade (ciaspole)
- anello dei Campelli
- Vodala by night (scialp)
- Pizzo del Becco 

Provincia di Lecco:
- San Primo (scialp)
- Legnone da Colico
- Resegone (ciaspole)
- Moregallo (per il canalone Belasa)
- Grignone in invernale 

Provincia di Brescia:
- Frerone (scialp)
- Monte Creino 

Provincia di Varese:
-
 Pizzoni Laveno & Mte Nudo
Piambello (MTB) 

 

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA(2008-2009-2010)

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA (2011 E SEGG)

- Saron (scialp)
- Oilletta (scialp)
- Col Chavacourt (scialp)
Cima di Creya
- Gran Tournalin
- Roccia nera e Gemello del Breithorn (alpinismo)
- Dome de Gouter (alpinismo)
- Mont Avic
- 2 itinerari con le ciaspole in valdigne: alpeggi Tirecorne e lago d'Arpy
- Spalla W Becca Trecare (scialp)
- Tour Ronde (alpinismo)
- Breithorn Centrale (scialp)
Roisetta (scialp)
- Bieteron (scialp)
- Zumstein (scialp)
- Cleve de Moula
- Gran Cima (scialp)
- Tsaplana
(ciaspole)
- Gran Pays (scialp)
- Croce di fana (ciaspole)
- intorno all becca di Viou
-  da Bard a Machaby
- 2 itinerari in MTB: lago Miserin e Pointe de Chaligne
-  colle Champillon (scialp)
- S. Ambrogio 2011: a piedi sulle mulattiere di Quart, scialp al colle della Croce, ciaspolata notturna all'alpe Arp Vieille
- lago di Zuckie
(ante)cima d'Entrelor (scialp)
- lago Cignana (MTB)
- Bivacco Gervasutti
- Nei valloni di Leviona e Pesson 

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2006-07)

PIEMONTE:
Verbano-Cusio-Ossola:
- il rifugio Maria Luisa e il Grieshorn (ciaspole)
- Massa del Turlo
- l'anello di Pogallo
- Pizzo Diei e Monte Cistella
- Corona dei Troggi (ciaspole)
- Monte Massone
- Monte Cazzola (ciaspole)
Provincia di Biella:
- Monte Bo
Provincia di Torino:
-
Colma di Mombarone
Provincia di Alessandria:
- Monti Ebro e Chiappo (ciaspole)
- Monte Tobbio

LIGURIA:
Provincia di Savona:
- L'anello del Beigua
- L'anello del Monte Sordo
- L'anello di Finale
- Da Varigotti a Noli
Provincia di Genova:
punta Martin
il sentiero del Brugneto
- sui sentieri dell'ardesia: Monte Zatta e il Monte S. Giacomo
- Monti Reixa e Argentea

TOSCANA
- nelle foreste casentinesi: le cascate dell'acqua Cheta e il Monte Falterona

ESTERO
Francia:
- il mio Verdon: l'Imbut, il Breis e il Martel
- Cret de la Neige
- Le lac Blanc
Svizzera:
- Val di Campo: il rifugio Val Viola e la forcola di Cardan (ciaspole)
- Poncione d'Alnasca
- Traversata S. Carlo - Foroglio per la bocchetta della Crosa
- Il lago di Cama
- Monte Bar (ciaspole)
- La capanna Cremorasco e il Pizzo Corgella

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2008-09)

Piemonte
Provincia di Torino:
-
3 itinerari con le ciaspole dal rifugio Selleries: il lago Laus, il colle del Sabbione, il monte Orsiera
- il Rocciamelone
- il sentiero delle anime
- Punta Mariasco
Verbano-Cusio-Ossola:
- Alpe Veglia e dintorni
- Monte Togano

Emilia Romagna
Provincia di Piacenza:
- Monti Bue, Maggiorasca e Nero (ciaspole)
- Monte Alfeo
Provincia di Parma:
- traversata del parco dei 100 laghi
- Monte Orsaro

Liguria:
-
Manico del Lume (GE) e giro della Palmaria (SP)

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- l'Ortles (alpinismo)

Toscana:
Provincia di Massa-Carrara:
- 2 ferrate nelle Apuane: il Monte Forato e il Pizzo Uccello

Estero:
Svizzera:
- capanna Gesero e Monte Marmontana
- Chuebodenhorn
- val Vergeletto, quota 2108
- Magehorn (scialpinismo)
- Piz Grevasalvas (scialpinismo)
- Capanna Poncione di Braga (ciaspole)
- Piz cadreigh (scialpinismo)
- Monte Fumadiga
- Pizzo Claro
- l'Adula (alpinismo)
Francia:
-
Fort de la Croix de Bretagne
- Mont Buet

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 3 (2009-2010-2011)

