1,nessuno&centomila

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Hai presente quando hai quindici anni, sei ad una festa e sai che è invitato anche il ragazzo che ti piace e tu continui a fissare la porta aspettando che arrivi e ogni volta che quella si apre hai un tuffo al cuore?
Ecco. E' così che ti amo, è questo che ho fatto per tutta la cena con i nostri amici, anche se sapevo benissimo a che ora saresti arrivato

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com'è possibile che ancora non ho imparato che se ho non devo chiedere

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un martedì mattina incontrarti ad un semaforo
come sempre perunaserieinfinitadicoincidenze

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ritrovare una foto di quando avevi 15 giorni

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è uno di quei giorni in cui tiri fuori vecchia musica e provi a ricordarti le parole delle canzoni

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fondamentalmente sono una persona che si stanca

tempi

ché, di solito, uno quando beve tende a dimenticare il passato prossimo e a ricordare solo quello remoto

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quando lui, in piedi di fronte a te, prende la tua testa fra le mani

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quando passeresti l'intera notte ad augurargli buonanotte
ininterrottamente
perché non riesci proprio a sopportare che quello sia l'ultimo bacio della giornata

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M. guida indeciso se accendere o meno i tergicristalli e D. si sta per addormentare di fianco a lui
io intreccio le dita della mano destra alle tue, ti poggio la testa sulla spalla e chiudo gli occhi
è una cosa così piccola, non è nemmeno un vero abbraccio, è solo un appoggiarsi, nemmeno di peso, ma con delicatezza
e allora perché sento questo calore che mi entra dentro e si diffonde?
e allora perché sento questa cosa che somiglia alla felicità?
non è nemmeno un vero abbraccio, è solo un appoggiarsi, uno sfiorarsi,
ma all'amore basta poco
è questo che penso mentre sono con gli occhi chiusi
penso che senza di te, io, non ci posso più stare

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e poi...dirti "ti amo" in un parcheggio, mentre fuori piove e tu devi andare via
quasi un clichè
e invece accorgersi che quelle di prima erano tutte bugie
l'amore di prima non era mica così
non era mica vero come questo

è come passare la vita a crearsi un'illusione, un'utopia
e invece raggiungerla,
e, invece di rimanere delusi, accorgersi che la realtà è ancora meglio della fantasia

ché non succede quasi mai,
ma quando succede è così bello che non riesci quasi a crederci

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è bello sapere che solo un tuo abbraccio può cambiare il sapore di ogni giornata

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allora è questo l'amore di cui tutti parlano
allora è questa la differenza tra fare sesso e fare l'amore
perché, se solo ti sfioro, sento dentro tutta la tenerezza che non avevo mai creduto di possedere
perché, se solo ti sfioro, sento che tutta quella tenerezza io te la voglio regalare
pur sentendomi ridicola, a volte,
pur sentendomi un po' idiota, a volte,
soprattutto quando ti guardo e sorrido senza un vero motivo
perché è il solo fatto che ci sei che mi rende felice

Dev'essere questa la felicità

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rendersi conto che l'andare, a volte, implica anche il restare
ed è tutto lì il difficile
ed è tutto lì quello che non so fare

quello che mi chiedo è se voglio imparare

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forse non mi importa davvero più
perché non ho nemmeno più paura di incrociarti in mezzo ai tavoli di legno apparecchiati disordinatamente nelle sagre di paese

e soprattutto perché ho passato la notte abbracciata ad un uomo
abbracciati
come se nient'altro esistesse, come se nient'altro importasse
e infatti nient'altro importa

il presente è questo, domani chissà

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forse amare qualcuno è solo egoismo, è solo amare noi stessi
quando non ci si lascia andare è solo per paura di soffrire
quando ci si lascia andare è perché non si resiste alla tentazione di provare sensazioni piacevoli

far star bene l'altro fa stare bene anche noi
si lascia lìaltro per uscire da una situazione in cui non ci va più di stare

è tutta una questione di farsi bene o farsi male

ti ho lasciato perché non mi facevi stare bene, non mi davi quello di cui avevo bisogno
ho preferito stare bene da sola che stare male insieme a te

è tutto intorno a me che ruota
non esiste nessun noi

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non sai mai come comportarti dopo aver spezzato il cuore a qualcuno
soprattutto se quel qualcuno è un amico, un caro amico
e avrei voglia di chiamarti oggi, di parlare per ore e dire tutte le stronzate che mi vengono in mente
ma ogni volta che squilla il telefono e sono io, tu speri che abbia chiamato solo per dirti che mi manchi e che voglio ricominciare
ché, se potessi scegliere chi amare, quel qualcuno saresti tu
ma non posso scegliere

e allora tutte le stronzate che ho da dire le tengo per me perché è così difficile stare sul sedile di fianco e sentire il tuo respiro che fa fatica a trattenersi

ne usciremo, vedrai, ci salveremo

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era il 14 marzo di un anno fa,
fuori era il buio prima dell'alba
dentro c'era acceso solo lo schermo del pc
e noi due parlavamo di cornetti al cioccolato e di treni persi
di quanto sono importanti le parole
e il voler cambiare
e io ho detto che volevo cominciare a farlo con te
e tu hai risposto "quanto e quando vuoi, ok???"

e ora, probabilmente, siamo cambiati e io vorrei tanto raccontartelo