Creato da psike830 il 19/11/2005

1,nessuno&centomila

Le mie contraddizioni: vivo spegnendo incendi con la benzina

 

Messaggi del 13/10/2006

Post N° 764

Post n°764 pubblicato il 13 Ottobre 2006 da psike830
Foto di psike830

Sono stanca di questo gioco, di questo rincorrersi e scappare, del tentare di dimostrarsi chissà che.
Che siamo due emeriti stronzi ormai si è capito.
La verità è che stavolta forse mi sarei fermata, almeno il tempo di lasciarmi prendere in giro un altro po' o di vedere la tua faccia stupita mentre ti dico "sono stata con un altro" che tanto tutta la mia vita è sempre stata una menzogna.
Il fatto è che le tue bugie mi piacevano, soprattutto il modo in cui le raccontavi: passandomi le mani fra i capelli, citando poeti e filosofi, scordando sempre la frase più importante, senza mai chiedere scusa, guardandomi semplicemente con quegli occhioni da cerbiatto che lasciavano intravedere un'ombra di pentimento.

Sapevamo che ci bastava solo salire quelle scale e accendere una candela per dimenticare tutto.

Non so come facevo ad apparire così fredda e distaccata se poi tornavo qui e scrivevo chilometri di frasi soloper descrivere un tuo gesto.

Dal canto tuo non riuscivi a vedere i miei goffi tentativi di lasciarti muovere qualche passo nel mio piccolo mondo.
Tu mi ci hai tirato dentro quasi a forza anche se dentro c'ero già per metà.

Mi spiace di non essere venuta alla prima della commedia.
Mi spaice non averti avuto accanto al tributo a De Andrè, me ne stavo seduta sola al tavolo a guaradre i miei amici cantare e suonare mentre fuori la città affogava per la pioggia.
Quasi odiavo i tuoi messaggi in segreteria alle 2 e mezzo di notte, mi facevano venir voglia di riprendere la macchina e raggiungerti, dovunque mi trovassi, dovunque ti trovassi. Eppure raramente lo facevo, preferivo lasciarti in bocca il sapore dell'assenza che quasi puntualmente colmavi con un'altra lingua in bocca.
Poi il giorno dopo mi raccontavi la serata piena di particolari divertenti e alla domanda "e tu cosa hai fatto?"  rispondevo un vago "niente di che...".
Più di una volta abbiamo fatto l'amore per tutta al notte e lasciandoci poi all'alba tornavo a casa col dubbio se fosse un addio o un inizio.
Ma parlarne no, ero troppo spaventata dalla dipendenza sviluppata per l'odore della tua pelle e tu.. e tu chissà... dicevi che io non mi lasciavo capire e forse era anche vero, tu non eri certo da meno.
Una canzone dei 99 posse parlava di "un imprevisto prevedibile" forse eri questo.
Poi la mia lettera su un foglio a quadretti grandi e la tua su righe ordinate.
4 pagine di confessioni con tanto di nomi e poi "i momenti più belli e intensi..." etc etc etc...
Te la fai con una diciassettenne e di notte al pub mi dici "ti odio" perchè non ho fatto niente.
Scappo... come scappi tu...è più facile rifugiarsi in braccia che si aprono e chiudono a nostro piacimento piuttosto che dover lottare e desiderare ogni abbraccio.
Il tuo invito a cena.
Il mio invito a cena.
Il tuo farti trovare sotto casa mia e rubarmi un bacio mentre parlo al telefono e non me l'aspetto e poi davanti al portone "posso baciarti?" e guardare su e trovare mia nonna in finestra e sentirmi un'adolescente inesperta e dirti beffardamente "no, non qui, non vedi che è pieno di gente?" e riderti in faccia lasciandoti andare.
E di nuovo inviti a cena.
Poi al cinema e le non risposte, poi gli squilli sul telefono la mattina andando a lavorare, le telefonate dallo studio e "vienimi a trovare".

E tutte le volte che ho deciso di smettere
           e poi ho ricominciato.

 
 
 

Post N° 763

Post n°763 pubblicato il 13 Ottobre 2006 da psike830
Foto di psike830

Chissà dove va a finire tutta la mia rabbia repressa.
Sento che si sta sedimentando in qualche angolo del cuore.
Sento che ormai non è più un solo angolo, forse è per questo che non riesco ad amare: devo ancora riuscire ad incazzarmi e a vomitare fuori tutte le piccole e grandi ingiustizie, le incomprensioni, gli obblighi, le imposizioni, le negazioni, le mancanze e tutte le altre puttanate che in questi anni sono venute in mente alla mia famiglia.

