la bradipessa

alla ricerca dei propri limiti, delle proprie potenzialità e di (un po') di autostima

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: sillylamb
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 46
Prov: MI
 

DEDICATO A S.

 

"Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.

Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l'un l'altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia...                                          


Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto."


Neruda

 

 

 

DEDICATO AL LEO, AL KIMBA E A DIVERIA

immagine

Dio creò il Persiano perchè l'uomo potesse accarezzare il leone.

Dovremmo essere saggi la metà dei gatti. E anche belli la metà.

I gatti sono stati messi al mondo per contraddire il dogma secondo il quale tutte le cose sarebbero state create per servire l'uomo.

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2009 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 
Citazioni nei Blog Amici: 92
 

ULTIME VISITE AL BLOG

orlandopelusoMountainguide33Bru7777lou_beyondmaociseidesmon1960fritz63francesca_mancoserghey1955ctrboariovvirginia.cerettacostel93fm_righini.56BORGdgl0vittorio.poi
 

QUANTI SIAMO?

tracker
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Messaggi di Marzo 2009

BOCCONCINI DI MERLUZZO AGLI ASPARAGI

Post n°746 pubblicato il 31 Marzo 2009 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Settimana scorsa la mia capa mi ha rimproverato dicendo che secondo lei ho troppe passioni che interferiscono col lavoro. Sinceramente nn ho capito bene cosa intendesse. Che ho troppo la testa tra le nuvole? Che dovrei essere più disponibile per i sabati? Cmq ci sono rimasta male. Perchè credo di nn meritarmelo, visto la miseria di stipendio che mi danno! Perchè anche se nn pensavo che mi capissero, nn pensavo potessero condannarmi: una vita per il solo lavoro, per quanto appassionante, per me sarebbe davvero triste. Perchè anche se avevo letto che nn bisogna parlare di come si passa il we sul luogo di lavoro, io pensavo che il posto dove lavoro sia una specie di estensione della famiglia. Forse mi sono sbagliata. Di sicuro starò più attenta a quello che dico e a come mi comporto. Ma quando ieri io mi sono accorta che il gatto era itterico e lei no, mi sono presa la mia rivincita!

Ingredienti (per una persona): 200g di merluzzo a pezzetti, 200g di asparagi, olio, sale, pepe, 1 scalogno, prezzemolo, basilico, vino bianco
Preparazione: fate scaldare l'olio in una casseruola. Unite il merluzzo e gli asparagi a rondelle, fate rosolare, bagnate con il vino bianco e fate cuocere per 10 minuti. Frullate lo scalogno precedentemente cotto a vapore con le erbe aromatiche e l'olio fino ad ottenre una salsina fluida; regolate di sale e pepe. Servite il pesce accompagnato dalla salsa.

 
 
 

CANEDERLI A... SAN PIETRO IN CERRO!

Post n°745 pubblicato il 30 Marzo 2009 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

We di mal tempo, we di aggiornamento. Meglio così, che stare chiusa a sentir parlare di conigli, tartaruge & Co mentre fuori c'è il sole! Domenica finito per le 13, pranzo in trattoria e poi con S. siamo andati a visitare il castello di S. Pietro in Cerro (PC), proseguendo l'esplorazione dei castelli del ducato. Di tutti quelli visitati fin'ora è stato quello che mi è piaciuto meno. Suggestivo l'esterno, con il prato fiorito e il maestoso viale alberato. Molto deludente l'interno: degli arredi originari nn è rimasto praticamente nulla e anche gli affreschi sono solo frammenti di grottesche. All'ultimo piano poi è ospitato il MIM (Museum in Motion), una raccolta di opere d'arte di artisti contemporanei. Sarò ignorante, sarò antiquata e legata alla tradizione, ma quasi nessun'opera ha saputo emozionarmi. Fa eccezione Metamorfosi, costruita intorno a un vaso di terracotta ricoperto di foglie (carina l'idea dei materiali utilizzati) e Covando l'odio, una scultura di una papera che cova delle bombe a mano.
Tornati a casa al crepuscolo, S. ha insistito per fare i canederli. A parte il piacere di cucinare insieme che trovo una cosa davvero divertente, è stato un tuffo nell'infanzia, quando al maso dove trascorrevo le vacanze estive stavo a guardare affascinata la Mutti che tritava e tritava con un coltello gigante. In FOTO (MIA!) il risultato.

