Creato da superviserbese il 19/12/2005

VISERBALANDIA

Accidere ex una scintilla incendia passim (A volte da una sola scintilla scoppia un incendio) - Lucrezio

 

 

Il bilancio

Post n°156 pubblicato il 23 Febbraio 2010 da superviserbese


Dichiarazione sul voto del bilancio 2010 al quartiere 5


Prima di tutto volevo dire al Presidente che l'uscita di stamattina su Basta merda in mare e' pessima,attaccare un associazione di volontari che al contrario suo si impegna gratis ed ottiene risultati concreti e straordinari e' svilente per lei che ci ricorda del nulla che ha ottenuto in 4 anni per il quartiere.Ma il brutto e' che accusa l'associazione di chiedere la separazione fognaria solo per la zona sud,per la risposta ufficiale dovra' leggere i giornali,per la questione tecnica le posso dire
che mi avvilisce il fatto che il presidente di quartiere non sappia o faccia
finta di non sapere che la separazione fognaria della zona nord e' gia' scritta,nero su bianco e faceva gia' parte delle scelte del Prg,la nostra associazione e' riuscita,questa e' stata la vittoria a far mettere nero su bianco la separazione di tutta la rete fognaria,''anche'' della zona sud,tranne del centro storico e nell'isola di san giuliano dove e' tecnicamente impossibile e si interverra' diversamente.Mi chiedo come sia possibile andare sui giornali per delegittimarsi da soli,ogni volta,siete masochisti?
Ma questa e' cosa che riguarda solo qualcuno di voi.Spero.

Il mio intervento sara' interamente dedicato alla maggioranza,a voi.Come ho fatto alla presenza degli assessori la settimana scorsa non spulcero' il bilancio,e' carta straccia e tempo perso,non ci crede piu' nessuno,nemmeno voi che siete qui a difendere l'indifendibile.Siamo qui per il quarto anno consegutivo a dover dare un parere su di un bilancio che qui non lascia niente,vi chiedo di non avvallare ancora una volta il nulla,vi chiedo di dare un segno del disagio del quartiere che specie negli ultimi anni e' stato stravolto nel territorio,nel tessuto sociale e nella qualita' della vita senza che abbia avuto niente in cambio.Altri quartieri hanno avuto il coraggio di farlo.Oggi abbiamo 1200 appartamenti in piu',migliaia di abitanti ed automobili con gli stessi servizi di 10 anni fa',non potete dirgli ogni anno che ci va' bene cosi in un patetico gioco delle parti in cui l'opposizione e' tenuta a votare contro e la maggioranza a difendere qualsiasi scelta della giunta,non e' questa la politica che fa' bene alla citta',ne' ai partiti,tanto e' vero che ormai il 35% degli aventi diritto non vota nemmeno piu',piu' di un terzo della citta'.Tutte le promesse mancate di questi anni passeranno di legislatura,tra un anno tutto ripartira' da zero,e cosi ci saranno altri 5 anni in cui di anno in anno i lavori saranno rimandati e cosi via in un continuo
trovar scuse,da qui all'eternita',quest'anno la parola d'ordine e' dare la colpa al patto di stabilita',come se negli anni scorsi,con i soldi a palate degli oneri di urbanizzazione fosse arrivata qualche soluzione ai nostri mille problemi.Basta prendere in giro i cittadini.Lo dico oggi come lo dico sempre,non e' un problema di destra o sinistra una citta' si amministra con il buonsenso,per risolvere i problemi dei cittadini che sono li',sotto gli occhi di tutti,sono i nostri,viabilita',marciapiedi assenti o distrutti come quelli che abbiamo qui nella nostra via Mazzini,una mancanza cronica di parcheggi e di servizi in generale che con l'aumento della popolazione sono diventati tutti insufficenti,ma quel che manca davvero e' il rispetto,e' il decoro mantenuto giorno per giorno,e' la cura del territorio.Siamo una localita' turistica,vogliamo continuare ad esserlo perche' non c'e' industria piu' bella di quella turistica che per prosperare non ha bisogno di fabbriche ma di tutte quelle cose che gioco-forza arricchiscono anche la qualita' della vita dei cittadini.Una localita' turistica deve essere attraente,deve offrire qualcosa in piu',deve essere curata,non si puo' piu' fare turismo in queste condizioni,non si puo' lasciare a se' stesso il motore del quartiere e della citta',il settore turistico non puo' venire trattato alla pari o peggio degli altri,se contribuisce ai ¾ del Pil cittadino,ci deve essere un dare ed avere altrimenti il meccanismo si ferma.Vi siete chiesti perche' tutti gli altri diretti concorrenti in questa industria investono sul turismo balneare,sull'ambiente e sui salotti e noi no? Davvero a voi va' bene cosi,davvero voi non vedete il degrado intorno a voi?Vi va' bene cosi?Vi va' bene continuare ad essere pascolo per mattonari?Perche' votando a favore e' questo che dite al Palazzo.Perche' dobbiamo sempre essere di serie C?Ci sono scelte che a volte creano qualche grattacapo ma le prendiamo perche' sono giuste,io vi chiedo che la vostra scelta sia giusta per i cittadini ,non per il partito,vi chiedo come eletti dai cittadini di dare un segno,di fare la scelta giusta perche' dal palazzo sappiano che il quartiere dormitorio e la squallida periferia non sono il nostro ruolo,non vogliamo esserlo,non e' nel nostro DNA noi vogliamo essere vivi e produttivi e ci aspettiamo ben altro.E' questo che chiedono i cittadini.I problemi si sono accumulati perche' lasciati li a marcire di volta in volta,oggi come ieri Rimini nord e' stata succhiata,munta,francamente sarebbe ora di dire basta,non pensate anche voi?Il coraggio della verita' e' questo che vi chiedo,solo il coraggio di vedere la realta' delle cose e di non difendere l'indifendibile,ma a giudicare da quel che leggo sui giornali,questo coraggio non ce l'avete,sappiate pero' i quartieri non contano niente proprio perche' fanno gli interessi dei partiti e non dei cittadini,se realmente rappresentaste i cittadini avreste la forza di mandare questo bilancio al diavolo e allora
il quartiere conterebbe eccome se conterebbe.Ma ne avete la forza,ne' avete il coraggio?
Per fare un esempio volevo dire qualcosa sulle barriere architettoniche e sui supplizi che un diversamente abile deve soffrire
magari in vacanza,per muoversi a Viserba.Un amico di Empoli,
purtroppo colpito da tante sfortune che lo costringono in carrozzina
ogni anno mi viene a trovare da almeno 20 anni,e quando mi racconta delle sue difficolta'
a muoversi sul lungomare,che lo stringono a chiedere aiuto ai passanti
o a tornare indietro io mi vergogno,ma non dovrei essere io a vergognarmi.
Avete idea di come possa essere difficile muoversi in carrozzina tra macchine parcheggiate sui marciapiedi,marciapiedi che dove ci sono sono sconnessi in gran parte senza
scivoli e spesso impraticabili?Avete idea di che cos'e' uno scalino di 3 cm
da superare con la carrozzina?
Si e' costretti a passare sulla carreggiata con tutti i pericoli del caso,oppure
a passare dalla spiaggia,ma c'e' un problema salire lo scivolo da soli in
carrozzina,non e' difficile e' impossibile.Io vi chiedo se vi rendete conto che in questo modo non si mette solo a rischio l'incolumita' dei meno fortunati,di piu',si lede la loro dignita',la loro autostima.
Il mio amico,ad Empoli riesce a muoversi senza problemi,mi dice che il suo Comune negli ultimi anni ha fatto molto per azzerare le barriere,ha perfino fatto un viaggio da solo a Berlino e racconta entusiasta di come sia riuscito a vederla tutta senza il minimo disagio,e allora io vi chiedo:''E' questa una condizione che comunque si puo' accettare?Una condizione in cui se sei sfortunato sei anche umiliato e privato della liberta' di muoverti,o invece un problema di priorita' assoluta da sostenere e risolvere senza se e senza ma?Sul serio,provate a fare un giro su una carrozzina per disabili,io l'ho fatto,penso che il anche il Presidente ne sappia qualcosa purtroppo.Pensate che c'e' gente che ogni giorno e' costretta a subire tutto cio' che voi proverete per qualche ora, e ditemi se non vi vergognate un po' anche voi, per la vostra amministrazione,ditemi se in questo modo non siamo fuori dalla civilta',ditemi se questa e' una
politica di sinistra,se questo e' un bilancio che puo' essere accettato e difeso senza vergogna.
Hanno votato si tranne 2 astenuti e il nostro voto contrario,un altra occasione persa per il nostro quartiere,un vero peccato.


