Creato da psike830 il 19/11/2005

1,nessuno&centomila

Le mie contraddizioni: vivo spegnendo incendi con la benzina

 

 

« Messaggio #731Messaggio #733 »

La guerra di Piero

Post n°732 pubblicato il 29 Settembre 2006 da psike830

De Andrè, io, l'ho 'scoperto' tardi, in un 'particolare' periodo della mia vita.
A Lui devo molto: le notti di vino rosso seduta a terra gambe incrociate a veder nascere l'amore della mia migliore amica per un ragazzo, le cene improvvisate correndo sotto la pioggia con i cartoni della pizza, quell'enorme bignè stracolmo di panna, le confidenze davanti al fuoco di un camino e la finestra leggermente aperta per mandar via il fumo dell'ennesima sigaretta, la volta che all'improvviso ho pianto per una canzone che m'ha portato un ricordo talmente lontano che credevo d'aver totalmente dimenticato ed è forse una delle poche cose che mi son rimaste della mia infanzia, quella che ci hanno attraversato la strada due oche alle undici di sera, la sera del concerto con la città completamente allagata e nonostante tutto ridere davanti alla spia della batteria della Panda che s'accende e si spegne, poi la partenza di D. per l'Abruzzo e cominciare a sentirsi un po' sole per la prima volta veramente lontane e allora scrivere quaderni pieni di parole tristi, gli stessi quaderni dove prima scrivevamo solo le cazzate sparate mezze ubriache in un parcheggio semi deserto.
E' da lì che tutto è cominciato a cambiare, forse con la prima volta che ho indossato un camice bianco.
Adesso sento (e so) che il cambiamento sarà ancora più radicale.
Forse sto solo, semplicemente, crescendo.
Forse è un passo che avrei dovuto fare da tempo.
Mi viene da ridere dicendo che ho paura, sì paura, magari è sciocco.
'passerà anche questa stazione senza far male, passerà questa pioggia sottile come passa il dolore..'
Mi manca Ale, e lo dico con le lacrime agli occhi.
non so nemmeno quanti sono i chilometri che ci dividono, lo vorrei qui per condividere con lui il mio primo giorno di lavoro, potreianche chiamarlo ma non è la stessa cosa che vederlo seduto sul terrazzo di casa sua cercando di capire come, in tutti questi anni, riesco ancora a rimanere a bocca aperta davanti a quel panorama.
Non è la stessa cosa che averlo qui mentre imita alla perfezione Verdone e io mi scazzo dicendogli che è monotono.
Ho bisogno della sua faccia che sembra sempre seria, anche quando ride, ho bisogno dei suoi occhi che mi guardano attenti anche mentre sparo cazzate, ho bisogno del suo modo di rassicurarmi, perchè sì...oggi mi sento proprio sola.

Dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma son mille papaveri rossi
lungo le sponde del mio torrente
voglio che scendano i lucci argentati
non più i cadaveri dei soldati
portati in braccio dalla corrente
così dicevi ed era inverno
e come gli altri verso l'inferno
te ne vai triste come chi deve
il vento ti sputa in faccia la neve
fermati Piero , fermati adesso
lascia che il vento ti passi un po' addosso
dei morti in battaglia ti porti la voce
chi diede la vita ebbe in cambio una croce
ma tu no lo udisti e il tempo passava
con le stagioni a passo di giava
ed arrivasti a varcar la frontiera
in un bel giorno di primavera
e mentre marciavi con l'anima in spalle
vedesti un uomo in fondo alla valle
che aveva il tuo stesso identico umore
ma la divisa di un altro colore
sparagli Piero , sparagli ora
e dopo un colpo sparagli ancora
fino a che tu non lo vedrai esangue
cadere in terra a coprire il suo sangue
e se gli sparo in fronte o nel cuore
soltanto il tempo avrà per morire
ma il tempo a me resterà per vedere
vedere gli occhi di un uomo che muore
e mentre gli usi questa premura
quello si volta , ti vede e ha paura
ed imbracciata l'artiglieria
non ti ricambia la cortesia
cadesti in terra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che il tempo non ti sarebbe bastato
a chiedere perdono per ogni peccato
cadesti interra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che la tua vita finiva quel giorno
e non ci sarebbe stato un ritorno
Ninetta mia crepare di maggio
ci vuole tanto troppo coraggio
Ninetta bella dritto all'inferno
avrei preferito andarci in inverno
e mentre il grano ti stava a sentire
dentro alle mani stringevi un fucile
dentro alla bocca stringevi parole
troppo gelate per sciogliersi al sole
dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma sono mille papaveri rossi.

Perchè oggi mi sento così: in guerra contro un mondo che forse non è cattivo,ma che deve esserlo per forza.




 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

JO

perché forse più bello che descrivere una grand’amicizia, è averne una.

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

alexander880elpis76nikky871MadameNoirequintoventoss65sminarossi82Cherryslselvaggi_sentierimafalda_1980lusimia2005samy.tmissbassastrid_77tamara.onofri
 

PURA VITA

immagine


Terra.

 

 

 

 

immagine

 

bic blu

 

 

 

 

 


Albaimmagine  Bacio

 

 

 

 

-Amici

 
Citazioni nei Blog Amici: 55
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIMI COMMENTI

Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Wetter
il 30/07/2018 alle 12:46
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Wetter
il 30/07/2018 alle 12:45
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Weather Forecast
il 30/07/2018 alle 12:44
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Sat24
il 30/07/2018 alle 12:44
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Pogoda
il 30/07/2018 alle 12:43
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

DUE ZERO ZERO CINQUE

RADIOFRECCIA

"...perchè le canzoni non ti tradiscono.
Anche chi le fa può tradirti,
ma le canzoni,
le tue canzoni,
quelle che per te han voluto dire qualcosa
le trovi sempre lì,
quando tu vuoi trovarle.
Intatte.
Non importa se cambierà chi le ha cantate.
Se volete sapere la mia,
delle canzoni,
delle vostre canzoni vi potete fidare..."

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963