Ingredienti (per 4 persone): 300g di pane raffermo, 100g di spek a dadini piccolissimi, 2 bicchieri di latte, 2 uova, 2 cucchiai di farina, 1/2 cipolla, burro, brodo, erba cipollina, prezzemolo
Preparazione: in una capace ciotola, riunite il pane a dadini e lo spek. Frullate un bicchiere di latte con le uova, versate sul pane insieme al latte rimanente e impastate. Fate riposare per almeno 1h. Quindi aggiungete la cipolla tritata e fatta sofriggere nel burro, il prezzemolo tritato e la farina. Con il composto formate i canederli che farete cuocere in acqua bollente salata per 15 minuti. Serviteli in brodo di carne aromatizzato con l'erba cipollina.

 
 
 

PILAF CON CALAMARI

Post n°744 pubblicato il 26 Marzo 2009 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Ieri avevo in mente un post molto pessimista su passione e lavoro, ma oggi è una buona giornata e ho deciso di tenermi lo sfogo per un'altra volta. sarà la serenità che S. riesce a infondermi quando passiamo un po' di tempo insieme. Sarà che oggi c'è il sole, che sono riuscita ad andare a correre nonostante tutte le cose che avevo da fare stamattina in ambulatorio, che mi sono mangiata un'ottima piadina e l'intervento chirurgico è andato molto bene. Cosa posso volere di più?

Ingredienti (per 1 persona): 80g di riso basmati, 100g di anelli di calamaro, 1 pomodoro, olio, aglio, prezzemolo, brodo, vino bianco, burro
Preparazione: Metete il riso in una pirofilina, coprite con del brodo bollente e cuocete in forno a 180° per 20 minuti. Nel frattempo fate rosolare un trito di aglio e prezzemolo in un po' d'olio. Unite i calamari, bagnate con il vino bianco e cuocete per pochi minuti. Aggiungete il pomodoro a cubetti e il riso sgranato con qualche noce di burro. Fate saltare per qualche minuto, quindi servite.

 
 
 

ARROSTO DI MAIALE FARCITO

Post n°743 pubblicato il 25 Marzo 2009 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Oggi sono veramente stanca. NN so se è la primavera o la preoccupazione per il Leo che ora è in clinica in flebo. In ogni caso nn so cosa scrivere come introduzione, ma questa ricetta è assolutamente da provare.

ingredienti: un pezzo di lonza da 700g aperta a libro, 2 uova, 1 mazzetto di agretti, 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato, 1 bicchiere di marsala, 1 bicchiere di brodo, farina, olio, sale, pepe, alloro

Preparazione: lessate gli agretti, tritateli e mescolateli con le uova sbatture, sale e il parmigiano. Cuocete la frittatina, quindi mettetela nella lonza. Ricomponete l'arrosto, legatelo con spago da cucina, infarinatelo e fatelo rosolare in un po' d'olio con l'alloro. Mettete l'arrosto in una teglia da forno e, nel fondo di cottura, versate un cucchiaio di farina. Fate tostare, poi deglassate con il marsala e il brodo, regolate di sale e pepe, quindi versate il sugo sulla carne. Infornate a 170° per un'ora.

 
 
 

NEL MONDO DI HEIDI: IL PIZ GREVASALVAS

Post n°742 pubblicato il 23 Marzo 2009 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

E ieri sono arrivata in vetta! Giornata positiva, peccato il vento che ci ha impedito di fermarci a guardare il panorama quanto avremmo voluto. E sono anche scesa affrontando senza grossi problemi un canalone che mi faceva abbastanza paura (salvo poi bloccarmi poco sotto, su un dosso che mi sembrava ripidissimo: S. è dovuto risalire a salvarmi!).