 

 
 
 

Che figura!

Post n°155 pubblicato il 22 Febbraio 2010 da superviserbese

REPLICA DI "BASTA MERDA IN MARE" AL PRESIDENTE DEL QUARTIERE 5 BETTI

Spiace constatare come il Presidente del quartiere 5 Betti, nell'ansia di trovare qualche scusa per votare un bilancio nella realtà indifendibile, abbia preso fischi per fiaschi un'altra volta, quasi gli piacesse o non potesse farne a meno.

Il problema che lui solleva è infatti inesistente. Se Basta Merda in Mare ha chiesto la separazione fognaria "anche" (e non "solo") per la zona sud, è proprio perché nel Piano Generale delle Fognature precedentemente approvato era già prevista quella per la zona nord. Curioso e strano che il presidente Betti, che è pure ingegnere, lo ignorasse! E anche preoccupante, dato il ruolo che ricopre. Se poi ha da lamentarsi sul fatto che a Rimini nord il 60% delle rete sia ancora mista, non è certo con Basta Merda in Mare che deve prendersela, ma con chi ha gestito i lavori negli ultimi 40 anni. A proposito, lei dov'era nel frattempo?

La ringraziamo comunque per il peso che ci dà, e che meritiamo, e di rivolgersi a noi, un'associazione di volontariato, per chiedere la risoluzione dei problemi della città, tenuto anche conto che, a differenza dei presidenti di quartiere lavoriamo a costo zero.

Tornando alla questione da lei sollevata, l'importante vittoria ottenuta dalla nostra associazione è stata proprio quella di chiedere e far approvare da tutti la revisione dell'obiettivo finale (che oggi è la separazione fognaria per tutta la città), e di far quindi cambiare il binario su cui si dovrà muovere in futuro l'amministrazione.