Estero:
Svizzera:
- Poncione di Valpiana (scialp)
- Cima dell'Uomo
- Nella valle dei Cani
Piz lagrev (scialp)
- Breithorn (scialp)
Piz Scalotta (scialp)
- Piz Uccello (scialp)
- Foisc (scialp)
- Piz Rondadura (scialp)
Marocco:
-
scialp sull'Atlante: Toubkal, Ras, Timesguida, colle quota 3850m nei pressi dell'Akioud
USA (California):
- Alta Peak
- Sierra Nevada Summit Lake
- Yosemite North Rim
- Sta Cruz Island

Trentino Alto Adige:
- Rifugio Trivena e Passo delle marmotte (ciaspole)
- Alpe di Villandro (ciaspole)
- valle del Ciamin
(ciaspole)
- ciaspole e torggelen: Cornetto e da Soprabolzano a Collalbo

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Dormillouse (scialp)
- Testa di Money (alpinismo)
- Rifugio Mautino e Monte Corbiun (ciaspole)
- scialp e ciaspole in Valle Stretta: Colle di valle Stretta, col des Muandes, lago Verde, vallone di Rochemolles
Verbano-Cusio-Ossola
- Arbola
(scialp)
- Cima Valrossa (scialp)
- Mte Capio
Provincia di Vercelli:
- Monte Bo valsesiano (scialp)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 4

Piemonte:
Provincia di Cuneo:
- Monviso (alpinismo)
- sentiero Frassati in Val Maira
- cima delle Rossette (scialp)
- Cima genova per la cresta Sigismondi (alpinismo)
Provincia di Torino:
- rifugio Jervis e Punta barant (ciaspole)
- Cima del bosco (scialp)
- Cima delle Liste (scialp)
Punta delle vallette (scialp)
Provincia di Novara:
- Mte Fenera (MTB)
VCO:
-
Corno orientale nefelgiù (scialp)
- Monte Faiè
- cima Jazzi (alpinismo)
Provincia di Biella:
- cresta dei carisey (alpinismo)

Emilia Romagna:
Provincia di Reggio Emilia:
- Monte Cusna

Trentino Alto Adige:
- rifugio Lancia e Col santo (ciaspole)
- Tra i masi della val Sarentino

Estero:
Svizzera:
-
Mte Gambarogno
- lago di Canee
- Palù (scialp)
- Bishorn (scialp)
- Punta di Stou (scialp)
- Piz Surgonda (scialp)
- Capanna campo tencia e lago Morghirolo (ciaspole)
Austria:
- Feldalphorn (ciaspole)
Francia:
- Dom de la Neige des Ecrins (alpinismmo)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 5

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Punta d'Almiane (scialp)
- Cavalcurt
- Forte di Foens (MTB)
- Roc Peirous (scialp)
- colle della battaglia (scialp)
- prato in fiera (scialp)
- Monte Lion (scialp)
Provincia di Cuneo:
-
Colle Ciaslaràs (scialp)
- Piovosa (scialp)
Provincia di Vercelli:
-
colle della piana (scialp)
- colle Piccolo Altare (scialp)
VCO:
- Corbernas (scialp)
giro dei 5 passi

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- anello Brugger Schupfer (ciaspole)
- Laite Va Spiz (scialp)

Estero:
Norvegia:
- scialp alle Lofoten: Fagerfjellet e Stormheimfjellet
Svizzera:
- Septimerpass (MTB)
- Nadelhorn (alpinismo)
- Stotzigen fisten (scialp)
- Tallihorn (scialp)
- Chilchalphorn (scialp)
- Pigna d'Arolla (scialp)
- Strahlorn e Allainhorn (scialp)
- Generoso
Francia:
-
refuge de Gouter
Argentina:
- Cerro des los Cristales

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 6

Estero:
Svizzera:
- Chili Bielenhorn (scialp)
- Lucendro (scialp)
- Alphubel (scialp)
Piz d'Emmat Dadaint (scialp)
- Straffelgrat (scialp)
- Einshorn (scialp)
- Weissmies (alpinismo)
- Allainhorn, cresta Est (alpinismo)
- Piz Arpiglia (scialp)
- Piz Mezdì (scialp)
- Boshorn (scialp) 

Piemonte:
Provincia di Torino:
- colle delle Lance (scialp)
- Blegier (scialp)
- Giornalet (scialp)
VCO:
- Basodino (scialp) 
- traversata Veglia-Devero
- Mater & Margineta
alpeggi sopra Cannobio
Provincia di Cuneo:
- Chersogno (scialp)
- Oronaye (alpinismo)
- Colle della Lausa & anello Collalunga (scialp)
Colle Sagneres (scialp) 

Trentino Alto Adige:
- Presanella (alpinismo)
 

Veneto:
Provincia di Belluno:
- Pavione
Mont'Alt de Framont
Provincia di Verona:
- giro delle 5 cime
Monte Sparavero

 

PICCOLE SODDISFAZIONI

Anche se quello a cui tengo di più è la parte "alpinistica", qualcuno ha notato e apprezzato le mie ricette. Questo blog pertanto è segnalato su Petitchef.com

Ricette di cucina

 
 

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