Regione: Svizzera, Engadina

 Località di partenza: SS per Lecco-Colico, quindi proseguire per Chiavenna e risalire l'intera Val Bregaglia. Passato il Maloja, raggiungere Pian de Lej (1800m)

Meta: Piz Grevasalvas (2932m)

Dislivello: 1150m

Punti di appoggio: nessuno

Difficoltà: MS

pericoli e difficoltà: Escursione che richiede un'attenta valutazione del manto nevoso (viste valanghe a pera). Durante la discesa prestare attenzione a seguire la traccia di salita, spt nel tratto subito sotto la vetta: il pendio è infatti occupato da numerose fasce rocciose.

Periodo consigliato: febbraio-marzo; io l'ho fatta domenica 22-3-09: manto nevoso continuo dalla partenza, neve buona in alto, ghiacciata in basso

Tempo di percorrenza: 3h30 solo salita

tipo di percorso: A/R per la stessa via

Cartografia: Kompass

Itinerario: parcheggiata l'auto, si imbocca la stradina che si innalza nel bosco alle spalle delle case. Appena prima di un ponticello, ignorare il bivio a sinistra e in breve raggiungere le baite di Grevasalvas (1940m). Proseguire a monte delle stesse, poi volgere a sinistra e per dossi giungere a un pianoro a quota 2300m. Continuare per un ampio canalone al termine del quale svoltare a sinistra ad attraversare un altro breve pianoro. Affrontare quindi il pendio terminale che conduce in vetta.
Discesa per la via di salita.

In FOTO (by ME): il pendio terminale

 
 
 

PATATE E SEDANO RAPA IN UMIDO CON SPEZIE

Post n°741 pubblicato il 19 Marzo 2009 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Ieri ho parlato di solitudine, ma dopo, rileggendo il post, mi sono resa conto di quanto quel termine sia in realtà inadeguato. Questa settimana nn sono quasi mai stata sola. Domenica a Pavia con un'amica, lunedì sera al Fiordaliso con un'altra, stasera palestra di arrampicata indoor... Inoltre a me la solitudine nn pesa, mi piace passare la sera sul divano con un libro e i miei gatti. NN ho bisogno di accendere la tv per farmi compagnia, sto bene in silenzio coi miei pensieri. Anzi, mi stupisco di chi ha paura del silenzio. Quello che provo è più un senso di mancanza, una puntura sottile dentro al cuore. Come se un'altra anima fosse indissolubilmente legata alla mia e ora questo filo è teso e mi procura un piccolo dolore. Che poi ci sono state tante cose carine: il ritrovarsi in chat alla sera, la sorpresa di una telefonata o di una mail inaspettata, il fatto di poter cucinare i miei intrugli di verdure e spezie che a me piacciono tanto ma a lui molto meno... Ma sono davvero felice del fatto che domani sia già venerdì...

Ingredienti (per una persona): 150g di sedano rapa, 200g di patate, 3 scalogni, 1/2 vasetto di yogurt, cumino, coriandolo, curry, sale, pepe, brodo, olio
Preparazione: fate appassire gli scalogni affettati nell'olio. Unite le patate e il sedano a cubetti e fate rosolare. Bagnate con un mestolino di brodo, profumate con le spezie e unite lo yogurt. fate cuocere a fuoco dolce per 30 minuti.