Anche i cittadini dovranno fare la loro parte, e se può esserle d'aiuto, e ci sembra ne abbia immediato bisogno, Basta Merda in Mare è disponibile a fare degli incontri di approfondimento nei quartieri per far capire, anche ai più disattenti e a quelli che fino a ora se ne solo disinteressati, di che cosa si è parlato nel concreto in Consiglio Comunale. Tornerà anche utile per non far più brutte figure quando si scrivono lettere ai giornali.Cordiali saluti,

 

Associazione Basta Merda in Mare

 

 

 

 

 

 

 
 
 

La Diredaua

Post n°154 pubblicato il 19 Febbraio 2010 da superviserbese


(foto presa da www.hotel-rimini.com)


Lo sfondamento di Via Diredaua rimane una chimera,un intervento cosi
lungamente eluso che ormai nessuno ci crede piu',sono inutili quindi le
dichiarazioni di rito alla vigilia dell'ennesima
campagna elettorale.Una volta prima delle elezioni qualche contentino
veniva dato,di questi tempi ci chiudono qualche buca e fanno qualche
dichiarazione sui  giornali.Il fatto e' che senza
credibilita' e' tutto inutile,stiamo parlando di un governo che a furia di
promesse vane si e' delegittimato da solo,e non parlo purtroppo solo
del problema in questione.
L'opera sara' purtroppo rimandata alla prossima legislatura dove se
vinceranno i soliti,la rimanderanno ancora,abbiamo sentito un milione
di scuse,quest'anno la parola d'ordine e' dare la colpa al patto di
stabilita', come se invece prima...Ricordo che a fronte di 1200
nuovi appartamenti qui non si e' visto nulla.
Per essere un vero collegamento alternativo ai lungomari l'intervento
deve inoltre includere anche  l'allargamento di tutta la strada a mare
della ferrovia fino alla via Polazzi, terreni di proprieta'
 delle FS che l'amministrazione deve addirittura ancora acquisire  e se
dopo svariati decenni siamo ancora qui a parlare del completamento di
pochi metri di strada, e' evidente come
di questo passo ne' noi ne' i nostri figli avremo la possibilita' di vedere
l'opera finita. Un'opera questa di estrema priorita' che consentirebbe di
creare quel  centro turistico-commerciale che il quartiere 5 chiede ormai
da 30 anni,ne abbiamo un estremo bisogno,
la nostra zona turistica non puo' essere lasciata in queste condizioni.
Gamberini pero' a questo punto dovrebbe spiegare come mai nel
documento preliminare al piano strutturale e' scritto chiaramente
che la pedonalizzazione dei lungomari di Rimini nord non viene neanche
presa in considerazione, non e' forse la Mazzini,Caprara,Domeniconi,
Diredaua l'alternativa ai lungomari?Si smetta di parlare di questi
problemi  solo in campagna elettorale,cosi si prendono ancora in giro
cittadini, operatori ed elettori,si eviti almeno questo.



Gabriele Bernardi
Consigliere F.I. al Quartiere 5
 
 
 

Tanto rumore per nulla

Post n°153 pubblicato il 14 Febbraio 2010 da superviserbese


Caro Mattia,non  rispondero' al tuo articolo sui giornali non mi sento chiamato in causa da nessuna delle tue affermazioni.Ti prego pero' di essere piu' specifico sulle tue accuse perche' altrimenti si fa' solo un giudizio per dire qualcosa di buono su di un bilancio che di buono non ha nulla.Capisco che votare il nulla per il quarto anno di fila e' dura e bisogna trovare delle giustificazioni,ma credimi sul nulla e' molto difficile trovare appigli,e il nulla e' ovunque,basta togliersi  i paraocchi.Io non credo di parlare solo di buche sulle strade,anche se e’ un problema serio da non sottovalutare,per colpa delle buche e ne abbiamo parecchie,in bici o in moto si rischia grosso.Eri presenti al consiglio sul bilancio,sai che cosa ho detto,che cosa ho sempre detto , mi sembra che il mio sia un giudizio molto piu’ complesso e razionale delle mancanze della maggioranza e dei bisogni del territorio.Sai inoltre che il gruppo Pdl al quartiere 5 non c’e’,i gruppi sono e probabilmente rimarranno separati quindi quando parli di commissione sicurezza ferma due anni,non devi rivolgerti al Pdl,ne’ a Forza Italia,concordo con te sul fatto che sia inaccettabile,prova a chiederne i motivi all’interessato.E non c’e’ bisogno inoltre di citare Mussoni quale esempio di lungimiranza,io e’ 4 anni che
dico in ogni sede che e’ il balneare che ci da’ il pane, e che gli arredi urbani,le infrastrutture per la nostra principale industria sono indispensabili,sono contento l’abbia capito anche tu,un po’ in ritardo ma meglio tardi che mai.
Il guaio pero’ e’ che la tua maggioranza non solo non ci fara’ i lungomari,non ne ha la minima intenzione, anzi esponenti del tuo partito che conosci meglio di me hanno detto chiaramente che Viserba e’ destinata ai servizi e al residenziale e non e’ piu’ nella condizione di fare turismo,Viserbella e’ un ibrido e Torre Pedrera invece sara’ l’unica a poter puntare sul turismo.Quanto al patto di stabilita’ forse non ti sei accorto che tra il nostro debito interno e la situzione economica mondiale qualche problemuccio ce l’hanno tutti,io vedo ancora troppi soldi spesi in inutili e miseri capodanni,libri spot,inutili viaggi,consulenze esterne e via dicendo,i soldi caro Mattia,ci sono anche oggi,
solo che non ci sono per noi,quando non c’era il patto di stabilita’ non mi pare fossero rose rosse per noi.Ma io so’ in cuor mio che tu sai come la penso e’ proprio per questo che ti chiedo di non sparare nel mucchio,fai pure i nomi cui ti riferisci quando vai sui giornali,non e’ solo corretto e’ sacrosanto!


