1,nessuno&centomila

Post N° 547

L'ignoto, il diverso, da sempre spaventano.
E io ho paura di crescere.
Paura che la vita mi trovi impreparata,
paura di non essere all'altezza,
paura di aver sbagliato tutto,
paura di aver perso troppo tempo,
paura di tante cose che non so nemmeno spiegare,
paura di cose che a 23 anni avrei già dovuto superare,
Paura che quello che ho già superato ritorni
o paura che non lo faccia.
Paura di andare avanti,
di arrivare al gradino successivo,
paura di dover scendere di nuovo,
paura di non poter più tornare indietro,
di perdere la semplicità l'innocenza la schiettezza
l'ironia la capacità di stupirmi e di essee stupita dalle piccole cose.
Paura del disincanto,
paura dello stipendo che a fine mese non basta mai,
paura di non riuscire ad essere abbastanza aggressiva e opportunista,
paura di diventarlo troppo.
Paura di quello che in fondo in parte ho già vissuto, ma senza esserne consapevole.
Paura
di crescere
e di capire di essere cresciuta.

Perchè buttarmi senza paracadute non è mai stato il mio forte
e proprio per questo forse a volte ho la sensazione di non aver quasi vissuto o di averlo fatto a metà.

"Eppure avrai il coraggio di chiamare l'evidenza casualità..."
Carmen Consoli.