 
 
 

CROSTATA DI RISO... A PAVIA

Post n°740 pubblicato il 18 Marzo 2009 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Domenica S. è partito per Zurigo dove trascorrerà l'intera settimana per lavoro. Per fortuna, oggi è già mercoledì, nn pensavo che la lontananza fosse così pesante. Anche se in realtà nn cambia niente da quando è a casa sua o al lavoro. Ma il fatto di sapere di nn poterlo vedere/sentire quando ho voglia, rende la cosa più triste.
Cmq domenica, dopo una pigra mattinata domestica, per ingannare il tempo e la solitudine sono andata a Pavia a vedere la mostra sul bacio alle scuderie del palazzp visconteo. Ne valeva la pena. Un pomeriggio sereno con un'amica fidata. Molti dipinti significativi. In particolare un angelo che bacia un bambino addormentato e !L'addio di Ettore e Andromaca" di De Chirico, artista che mi ha sempre affascinata ma di cui nn avevo mai avuto occasione di vedere nulla dal vivo. Una delusione invece scoprire che il famoso Bacio di Hayez altro nn è che un omaggio all'unità di Italia...

Per maggiori informazioni (orari, prezzi...), cliccate qui.

Tornata a casa, mi sono concessa un piccolo peccato di gola...

Ingredienti: 250g di farina, 250g di zucchero, 150g di burro, 4 uova, 150g di mandorle tritate, 150g di riso, 4dl di latte, 100g di canditi
Preparazione: cuocete il riso nel latte per 20 minuti. Impastate la farina con 100g di zucchero, 100 di burro, 1 uovo, qualche cucchiaio d'acqua fredda; formate una palle e lasciatela riposare in frigor per 30'. Unite al riso le mandorle, i canditi, il burro e lo zucchero rimasti, i tuorli e gli albumi montati a neve. Stendete la pasta e usatela per rivestire uno stampo da crostata; coprite con carta da forno e legumi secchi e infornate a 180° per 20 minuti. Versate la crema nel guscio di pasta, rimettete in forno e fate cuocere ancora per un'ora.

 
 
 

POINT DE LA PIERRE

Post n°739 pubblicato il 16 Marzo 2009 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Finalmente sabato ho provato gli sci nuovi da alpinismo comprati in Austria. Partiti in ritardo causa coda in autostrada e segnaletica pietosa che ci ha fatto perdere tempo, nn sono arrivata in vetta perchè avevano tutti fretta. La cosa mi ha scocciato parecchio perchè come gambe e fiato ce l'avrei fatta e siamo tornati alle auto alle 15.30: 45' in più nn avrebbero cambiato la vita di nessuno! Cmq, dal punto di vista tecnico, a parte qualche problema iniziale (risoltosi quando ho deciso di salire lungo la comoda strada invece che nel bosco), nn me la sono cavata male. Domenica si replica?

Regione: valle d'Aosta

Località di partenza: da Milano A5 uscita Aosta ovest. Imboccare la strada per Cogne, ma lasciarla poco dopo Aymaville seguendo per Ozein (attenzione, bivio e segnaletica poco evidenti). Proseguire fino al successivo nucleo di case (quota 1460m)

Meta: Point de la Pierre (2653m)

Dislivello: 1200m

Punti di appoggio: nessuno

Difficoltà: MS

pericoli e difficoltà: classica escursione invernale percorribile anche dopo abbondanti nevicate. Per chi come me è alle prime armi, consiglio di seguire la strada quanto meno nel primo tratto.

Periodo consigliato: gennaio-marzo; io l'ho fatta sabato 14-3-09: manto nevoso continuo dalla partenza, neve primaverile che ha consentito una discreta sciata

Tempo di percorrenza: 3h30 solo salita

tipo di percorso: A/R per la stessa via

Cartografia: Kompass

Itinerario: parcheggiata l'auto ai lati della strada, ci si incammina per la strada innevata che si stacca sulla destra. Seguirla (o salire nel bosco tagliando i tornanti dove possibile) fino all'alpe Romperein (1870m) posta in un'ampia radura. Proseguire a monte dei caseggiati a incontrare nuovamente la strada da percorrere fino all'alpe Chamcheneille (2168m), al limitare del bosco. Da qui è già visibile la vetta che si raggiunge con percorso non obbligato su terreno aperto.