 

 
 
 

Il Bilancio,l'ennesima presa ...in giro!

Post n°152 pubblicato il 11 Febbraio 2010 da superviserbese



Letto durante la presentazione del Bilancio di ieri sera

Signor Sindaco, Vice, Assessori siete arrivati in tanti, tardivi Re Magi per portare o promettere qualcosa per il nostro Quartiere ormai grande come un Comune? Vi siete accorti che siamo diventati una media città provinciale ed abbiamo i servizi di una piccola frazione? Noi siamo forza d’opposizione, non dobbiamo fare sconti a chi governa, ma a voi che avete governato malissimo, non possiamo concedere nemmeno l’onore delle armi, prima chiudete bottega meglio è per tutti. Ho denunciato decine di volte il progressivo deterioramento del nostro territorio, da piccola perla ed isola turistica ad immenso, orrido dormitorio. In dieci anni l’unica tratta di strada realizzata è stato un misero pezzo della sbandierata Via Sozzi, quella che doveva essere pronta assieme al Peep. Avete licenziato milleduecento case senza un piccola arteria, un servizio, un parcheggio. Viserba è diventata un Comune senza anima con mille destinazioni e presenze variopinte e pericolose, con residue tracce di un turismo una volta prevalente  nei pochi alberghi che resistono grazie alla capacità imprenditoriale dei proprietari. Cosa venite a presentare ed offrire nel penultimo atto della vostra commedia? Signor Sindaco quando Lei è stato eletto con i voti di tanta gente che ora non la vuole più, la prima cosa che ha fatto è stata una salutare e doverosa gita in pullman lungo la litoranea fino a Torre Pedrera. Ad ogni stazione della Via Crucis lunga 7 chilometri è sceso, ha fatto una promessa, rifaccia il percorso con la linea 4, cerchi di ricordare cosa disse e guardi cosa ha fatto, decida poi Lei quale può essere il passo successivo. Siamo alla fine del suo mandato e della giunta che rappresenta.Avevamo fiducia e speranza, anche se da opposte posizioni anche sulla sua figura di prestato alla politica, scade il prestito, non ha combinato niente, parole e promesse. Non voglio prestarmi al giochino di analizzare il percorso dei lavori del piano triennale, per troppo tempo lo abbiamo fatto, ci abbiamo creduto, ho pensato da giovane rappresentante che fosse questo il nostro compito.Ma abbiamo ben capito che non ci si puo’ fidare della vostra parola,
tantomeno di quel che scrivete,il giochino e’ finito. Avete distrutto i quartieri come forma di partecipazione, per voi sono un piccolo problema da eliminare, i presidenti sono trampolini di lancio per altre cariche, leoni prima, agnelli dopo. Io sono stato senza presunzione uno dei consiglieri, anche se dall’altra parte, più attento, partecipe, provo una grande delusione, sono deluso perche’ una citta’ si amministra con il buonsenso,non ne ho mai fatto una questione di partito,sono sempre convinto che non sia un problema di destra o di sinistra,e’ solo un problema di uomini adatti o meno.Riccione,Cattolica,Cesenatico e la quasi totalita’ delle localita’ a noi
limitrofe sono tutte di centrosinistra,ma firmerei oggi per averli qui al vostro posto,quando si esce da Rimini,in qualsiasi direzione di vada,sembra di entrare in svizzera,sembrano tutti parenti ricchi confronto a noi.

Voi non e' che non fate niente,tutt'altro,avete fatto una fiera nel posto sbagliato che crea piu' problemi che altro,avete indebitato il nostro Comune per due decenni per costruire un immenso Palas che non vi hanno certo chiesto i cittadini e  che non verra' riempito per tanti motivi, avete assassinato il nostro tessuto economico con i vari centri commerciali,avete distrutto il tessuto sociale viserbese,avete fatto diventare minoranza i viserbesi a casa loro,avete massacrato il territorio con una visione urbanistica che invece di risolvere i tanti problemi creati dalle precedenti amministrazioni,ne a creati di nuovi.Le urbanizzazioni parassitarie che avete consentito hanno inoltre reso insufficenti tutti i servizi,gli imprenditori edili si sono arricchiti,il Comune di cui l'unica politica che pagheremo per anni è stato il motore immobiliare  ha incassato gli oneri di urbanizzazione e ai cittadini l'unica cosa che avete dato e' la tassa di scopo che serve proprio a cercare di lenire i problemi che voi avete creato, e una qualita’ della vita costantemente al ribasso.A proposito,dove sono finiti le decine di milioni di euro che avete incassato negli ultimi anni in oneri di urbanizzazione e monetizzazione degli standard?Perche' sul territorio non si sono visti e non vorremmo mai  che li abbiate messi nella spesa corrente,perche' questo significherebbe che la citta al netto delle menzogne sullo stop alla fase quantitativa, non puo' permettersi un rallentamento della cementificazione,figuriamoci un  cambio di registro.E gli swap?Quanto ha perso il Comune con gli Swap?E gli oneri di Ikea dove sono finiti,non dovevano restare sul territorio?In 10 anni nella fascia turistica di rimini nord avete fatto una pista ciclabile che oltreche' ridicola e' anche pericolosa e gli sbocchi a mare in betonella,altro non si e' visto.

