1,nessuno&centomila

Post N° 355

Potrebbe crollare tutto
oppure potrebbe resistere.
Quanto son salde queste fondamenta?
E poi... vale la pena?
Vale la pena rischiare?
Oppure preferisco dondolarmi nell'illusione che il mondo sia rosa?
Oppure preferisco rimanere tutta la vita col dubbio?
Ma un no...
un no mi ucciderebbe.
       Rischio?

Post N° 354

"ci sarà mai un amore pieno per due come noi?abbiamo smesso di crederci forse.siamo diventate stronze,un pò calcolatrici...è la vita che ce lo ha imposto...due vite lontanissime fino a pochi giorni fa.due vite che scorrono su binari distanti ma parelleli.quante coincidenze fra noi?quanti pensieri in comune?due menti malate che si sono(finalmente)trovate..."

Pochi giorni fa ho trovato un tuo commento ad un mio post, mi dicevi che ti eri persa nel mio blog... per curiosità ho cliccato sul tuo nick, sono entrata nel tuo blog e... mi è successa la stessa identica cosa....
Non so spiegarti come cose del genere avvengono, davvero non lo so... Fossi stato un uomo sarei corsa a Roma, a Trento, dovunque e mi sarei innamorata anche del tuo corpo oltre che della tua mente....
"due come noi"...già.... simili io e te... una bionda e una mora che hanno in comune tante cose da non potrerle neppure elencare....
Sei la persona che ho linkato più velocemente, la persona che ha avuto più velocemente il mio contatto msn e poi...... ci siamo "sposate" no? un matrimonio più lampo di questo non si è mai visto nella storia del web!
E' anche vero che tutte quelle cose che ci accomunano son forse le stesse che ci hanno reso il cuore duro, che ci hanno fatto diventare stronze e calcolatrici, ma...preferisco essere così....simile a te!
Un bacio tesoro....
                                                                    Psì

Avrei dovuto risponderti con un commento ma preferisco far leggere a tutti quanto ti adoroooooooooo!!!

Post N° 353

sigaretta accesa...musica in sottofondo...la pioggia  batte sui vetri che si affacciano su una metropoli che non si ferma,mai,instancabile come la vita che mi scorre dalle dita e non si lascia afferrare.voglio scendere.un attimo.solo un attimo.il tempo di riprendere in mano le idee,fare un pò d'ordine,riflettere.capire.analizzare.clacson.traffico.ombrelli colorati,quella sigaretta ormai fuma da sola nel mio posacenere rosso con i cuori...parigi...marzo 2005.quel posacenere comprato in un altro giorno di pioggia,in una parigi bellissima e fredda,ma comunque bellissima.io e lui.l'ultimo viaggio insieme.beffardo il destino che ci ha voluto regalare l'ultima vacanza là,oltralpe,nella città dell'amore per eccellenza.eravamo felici?eravamo ancora innamorati?mi ricordo solo che stavamo bene...ma con lui stavo bene per il carattere,per i gusti,per i nostri rituali...eravamo amici oltre che fidanzati.difficile dire quando abbiamo smesso di amarci di quell'amore che si nutre di passione.inutile cercare di capirlo.i confini sono labili.scivolosi.lo sai te e lo so io.l'amore...ci sarà mai un amore pieno per due come noi?abbiamo smesso di crederci forse.siamo diventate stronze,un pò calcolatrici...è la vita che ce lo ha imposto...due vite lontanissime fino a pochi giorni fa.due vite che scorrono su binari distanti ma parelleli.quante coincidenze fra noi?quanti pensieri in comune?due menti malate che si sono(finalmente)trovate...

grazie amica mia...

elisa

(volevo essere la prima)

Post N° 352

E poi (sarà come morire).