In FOTO (by Uomo Sector) veduta su Grivola e Gran Nomenon.

 
 
 

RISOTTO CON VONGOLE E FAGIOLI

Post n°738 pubblicato il 12 Marzo 2009 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

Sabato andrò a provare gli sci nuovi. Dove ancora nn so, siamo in attesa dell'ultimo bollettino valanghe. E se per questo inverno/primavera ho ancora tanti progetti sulla neve (in testa la Punta Galisia o la Calabre a Pasqua), ieri ho comprato il volo aereo per le Egadi e oggi ho curiosato tra gli alloggi di Marettimo. Voglia di mare, insomma. Che si sposa perfettamente con il piatto preparato ieri sera.

Ingredienti (per 2 persone): 5 pugni di riso, 2 filetti di platessa, 500g di vongole, 1 pezzo di cipolla, 150g di borlotti già cotti, vino bianco, brodo, prezzemolo tritato, aglio, olio, sale, pepe

Preparazione: passate 2/3 dei fagioli, poi fateli saltare in una padella con aglio e olio. Fate aprire le vongole a fuoco vivace e separatele dai gusci. Fate imbiondire la cipolla affettata nell'olio, aggiungete il riso, fatelo tostare e sfumatelo col vino bianco. Bagnate con il brodo, un mestolo alla volta. Dopo 10 minuti aggiunete le vongole, i fagioli, la platessa a pezzetti e portate a cottura. Lasciate riposare 2 minuti, profumate con pepe e prezzemolo e servite.

 
 
 

SIMONETTA & Co

Post n°737 pubblicato il 09 Marzo 2009 da sillylamb
Foto di sillylamb

Ieri siamo tornati a Finale, ma tanto era andata bene l'altra volta, tanto ieri nn è stata una buona giornata. Abbiamo fatto Simonetta, ma eravamo dispari e Max ha detto che nn voleva la cordata da 3 che quindi è toccata a me. Che poi LS è stato bravissimo, si è tirato dietro 2 corde intere senza colpo ferire per l'intera via di IV grado. Ma tra 2 componenti di una cordata si viene a creare un rapporto speciale, di fiducia e empatia che con lui mancava. E poi così si è molto più lenti, per cui nn riuscivo a scaldarmi nè a prendere confidenza con la roccia, ogni tiro era come fosse il primo. Inoltre ero più preoccupata a fare in fretta che a come arrampicavo, per cui, pur nn avendo incontrato difficoltà particolari, mi sembrava di nn riuscire a fare nemmeno un movimento decente. Cmq siamo arrivati in cime e, mentre gli altri scendevano al mare, io e S. abbiamo deciso di fare qualche monotiro. Sarà che ormai ero abbastanza demotivata, ma nn ho concluso niente. Mi sono fermata a pochi metri dalla sosta sia di Popotami&Libellule (4c) da primo, sia della Variante di Simonetta (5a) da secondo. Inutile dire che sono tornata a casa parecchio demoralizzata.

Cmq la via era carina (a parte che si arrampica con vista autostrada e il rumore delle auto rende difficile la comunicazione...), mai troppo difficile ma con alcuni passaggi tecnici e divertenti. Una buona descrizione la trovate qui. l'unica cosa che voglio aggiungere riguarda come sempre l'accesso. Il modo migliore per raggiungere la Rocca di Perti da Finalborgo è risalire con l'auto la valle in direzione Calice Ligure. Subito dopo esser passati sotto il ponte dell'autostrada, prendere la seconda strada sulla destra che, con alcuni tornanti, si riporta a livello dell'autostrada in corrispondenza di un parcheggio in terra battuta. proseguire a piedi lungo la stessa, ora sterrata, e lasciarla per u sentiero sulla sinistra (indicazioni per la Rocca di Perti in nero su un sasso, nn molto visibili) che in breve conduce all'attacco.