E questo nonostante i ripetuti lamenti di operatori,cittadini ed associazioni di categoria.Chi fa' turismo oggi a Rimini nord e' nella condizione di vergognarsi del prodotto che offre,tra la merda in mare,la melma,gli Aurum,e un lungomare che manca totalmente di arredi, mentre altre localita' limitrofe sono gia' al 3-4 cambio di arredi noi non solo non l'abbiamo mai avuto,ma anzi non e' nemmeno in programmazione,
qualcuno tra voi dice che per Viserba e’ l’ultimo dei problemi.Un lungomare di una zona turistica non puo’ permettersi questo degrado,non puo’ servire da circonvallazione,altrimenti veniteci
voi a lavorare in queste condizioni,venite voi a spiegare ai turisti perche’ l’amministrazione dimentica e lascia al suo destino la nostra industria principale,quella per essere chiari che vi paga lo stipendio.In dieci  anni avete amministrato piu’ di un miliardo e duecentomilioni di euro,2400 miliardi delle vecchie lire e non ci avete dato non solo una strada,un parco,una piscina comunale,ma nemmeno un marciapiede,un vaso di fiori,una panchina,il nulla
assoluto,siete capaci solo di inventarvi nuove tasse.Per questo a parere mio non vi meritate nemmeno l’onore delle armi,perche’ non avete mai risposto alle richieste dei cittadini,siete andati
avanti per 2 legislature con i paraocchi fregandovene altamente di tutte le richieste del quartiere,
non siete riusciti a trovare i soldi o la voglia per chiudere al traffico una piazza che cade a pezzi,
unico piccolissimo atollo pedonale,ma evidentemente non ci spetta neanche quello,
non siete riusciti a mettere 2 pali che ne impediscano l’accesso e allora che cosa vi possiamo chiedere,possiamo solo aspettare che ve ne andiate a casa,i cittadini vi ricorderanno per quello che
avete fatto,e  non saranno bei ricordi,avete deluso tutta la citta’,non solo i vostri elettori.
Un padre che lascia la sua famiglia/cittadini con debiti per decenni,senza aver fatto nulla di quello che chiedevano i cittadini,e’ meglio perderlo che trovarlo,ma le colpe non sono tutte le sue, e’ giusto con le divida con l’assessore con i baffi che le sta’ a fianco, ma anche fidarsi delle persone sbagliate e' stato un suo grave errore.In 2 legislature quello che e’ mancato e’ l’amore,la passione per la propria citta’,(d'altronde lei e' di Forli),l’amore si vede anche dalle piccole cose,ma qui
non e’ arrivato niente,se non palazzi e non e’ un problema di patto di stabilita’,il problema e’ piuttosto che i soldi li spendete per altre cose,per poi non averli neppure per comprare il sale,
una maggioranza con molti atei che se fa’ 8 cm di neve deve sperare nella santa provvidenza e’ curiosa non vi pare?Cominciate magari a fare qualche viaggio in palestina in meno,a far pagare
a Gnassi i libri spot che pubblica e non ai cittadini,vedrete che qualche  migliaia di euro per il sale
si rimedia,d’altronde non  mi pare che quando governava il vostro Prodi abbiate fatto qualcosa di piu’.

Quanto al piano strutturale  in cui non avevamo riposto a quanto pare a ragione troppe illusioni,ci mancano le parole.Un piano strutturale che dopo quello che e’' successo in questo quartiere negli ultimi anni,decida dopo tanto vagare di spostare cubuture residenziali e ricettive da sud a nord e' insulto al buon senso,anche perche' solo un imprenditore psicolabile puo' pensare di spostare l'albergo dalla zona a mare di  Miramare per farne uno nuovo sopra la ferrovia di Torre pedrera,quindi rimangono solo le cubature del residenziale che quelle si, arriveranno di certo.>Di questo schifo comunque ne parleremo a momento debito,intanto se vi sembra
che sono stato troppo duro,guardate fuori dalla finistra,guardate come ci tenete  e credetemi ,voi siete molto piu’ duri con noi,che nel degrado in cui ci lasciate dobbiamo vivere e lavorare.

Non ho ancora capito se il vostro e’ stato solo menefreghismo o palese incapacita’,ma fateci un favore,andate a casa prima possibile perche’ di voi non se ne puo’ proprio piu’, nessuno vi rimpiangerà, ma i nostri figli subiranno la responsabilità dei vostri errori per molto tempo e questo non ve lo perdoneremo mai.

 
 
 

Il PSC dei ''diversamente capaci''