Poi succede
come succede a tutti
come il temporale che adesso c'è fuori.
Capita.
E' capitato anche a me.
Una sera ero lì, per fatti miei
a parlare del più e del meno
ed è successo.
E non ci sono parole
ci sono solo attimi
sguardi
sorrisi
qualche bacio
una biglia
un accendino
tre bigliettini
e ricordi accatastati disordinatamente in un angolo
un angolo un po' troppo ampio.
                      E UN RIMPIANTO
il più grande.
                 Potrei rimediare?
Forse no.
Perchè lo so che tu non provi quello che provo io.
E poi....non sarebbe la stessa cosa.
Ma lo vorrei, proprio adesso che piove.
Lo vorrei.
E non so come ottenerlo.
E vorrei che capitasse ancora per caso, incontrarsi, conoscersi e poi il resto.... tutto quello che non c'è stato.
E in un modo o nell'altro potrei cercarti, trovarti, ma.......
Ne fossi certa lo farei.
Ne fossi certa.......
                  E immagino come potrebbe essere
scoprirti timido
    tu che timido non sei
e mi piaci ancora come allora
         e "allora" è lontano anni luce da oggi.
E non sono più  la stessa e tu chissà chi sei diventato
     e rivoglio il batticuore e rivoglio i brividi al solo pensiero
   e fuori piove ancora..come quella sera....
e ticchetta sul vetro e sul tettino della macchina e io non la sento e io sento solo te, quando ancora non capivo, quando ancora non sapevo...e tu si....
E vorrei essere stata diversa e vorrei essere stata tante cose...e vorrei essere stata tua..... e poi te ne vai e non avvisi e poi non ritorni e poi....mi chiedi d'accendere, mi guardi andar via e non mi trattieni e poi fai il giro e io invece vado via e poi.... ancora a parlare e poi....amici....e poi te lo vorrei dire e poi forse lo sai... e poi sbaglio a dare tutto per scontato....e poi "guarda cosa ho trovato?"... e poi "vuoi venire a fare un giro con la macchina nuova?" e poi la villa... e poi un invito per un bicchiere di vino e la piscina..... e poi gennaio e poi rivederti e poi.... e poi.... il tuo nome scritto sul tavolo del bar e poi la carta di quella gomma e il distributore di sigarette e poi giocare a testa e croce con 200 lire e poi quel 25 aprile.... e poi mi bussi sul vetro e poi....la macchina non parte e tu che spingi e sorridi e poi....ciao un altro ciao ancora un altro ...ma cosa vuoi? e poi non sederti al mio tavolo senza chiedere il permesso e poi il cd e poi me lo ridai e poi... "cosa fai a pasquetta" ed è già passato un anno... e poi il pub ha chiuso e chissà dove ti rincontrerò....davanti ad un bar....
E non posso rischiare....
E non posso permettermi di scoprire che tutto questo non c'è stato.....
Sarebbe come morire....

Ore 16:01
ho aperto il blog.....faccio un esperimento...vediamo come va...magari va bene!

Goccia a goccia.

"Bisogna stare molto attenti a quello che ci circonda  perchè a volte, improvvisamente, qualcosa zucchera la nostra giornata..."

