1,nessuno&centomila

vale più un cervello in ottime condizioni o una serata in compagnia di marzullo?

la domanda nasce spontanea.....e al risposta è scontata....

e dopo che ho letto questo il cervello mi si è totalmente intrecciato...

si è intrecciato anche a me mentre lo scrivevo!

Madame la vedo afflitta dal solito problema amletico qualità o quantità. Credo che non esista una verità assoluta in merito, bisogna pesare caso a caso il valore di quello che si vuole ottenere. Meglio una buona birra o tre litri di una birra schifosa? Se si vuole godimento meglio il primo caso...se si vuole oblio meglio il secondo. Realtività...fottutissima relatività ;) Scusi le mie parole ardite, ma ogni tanto anche un cavaliere può cadere in tentazione :P Il suo cervello sembra vivere di un'aria di fine estate, quando si miete il grano e sui campi rimane solo la poesia dei covoni abbandonati http://www.artdreamguide.com/adg/_arti/_m/_monet/img/_jpg/594.jpg Una curiosità...stavo vedendo gli orari dei suoi ultimi post..ma lei non studia mai?? :PP baci madame

cavaliere...le ho già detto quanto son felice del suo ritorno? Le sue parole ardite son le benvenute anche perchè, dette da lei, sembrano pure come il suo cuore....dopo questa sviolinata le auguro una buona serata e le prgo la mano "inguantata" in attesa di dolce un bacio.

ed io invece la prego di togliere il guanto...il mio bacio vuole assaporare la fresca delicatezza delle sue mani, per magari riuscire a cogliere un frammento della sua anima...queste parole così ardite spero non offendano la sua persona così pura

le ho già detto che le parole ardite pronunciate da lei hanno tutto un altro suono e significato. La mia anima però è sfuggente, ma per lei son disposta a sfilare il guanto e a provare a fermarla per qualche istante in modo che lei riesca, quantomeno, a scorgerla.

Come in una notte d'inverno, quando il respiro disegna nell'aria una piccola ma viva nube bianca, e si rimane affascinati da quanto la luna possa illuminarla e donargli ancora più vitalità, io cercherò di cogliere il momento in cui la sua anima rimanga sospesa come un piccolo soffio di fiato. Ed allora gioirò dell'incantevole naturalezza dell'essere...madame

La mia anima argentata di luna sarà lieta di esser spiata dai suoi occhi che tante battaglie hanno visto e vinto. Il fatto di esser paragonata ad un soffio di fiato mi lusinga visto che il respiro è la cosa più inconsapevole di una persona, non ci si può dimenticare di respirare, vuol forse dirmi che non ci si può dimenticare di me?

Vuol forse dire, con queste parole, che la sua anima vuol lasciarsi vincere da me? Un cavaliare non dimentica mai le proprie dame, che io possa bruciare in eterno dilaniato dalla potenza di un drago se mai dimenticassi anche solo un piccolo particolare di lei madame. Le troppe battaglie mi hanno insegnato ad aver rispetto per le anime altrui, mai spierei la sua, al massimo condividerei con lei quello che vuol mostrare di se.

Un cavaliere non dimentica mai "le proprie dame"....rido di questo suo plurale, scusi se mi permetto di farlo...Ho usato la parola spiare perchè forse l'unico modo di cogliere la mia anima è farlo quand'essa non se ne accorge. Buona giornata cavaliere.

certo, io credo...proprio di si :)scusa la sintesi ma mi sn totalamente ritrovata nel tuo discorso, che per me nn fa una piega!

non fa una piega ma purtroppo manca di conclusione! un bacio Yaya.

...mi piace leggervi soave donzella e cavaliere cuor di battaglia...siete la dimostrazione che nella relatività intensa di un attimo si racchiude l'infinità della quantità-qualità. Fermarsi a un attimo di 12ore o 5 di 12 minuti...è riduttivo ed annebbia la mente.

"...nella relatività intensa di un attimo si racchiude l'infinità della quantità-qualità..." beh... ti ringrazio perchè hai trovato la conclusione del mio strambo ragionamento, cosa che fin'ora non ero riuscita a fare.