Post n°150 pubblicato il 15 Gennaio 2010 da superviserbese


Ogni volta che Gamberini apre bocca sul piano strutturale mi vengono i brividi.
Quello che sta' venendo fuori assomiglia sempre piu' ad una schifezza,una bestemmia
urbanistica.Dico questo perche' dopo le migliaia di nuovi appartamenti venuti
su' a Rimini nord negli ultimi anni,dopo tutte le lamentele che noi ma anche il
popolo della sinistra abbiamo fatto in questi anni e' vergognoso che non solo
non cambi niente ma anzi,Rimini nord sia sempre piu' il cesso di Rimini.
Progettare di spostare cubature alberghiere e residenziali da sud a nord e'
vergognoso e dimostra tutti i limiti 'troppi' di questa gente che di noi se ne frega
alla grande.Sono proprio curioso di vedere come voteranno i consiglieri di Rimini
nord,di destra e di sinitra questo PSC.Noi per quel che possiamo, faremo i nomi
di chi votera' a favore in ogni sede,in modo che i cittadini sappiano.
Il piano strutturale avrebbe dovuto sancire lo stop al consumo di territorio
per cominciare una fase qualitativa e questo forse accadra', solo pero' per una
parte della citta' a tutto discapito dell'altra.Una citta' come la nostra avrebbe
bisogno di manager e tecnici capaci e invece e' gestita da ferrovieri ,non riminesi
e yes-man e si vede,si vede eccome.
Non che mi aspettassi niente piu' s'intende,quel che pensavo sul piano strategico
e sul PSC l'ho gia' detto,a Rimini ogni volta che si e' messa mano ad una nuova
visione del territorio si e' peggiorata la situazione e siccome le persone e le menti
sono sempre quelle era evidente che le cose non sarebbero potute andare diversamente.
Secondo questi ''diversamente capaci'',come direbbero i nostri con il loro insopportabile
politicamente corretto'',Rimini nord invece di avere qualcosa per uscire dalla
situazione odierna dovrebbe continuare a crescere per creare nuovi spazi a Rimini sud
che non ne ha.Ovvero,per recuperare una parte della citta' si finisce quel che resta
dell'altra,dimenticando che la zona sud e' cresciuta di piu' perche' quando c'e' stato
da favorire il boom turistico si e' favorita questa zona,adesso che non c'e' piu'
niente da prendere invece facciamo cambio.Cornuti e mazziati.Complimenti,complimenti davvero,questa piu'
che un amministrazione e' un incubo
e a pensare chi bussa alla porta per poter entrare nel 2011 viene male,un altro che non
ha mai lavorato in vita sua.
Quel che spiace davvero pero' e' che i rappresentanti ''sinistri'' di Rimini nord,non solo
tacciano,ma acconsentano,come al solito,Rimini nord per loro puo' morire sotto il cemento,
loro devono fare carriera politica,non possono mica dire di no al partito.
Io non so' se alle prossime elezioni comunali saro' candidato, figuriamoci se posso sapere
se saro' eletto,una cosa pero' la posso dire,comunque andra' io a differenza di altri
potro' girare a testa alta per la mia Viserba,questo per alcuni evidentemente e' niente,
per me invece e' tutto e forse la differenza sta' tutta qui.
Viva Viserba,abbasso i suoi politicanti,cosi non si puo' andare avanti.

La pazienza dei popoli e' la mangiatoia dei tiranni.(Emilio De Marchi,1890)
Attenzione alla furia dell'uomo paziente.(John Dryden,1681)
Pazienza,forma minore di disperazione,travestita da nobile virtu'.(Ambrose Bierce,1911),

 
 
 

Corderia,la replica

Post n°149 pubblicato il 06 Gennaio 2010 da superviserbese


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Salviamo la Corderia

Post n°148 pubblicato il 04 Gennaio 2010 da superviserbese


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Viserba vuole l'intervento

Post n°147 pubblicato il 31 Dicembre 2009 da superviserbese



L'associazione PromoViserba,il Comitato turistico di Viserba,operatori
turistici e cittadini esprimono pieno sostegno all'amministrazione
nei riguardi dell'intervento strutturale alle scogliere prospettato
in assemblea pubblica alla presenza del Sindaco,dell'assessore
all'ambiente e dell'ing.Sammarini.Non essendo tecnici non possiamo
esprimere un giudizio sul progetto in se',ma sosteniamo con forza
qualsiasi tentativo di risolvere quei problemi di erosione,melma ed
insabbiamento che minano fortemente la nostra offerta turistica e
che sono un danno per tutto il tessuto economico,oltreche' per la
qualita' della vita dei cittadini.I lavori dello scorso anno hanno
portato un evidente beneficio sia al fondale che alla spiaggia,senza
interventi strutturali tutto sara' stato vano.
Il problema persiste da oltre 10 anni,nessuno ha mai detto o fatto
nulla,adesso che l'amministrazione,sollecitata,ha capito la gravita'
del problema e intende trovarvi un rimedio,il pieno sostegno ci pare
doveroso.Il problema della tempistica e' un grande problema di cui
il Sindaco e l'assessore Zanzini sono gia' a conoscenza,partire
nei primissimi mesi del 2010,con chiare garanzie ai bagnini interessati
risolverebbe tanti problemi.
Questo lavoro e' di vitale importanza per Viserba,i viserbesi lo
capiscono e lo sostengono,andiamo avanti.

 Associazione PromoViserba
Comitato turistico di Viserba
e operatori turistici presenti.

 
 
 

Il piano strutturale

Post n°146 pubblicato il 19 Dicembre 2009 da superviserbese

Ringrazio News Rimini unica testata giornalista ad avere pubblicato il mio intervento.
Evidentemente un consigliere di quartiere eletto dai cittadini su alcune cose,non puo' dire quel che vuole,nemmeno in un angolino,nemmeno nella pagina dei lettori.
Oggi 29/12/2009,ringrazio LaVoce di Rimini che ha pubblicato il mio intervento,ci tenevo a dare la opinione sul piano strutturale,grazie.