Lo sento, il profumo del tuo paese, lo riconosco... c'è qualcosa nell'aria che ti assomiglia.... il sole è nascosto in questa mattinata di fine aprile...
Guido svogliata, guardo solo la strada, mi fermo agli stop, controllo meccanicamente a destra e sinistra.
Vedo in lontananza un puntino grigio e sul viso mi si stampa un sorriso... mi torni in mente all'improvviso, come succede con le cose che credevi d'aver dimenticato.... un piccolo particolare e la mente crea strani fili, strani collegamenti e le cose distanti s'avvicinano... e conosco ogni curva di questa strada, con la pioggia e la neve... e torni tu... nei miei pensieri e non provo nemmeno a cacciarti via perchè so che non te ne andrai... sei sempre stato tu a decidere come e quando... e in quell'angolo mentre i miei occhi passavano dal guard rail all'asfalto....
Proprio lì... inaspettato, il tuo sguardo....
Il tuo sorriso che esplode lento e semina detriti nel mio cuore.... Un attimo, un attimo solo... che se avessi tenuto lo sguardo fisso per un secondo in più non t'avrei visto...
E torni tu e tornano le coincidenze... e la radio che suona una delle nostre canzoni e tu che per un attimo rallenti... poi lo specchietto retrovisore...poi di nuovo un puntino grigio poi...più niente... poi solo io e i miei pensieri...poi solo io e il tuo ricordo che corre e sbanda nella mente e recide quei fili e li ricuce e li ingarbuglia e ti voglio.... e ti voglio perchè non ti ho mai avuto...e ti voglio perchè forse solo io ti ho avuto in quel modo.... e un solo attimo non mi basta.... un attimo solo non è abbastanza... e potrei rincorrerti e potrei tirar fuori la testa dal finestrino e urlare il tuo nome e potrei continuare a fingere che non mi importi più....
E invece il tempo non è la miglior cura per tute le cose, non tutto passa, c'è qualcosa che resta...
Siam sempre stati questo io e te... un'infinita serie di coindidenze.. di attimi sbagliati o azzeccati, di parole solo sussurrate, di sguardi lasciati a riposare negli occhi dell'altro, di corse sul lungolago e fingere di non conoscersi..... siamo stati giorni di sole e lacrime di pioggia.... siamo stati una lunga prentesi.... e anche se non lo sai ti ho regalato tutta la mia vita.... e certe volte non c'è bisogno di un vero e proprio addio, certe volte le cose finiscono e non c'è un motivo... ci si perde, semplicemente.. le strade si separano... ma le nostre si ritrovano sempre... e ti rivedo in piedi su quella porta.... e risento un "ciao" tra i discorsi e "magica la notte e magica allegria, dipende dai tuoi e da come sei con me e da come ridi cercando di capirmi" ... eccola...la tua voce...eccola... e non c'è niente da capire.... niente da spiegare... tra noi un addio non c'è stato perchè non si può finire qualcosa che non è mai iniziato... e non ho iniziato ad amarti e non smetterò....tu sei parte di me, tu sei me...semplicemente.. e non te ne andrai mai... e non mi manchi perchè ti respiro come aria, ti mangio come cibo, ti guardo come fotografie, ti sento come battitto....

Grazie msn.

Mi dondolo puntando i piedi, rimanendo al centro della stanza.
Come chi ha tempo da perdere, come chi aspetta e cammina nervoso su e giù.
Io non aspetto.... il mio tempo stringe.
In realtà dovrei correre.
                Eppure rimango ancora qui.
Guardo un panorama che conosco già, controllo che non mi sia sfuggito nessun particolare. Non si è mai troppo meticolosi...
Passo gli occhi sulle cose, come a possederle, ma le cose non si possiedono mai.
La scrivania, il comodino, la libreria...
m'illudo....neanche questa è casa mia.

                        Stamattina son contenta dell'esistenza di msn.
Mi ha permesso di dare il buongiorno ad una delle poche persone che vorrei accanto e che è lontana.
Sentirlo di prima mattina mi mette sempre di buonumore.
Quando apro gli occhi e me lo trovo lì accanto mi sento a casa, mi sento bene.
Stamattina mi verrebbe da dire
       W                     e                       W
  internet                                l'amicizia
Buongiorno a D. e a tutti voi.

Post N° 349

Correr dietro alle onde forse non è molto maturo
forse non è molto intelligente
ma le onde tornano sempre
anche se sempre diverse.
Come te.
che ormai non torni più.

                                         E non ti vengo a cercare
        come tu non cerchi me.
   che non ce n’è bisogno
che forse prima o poi succederà
                                        inverno o primavera
  noi non avevamo stagioni
              e se non succederà
       spero di incontrare un altro odore come il tuo
per ricordarti
           o diverso
per dimenticarti
                  In realtà spero di averti
ancora una volta
                 magari come l’ultima
con parole quasi d’amore
                il fumo delle tue camel