In FOTO (by Max): il percorso della via

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: sillylamb
Data di creazione: 26/01/2006
 

immagine

Le montagne sono le preghiere di Dio

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA (2008-2013)

Provincia di Lecco:
- Grignone per la cresta di Piancaformia (alpinismo invernale)
Giro delle Grigne
- Zucco Sileggio

Provincia di Sondrio:
Pizzo Olano (scialp)
Salmurano (scialp)
- lago del Truzzo
- Surettahorn (scialp)
Bernina (alpinismo)
- bivacco Colombo, Palon de la Mare, monte Vioz (alpinismo)
Disgrazia (alpinismo)
- Gran Zebrù (alpinismo)
- Forcellino (scialp)
- Passo Porcile (scialp)
- il bivacco Ca' Bianca (scialp)
- Da Isola a Frondaglio (ciaspole)
- il lago di Colina (MTB)
-  il Cevedale (alpinismo)

Provincia di Bergamo:
- Bronzone
- Sasna (scialp)
- Mte Misma
Traversata delle creste della Presolana (alpinismo)
- Araralta e baciamorti (ciaspole)
- Pizzo Arera

Provincia di Brescia:
- Adamello (scialp)
- Monte Carone
- Guglielmo (ciaspole)

Provincia di Varese:
- Mte Settetermini (MTB)

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA, 3

Provincia di Sondrio:
- Punta dgli spiriti (scialp)
Gole Cardinello e lago d'Emet
- Tambò (scialp)
- Cima pesciola (scialp)
- Meriggio (scialp)
- Alpe Bondeno (ciaspole)
- Tresero (scialp)
- Cassandra (scialp)
- Ferrè (alpinismo)
- Scalino (scialp)
- Dosdè (scialp) 

Provincia di Como:
- Bregagno (scialp)
- Cima Pianchette (ciaspole)
- Berlinghera 

Provincia di Bergamo:
- Pizzo delle Segade (ciaspole)
- anello dei Campelli
- Vodala by night (scialp)
- Pizzo del Becco 

Provincia di Lecco:
- San Primo (scialp)
- Legnone da Colico
- Resegone (ciaspole)
- Moregallo (per il canalone Belasa)
- Grignone in invernale 

Provincia di Brescia:
- Frerone (scialp)
- Monte Creino 

Provincia di Varese:
-
 Pizzoni Laveno & Mte Nudo
Piambello (MTB) 

 

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA(2008-2009-2010)

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA (2011 E SEGG)

- Saron (scialp)
- Oilletta (scialp)
- Col Chavacourt (scialp)
Cima di Creya
- Gran Tournalin
- Roccia nera e Gemello del Breithorn (alpinismo)
- Dome de Gouter (alpinismo)
- Mont Avic
- 2 itinerari con le ciaspole in valdigne: alpeggi Tirecorne e lago d'Arpy
- Spalla W Becca Trecare (scialp)
- Tour Ronde (alpinismo)
- Breithorn Centrale (scialp)
Roisetta (scialp)
- Bieteron (scialp)
- Zumstein (scialp)
- Cleve de Moula
- Gran Cima (scialp)
- Tsaplana
(ciaspole)
- Gran Pays (scialp)
- Croce di fana (ciaspole)
- intorno all becca di Viou
-  da Bard a Machaby
- 2 itinerari in MTB: lago Miserin e Pointe de Chaligne
-  colle Champillon (scialp)
- S. Ambrogio 2011: a piedi sulle mulattiere di Quart, scialp al colle della Croce, ciaspolata notturna all'alpe Arp Vieille
- lago di Zuckie
(ante)cima d'Entrelor (scialp)
- lago Cignana (MTB)
- Bivacco Gervasutti
- Nei valloni di Leviona e Pesson 

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2006-07)