                                         Clicca qui

 
 
 

Una decisione inaccettabile

Post n°145 pubblicato il 16 Dicembre 2009 da superviserbese


La proposta di dedicare uno dei rari spazi verdi viserbesi a Che Guevara
non e' in alcun modo accettabile e la maggioranza dovrebbe cominciare
a capire che governa questa citta' per tutti non solo per i propri elettori.
Un assassino che ha ucciso per la causa comunista,rimane un assassino,e i cubani
che scappano in Florida su dei tronchi piuttosto che stare a Cuba,penso
diano bene il senso.
C'e' gente anche viserbese,che durante l'ultima guerra mondiale si e'
distinta per le proprie qualita' morali che hanno letteralmente salvato
dalla fame decine e decine di famiglie,gente semplice che non viene ricordata
da nessuno,non si capisce perche' dovremmo dedicare un giardino ad un assassino
dopo che non dimentichiamolo a Viserba c'e' anche via Palmiro Togliatti,tutt'altro
che uno stinco di Santo,anche se alcuni lo chiamano il migliore.Chiedo alla sinistra
di questa citta' di andare avanti,di leggere magari qualche libro nuovo,di liberarsi
 dai retaggi del passato e mi rivolgo alla parte piu' moderata della maggioranza,perche'
questi sono falsi miti che rappresentano grazie a Dio ormai solo una piccola parte
della citta' e che andrebbero rivisti,voltiamo pagina,per carita'.
Si sentono per Viserba i nomi piu' disparati,gay americani,assassini sudamericani,
bambini africani,scrittori sovietici,non c'e' la possibilita' di premiare la memoria di qualche
viserbese meritevole invece che continuare con le targhe all'ipocrisia?Invece della
memoria comunista,si porti avanti la memoria della citta',dei cittadini che se lo
sono meritati e che magari della politica non sapevano cosa farsene.Dalla fine della
guerra ad oggi troppi simboli della citta' sono stati distrutti e continuano ad
essere distrutti (vedi Corderia),facciamo che almeno la memoria dei concittadini
che si sono distinti sopravviva,non costa niente,solo la rinuncia all'ipocrisia e
magari interessarsi piu' ai simboli e all'identita' della citta' piuttosto che
a quelli del partito comunista.Perche' alle porte del 2010 dobbiamo ancora
discutere di Che Guevara?Rifondazione comunista ha piu' rappresentanti
che elettori!
P.s.Ci tengo a precisare che l'articolo pubblicato oggi dalla Voce non e'
stato scritto a due mani,sono solo 2 interventi sullo stesso tema.
Questo perche' la proposta del consigliere di A.n. e' per noi irricevibile esattamente come quella di intitolare un giardino a Che Guevara,gli estremi spesso si toccano.Sergio Ramelli del fronte della gioventu',era di Milano con Rimini e con la sua storia non ci azzecca assolutamente niente,con tutto il rispetto per i morti e per i simboli,ognuno si tenga i suoi,e se qualcuno non conosce la nostra storia e i nostri personaggi meritevoli locali,taccia che fa' piu' bella figura.L'identita' da portare avanti e' quella di Rimini e delle sue genti, non quella di qualche partito.Viserba ai viserbesi,liberiamo Viserba!!!

 
 
 

I lavori si faranno

Post n°144 pubblicato il 03 Dicembre 2009 da superviserbese

 
 
 

Passaggi pedonali rialzati sul lungomare

Post n°142 pubblicato il 02 Dicembre 2009 da superviserbese


Interrogazione

 

All'attenzione dell'Assessore ai Lavori pubblici
All'attenzione del Presidente della circoscrizione 5


D'estate come d'inverno il lungomare di Viserba diventa qualcosa di molto
simile ad una pista,sovente infatti auto e moto sfrecciano ad alta velocita',
mettendo l'incolumita' dei passanti in grave rischio.
Il lungo rettilineo evidentemente solletica le menti annebbiate di troppi
guidatori nonostante si passi all'interno di un centro cittadino (tra l'altro
in gran parte senza marciapiedi),quindi evidentemente ad alta
concentrazione di pedoni e ciclisti.
Chiedo si prenda in considerazione la possibilita' di intervenire con dei
passaggi pedonali rialzati a  distanza tale l'uno dall'altro da non
consentire un eccessiva velocita'.
Porgendo cordiali saluti attendo risposta scritta.
Allego raccolta di firme


Gabriele Bernardi
Consigliere F.I. al quartiere 5

 
 
 

Un lavoro a meta'...per non dire peggio

Post n°141 pubblicato il 27 Novembre 2009 da superviserbese


Nella primavera scorsa nella spiaggia di Viserba sono stati effettuati  dei lavori
che avrebbero dovuto almeno alleviare i gravi problemi erosivi della zona che
sono anche in parte la causa dei fanghi purtroppo presenti.I lavori che
abbiamo chiesto in ogni sede con insistenza,consistevano
nella riprofilatura della spiaggia,nell'asportazione della melma e della sabbia
in eccesso che in alcune parti di Viserba rende impossibile la balneazione e
nel ripristino della correnti, da ottenere con l'abbassamento medio mare delle
due scogliere antistanti la fossa dei mulini,intervento questo gia' realizzato con
successo in localita' limitrofe.Questo e' quello che ci era stato promesso,in realta'
le cose non sono andate proprio cosi e memori degli interventi effettuati
precedentemente dall'amministrazione in pochi ne dubitavano.Gli interventi di
asportazione della sabbia all'interno delle scogliere sono stati effettuati solo in
piccola parte, lasciando la situazione pressoche' invariata in molti tratti e delle
due barriere soffolte non si sa' piu' niente,da aprile ad oggi non ci e' stato piu'
detto nulla.
In pratica quindi l'unica cosa riuscita e' la riprofilatura della spiaggia,ma
sappiamo bene come senza interventi strutturali alle scogliere tutto sara' stato
vano, come abbiamo avuto gia' modo di dire in ogni sede, infatti l'erosione
ha subito cominciato a ''lavorare'' e ad oggi sono gia' spariti nei tratti a forte
erosione 20-30 metri di spiaggia,se la situazione rimane questa potremmo dire
senza timore di essere smentiti che quei soldi sono stati ''buttati  a mare'' e dire
''l'avevamo detto'' non ci da' molta soddisfazione.
Sappiamo bene che le barriere soffolte hanno creato qualche distinguo,e visto
la credibilita' che negli anni questa amministrazione si e' guadagnata capiamo e
valutiamo ogni dubbio,siamo altresi' convinti che se i lavori alle scogliere fossero
fatti adesso dando modo agli operatori turistici e ai cittadini di valutare nei mesi
che vanno da qui alla primavera la bonta' o meno dell'operazione, anche i pochi
contrari si placherebbero, basterebbe un minimo di organizzazione e la volonta'
di risolvere i problemi,quindi non accadra' nulla, non si puo' pensare pero' di lasciare
gli operatori turisitici turismo tra melma, erosione e insabbiamenti
Qualcuno dica al Palazzo che viviamo di turismo balneare non di Palas e palazzi.

