stradanelbosco

Gustave Flaubert

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Gustave Flaubert

Gustav Flaubert (foto)

Gustave Flaubert passò un lungo periodo di tempo a Rouen, seppellito nel lavoro. Aveva dato ordine al suo domestico di non parlargli mai, per nessuna ragione al mondo, eccettuata la domenica e, in quel giorno doveva dirgli semplicemente: " Signore, è domenica!"__

Poi dovete sapere che Flaubert era un perfezionista della lingua come pochissimi. Ve ne dico una a proposito della pessima abitudine e grave errore nell'usare due genitivi di fila.

Un giorno Flaubert incontrò Theophile Gautier ( quello de La Mummia) e gli disse:

 " Sai? Credo di poter finire il mio romanzo fra sei mesi o sette. Mi mancano solo dodici pagine".

Gautier non poteva darsi pace  della fatica che faceva Flaubert nello scrivere, e diceva:

" ....Il povero Flaubert ha un rimorso che avvelena la sua vita e lo porterà alla tomba: ed è di aver messo in "Madame Bovary" due genitivi , uno di seguito all'altro: " ...una corona di fiori d'arancio". Questa è la sua desolazione! Ma è un bel cercare: non è possibile dire altrimenti! ...."

Una scena dal film Madame Bovary

 La perfezione del romanzo Madame Bovary, la perfezione e l'intimità struggente della Mazurca Op.17,n.4 di Chopin in sottofondo, il voler raggiungere la perfezione della figura per la moda, della ragazza di sotto. Lei E' morta! Ha perso la vita.  Inseguire la  perfezione in quest'ultimo caso è una disposizione compagna della  debolezza, conseguenza della delicatezza di nervi, che porta a compatire, a tremare, ad ammirare a temere, a piangere, a svenire, a tremare, a fuggire , a gridare, a non aver più alcuna idea precisa del vero, del bello, del buono, in definitiva a essere folle!!

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un caro saluto da stradanelbosco 

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Nel video Pletnev interpreta la Mazurka Op.17, n.4 di Chopin