PIEMONTE:
Verbano-Cusio-Ossola:
- il rifugio Maria Luisa e il Grieshorn (ciaspole)
- Massa del Turlo
- l'anello di Pogallo
- Pizzo Diei e Monte Cistella
- Corona dei Troggi (ciaspole)
- Monte Massone
- Monte Cazzola (ciaspole)
Provincia di Biella:
- Monte Bo
Provincia di Torino:
-
Colma di Mombarone
Provincia di Alessandria:
- Monti Ebro e Chiappo (ciaspole)
- Monte Tobbio

LIGURIA:
Provincia di Savona:
- L'anello del Beigua
- L'anello del Monte Sordo
- L'anello di Finale
- Da Varigotti a Noli
Provincia di Genova:
punta Martin
il sentiero del Brugneto
- sui sentieri dell'ardesia: Monte Zatta e il Monte S. Giacomo
- Monti Reixa e Argentea

TOSCANA
- nelle foreste casentinesi: le cascate dell'acqua Cheta e il Monte Falterona

ESTERO
Francia:
- il mio Verdon: l'Imbut, il Breis e il Martel
- Cret de la Neige
- Le lac Blanc
Svizzera:
- Val di Campo: il rifugio Val Viola e la forcola di Cardan (ciaspole)
- Poncione d'Alnasca
- Traversata S. Carlo - Foroglio per la bocchetta della Crosa
- Il lago di Cama
- Monte Bar (ciaspole)
- La capanna Cremorasco e il Pizzo Corgella

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2008-09)

Piemonte
Provincia di Torino:
-
3 itinerari con le ciaspole dal rifugio Selleries: il lago Laus, il colle del Sabbione, il monte Orsiera
- il Rocciamelone
- il sentiero delle anime
- Punta Mariasco
Verbano-Cusio-Ossola:
- Alpe Veglia e dintorni
- Monte Togano

Emilia Romagna
Provincia di Piacenza:
- Monti Bue, Maggiorasca e Nero (ciaspole)
- Monte Alfeo
Provincia di Parma:
- traversata del parco dei 100 laghi
- Monte Orsaro

Liguria:
-
Manico del Lume (GE) e giro della Palmaria (SP)

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- l'Ortles (alpinismo)

Toscana:
Provincia di Massa-Carrara:
- 2 ferrate nelle Apuane: il Monte Forato e il Pizzo Uccello

Estero:
Svizzera:
- capanna Gesero e Monte Marmontana
- Chuebodenhorn
- val Vergeletto, quota 2108
- Magehorn (scialpinismo)
- Piz Grevasalvas (scialpinismo)
- Capanna Poncione di Braga (ciaspole)
- Piz cadreigh (scialpinismo)
- Monte Fumadiga
- Pizzo Claro
- l'Adula (alpinismo)
Francia:
-
Fort de la Croix de Bretagne
- Mont Buet

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 3 (2009-2010-2011)

Estero:
Svizzera:
- Poncione di Valpiana (scialp)
- Cima dell'Uomo
- Nella valle dei Cani
Piz lagrev (scialp)
- Breithorn (scialp)
Piz Scalotta (scialp)
- Piz Uccello (scialp)
- Foisc (scialp)
- Piz Rondadura (scialp)
Marocco:
-
scialp sull'Atlante: Toubkal, Ras, Timesguida, colle quota 3850m nei pressi dell'Akioud
USA (California):
- Alta Peak
- Sierra Nevada Summit Lake
- Yosemite North Rim
- Sta Cruz Island

Trentino Alto Adige:
- Rifugio Trivena e Passo delle marmotte (ciaspole)
- Alpe di Villandro (ciaspole)
- valle del Ciamin
(ciaspole)
- ciaspole e torggelen: Cornetto e da Soprabolzano a Collalbo

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Dormillouse (scialp)
- Testa di Money (alpinismo)
- Rifugio Mautino e Monte Corbiun (ciaspole)
- scialp e ciaspole in Valle Stretta: Colle di valle Stretta, col des Muandes, lago Verde, vallone di Rochemolles
Verbano-Cusio-Ossola
- Arbola
(scialp)
- Cima Valrossa (scialp)
- Mte Capio
Provincia di Vercelli:
- Monte Bo valsesiano (scialp)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 4