Provavo a dormire un po' finché mia nonna non si è ricordata che oggi non mi aveva ancora rotto abbastanza i coglioni tanto da farmi incazzare come poche volte succede.

Ho ancora quel mazzetto di vaffanculi gratuiti in tasca.... è ora di cominciare ad usarne qualcuno.

 
 
 

Post N° 762

Post n°762 pubblicato il 13 Ottobre 2006 da psike830
Foto di psike830

Da sempre mi viene più semplice apprezzare le piccole cose piuttosto che le grandi.
Da sempre penso che le piccole cose siano le più grandi: i particolari, le sfumature, i singoli gesti, sguardi, particolari toni di voce...
Son rimasta seduta col mio bicchiere di vino in mano ad ascoltare pezzi della mia vita raccontati da un'altra voce, da un altro punto di vista: quello di un vecchio compagno delle medie e di una vecchia amica.
Ognuno ricorda i suoi particolari, ognuno da più peso a cose diverse, ognuno racconta a suo modo gli episodi.
Una di quelle serate con un goccino di vino di troppo che ti dà quel sorriso ebete e la voglia di rimanere in silenzio (cosa rara visto che di solito mi prende a straparlare).
La serata è trascorsa così...siamo uscite in due e ci siamo ritrovate in 8 al tavolo e son lasciata guardare da altri occhi.
V. che diventava sempre più triste ad ogni canzone d'amore del karaoke e io che invece sorriridevo "
perchè devo essere triste? il mio ex non mi manca e non sono innamorata..."
S. che mi chiede "ti è passata con B."
e a me verrebbe da dire "perchè? è mai realmente cominciata?" ( e comunque sia non lo vengo certo a dire a te brutta vipera).
E si avanti fino a che, guardando l'orologio, non si decide che è ora di andare a dormire...

Mio nonno stasera mi ha regalato 20 euro perchè giorni fa si era rotto il suo orologio e io gliene ho dato uno praticamente nuovo.
7 anni chiuso in un cassetto...valgono così poco i miei ricordi e le mie emozioni?
Non volevo assolutamente una ricompensa in denaro per il mio gesto, non volevo che mia nonna si offendesse perchè a lei non l'ho dato e a mio nonno sì... pensavo solo che quell'orologio per me era il simbolo di un "noi". Il primo regalo comprato per un ragazzo, il mio primo "ti amo", i primi tradimenti, i primi litigi...
Stasera mi son ripresa i miei 98 cd...t'ho trovato fermo in mezzo alla piazza "Mi apri la macchina che prendo i cd?"
E il tuo sguardo che forse solo io ho capito...
E' finita così, definitivamente, non c'è più niente che ci lega ormai e vederti felice rende felice anche me.

 
 
 

JO

perché forse più bello che descrivere una grand’amicizia, è averne una.

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2006 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

alexander880elpis76nikky871MadameNoirequintoventoss65sminarossi82Cherryslselvaggi_sentierimafalda_1980lusimia2005samy.tmissbassastrid_77tamara.onofri
 

PURA VITA

immagine


Terra.

 

 

 

 

immagine

 

bic blu

 

 

 

 

 


Albaimmagine  Bacio

 

 

 

 

-Amici

 
Citazioni nei Blog Amici: 55
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIMI COMMENTI

Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Wetter
il 30/07/2018 alle 12:46
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Wetter
il 30/07/2018 alle 12:45
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Weather Forecast
il 30/07/2018 alle 12:44
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Sat24
il 30/07/2018 alle 12:44
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Pogoda
il 30/07/2018 alle 12:43
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

DUE ZERO ZERO CINQUE

RADIOFRECCIA

"...perchè le canzoni non ti tradiscono.
Anche chi le fa può tradirti,
ma le canzoni,
le tue canzoni,
quelle che per te han voluto dire qualcosa
le trovi sempre lì,
quando tu vuoi trovarle.
Intatte.
Non importa se cambierà chi le ha cantate.
Se volete sapere la mia,
delle canzoni,
delle vostre canzoni vi potete fidare..."

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963