Piemonte:
Provincia di Cuneo:
- Monviso (alpinismo)
- sentiero Frassati in Val Maira
- cima delle Rossette (scialp)
- Cima genova per la cresta Sigismondi (alpinismo)
Provincia di Torino:
- rifugio Jervis e Punta barant (ciaspole)
- Cima del bosco (scialp)
- Cima delle Liste (scialp)
Punta delle vallette (scialp)
Provincia di Novara:
- Mte Fenera (MTB)
VCO:
-
Corno orientale nefelgiù (scialp)
- Monte Faiè
- cima Jazzi (alpinismo)
Provincia di Biella:
- cresta dei carisey (alpinismo)

Emilia Romagna:
Provincia di Reggio Emilia:
- Monte Cusna

Trentino Alto Adige:
- rifugio Lancia e Col santo (ciaspole)
- Tra i masi della val Sarentino

Estero:
Svizzera:
-
Mte Gambarogno
- lago di Canee
- Palù (scialp)
- Bishorn (scialp)
- Punta di Stou (scialp)
- Piz Surgonda (scialp)
- Capanna campo tencia e lago Morghirolo (ciaspole)
Austria:
- Feldalphorn (ciaspole)
Francia:
- Dom de la Neige des Ecrins (alpinismmo)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 5

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Punta d'Almiane (scialp)
- Cavalcurt
- Forte di Foens (MTB)
- Roc Peirous (scialp)
- colle della battaglia (scialp)
- prato in fiera (scialp)
- Monte Lion (scialp)
Provincia di Cuneo:
-
Colle Ciaslaràs (scialp)
- Piovosa (scialp)
Provincia di Vercelli:
-
colle della piana (scialp)
- colle Piccolo Altare (scialp)
VCO:
- Corbernas (scialp)
giro dei 5 passi

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- anello Brugger Schupfer (ciaspole)
- Laite Va Spiz (scialp)

Estero:
Norvegia:
- scialp alle Lofoten: Fagerfjellet e Stormheimfjellet
Svizzera:
- Septimerpass (MTB)
- Nadelhorn (alpinismo)
- Stotzigen fisten (scialp)
- Tallihorn (scialp)
- Chilchalphorn (scialp)
- Pigna d'Arolla (scialp)
- Strahlorn e Allainhorn (scialp)
- Generoso
Francia:
-
refuge de Gouter
Argentina:
- Cerro des los Cristales

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 6

Estero:
Svizzera:
- Chili Bielenhorn (scialp)
- Lucendro (scialp)
- Alphubel (scialp)
Piz d'Emmat Dadaint (scialp)
- Straffelgrat (scialp)
- Einshorn (scialp)
- Weissmies (alpinismo)
- Allainhorn, cresta Est (alpinismo)
- Piz Arpiglia (scialp)
- Piz Mezdì (scialp)
- Boshorn (scialp) 

Piemonte:
Provincia di Torino:
- colle delle Lance (scialp)
- Blegier (scialp)
- Giornalet (scialp)
VCO:
- Basodino (scialp) 
- traversata Veglia-Devero
- Mater & Margineta
alpeggi sopra Cannobio
Provincia di Cuneo:
- Chersogno (scialp)
- Oronaye (alpinismo)
- Colle della Lausa & anello Collalunga (scialp)
Colle Sagneres (scialp) 

Trentino Alto Adige:
- Presanella (alpinismo)
 

Veneto:
Provincia di Belluno:
- Pavione
Mont'Alt de Framont
Provincia di Verona:
- giro delle 5 cime
Monte Sparavero

 

PICCOLE SODDISFAZIONI

Anche se quello a cui tengo di più è la parte "alpinistica", qualcuno ha notato e apprezzato le mie ricette. Questo blog pertanto è segnalato su Petitchef.com

Ricette di cucina

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963