Gabriele Bernardi
Consigliere F.I. al Quartiere 5



''Il vostro dirmi non ti capiamo e' un lode che supera di molto il mio valore
e un insulto che non vi meritate''.(G.K.Gibran)

 
 
 

Basta merda in mare risponde...

Post n°140 pubblicato il 10 Novembre 2009 da superviserbese

Caro Ing. Minarelli, Direttore Generale HERA Rimini Srl

Ma come?

Sfogliando la rassegna stampa dell’ultimo mese non si può non notare come Hera su tutti i quotidiani locali venga massacrata in lungo e in largo (mancano solo i commenti di Stanlio e Olio), e Lei cosa fa? Prende carta e penna solo per noi (onoratissimi!), e ci precisa il funzionamento perfetto delle vasche di prima pioggia. Solo a noi, che siamo una “semplice e innocua” associazione di Volontariato. Volontariato, ribadiamo e lo ricordiamo a Lei e ai suoi “consigliOri”, che invece Vi siete ben guardati dal rispondere, con tanta simpatica solerzia, all’Ing. Massimo Totti (Corriere Romagna del 31 ottobre scorso) che ha chiamato in causa HERA fra i corresponsabili della mancata soluzione di quello che si ostinano a chiamare eufemisticamente “problema”, ma che è un DISASTRO: economico, ambientale, sanitario.

Apprendere da Lei che le vasche di prima pioggia funzionano sempre e perfettamente non può che rallegrarci, e la ringraziamo. Questa è la sua opinione, sicuramente esatta e confermata dal grande spiegamento tecnologico di cui ci edotta.

Però ci terremmo a ricordarLe che la fonte della nostra dichiarazione sul funzionamento non costante delle vasche fu... Hera! Esattamente alla “1° Conferenza di Servizi sul progetto preliminare: Risanamento fognario – 2 febbraio 2007”, in cui anche noi eravamo presenti. Un tecnico di Hera disse quel che abbiamo ricordato giorni fa e che, sempre le ricordiamo, era già stato pubblicato da due anni nel nostri libro “Il mare non è una fogna blu”, mai smentiti, libro tra l’altro impreziosito anche da suo bell’intervento ingegnere, ricorda?

Sapere che adesso le vasche funzionano alla perfezione è una bella notizia; purtroppo poco toglie alla sostanza di quel che sostenevamo: per decenni gli inquinanti chimici delle strade sono finiti in acqua assieme ai liquami e lo fanno ancora la dove non ci sono le vasche (lei stesso ci dice che sono 4, di cui una appena inaugurata - ma gli scarichi a mare sono molti di più), e ciò a causa dell’inadeguatezza del sistema. E oggi ci si sveglia (non lei che lo ha sempre detto), dicendo che anche i metalli sono pericolosi.

Lei conosce meglio di ogni altro la rete fognaria riminese, ci dica allora se è vero o no quel che afferma Totti, e cioè che in tante rilevanti zone di Rimini, si è costruito di tutto e di più SAPENDO che non doveva essere fatto perché la rete fognaria veniva strangolata. E oggi in quelle zone (Sud per esempio) si fanno le vasche alla fine di un sistema misto, vasche che hanno sì la funzione di contenere la prima pioggia, ma che essendo appunto la parte terminale di un sistema sovraccaricato e misto, anche se sempre attive, non potranno mai funzionare solo per il loro vero scopo originale (trattenere la prima pioggia in un sistema di fogne separate), faranno spesso da tampone temporaneo prima dell’apertura, a causa della cementificazione selvaggio di cui sopra. E’ vero o no?

Lei oltretutto non ha colpe perché le scelte urbanistiche non sono un suo problema, e sono anche state prese (il grosso) prima del suo arrivo. E sappiamo anche quanto Lei come rappresentante del gestore debba conciliare il suo incarico con le direttive politiche: del Sindaco? Vice Sindaco? Assessori? e dirigenti scelga lei, non ci dilunghiamo oltre.Ci permetta un’ultima considerazione, Lei è circondato da ben altri personaggi con cui varrebbe la pena di spendere la Sua garbata ironia, che tutto sommato non ci dispiace: però si rilegga Pinocchio, quello vero non quello televisivo. Il Grillo parlante è la coscienza che dice sempre la verità e che paga la sua “impudenza” con la vita, morendo schiacciato sul muro da una martellata (pagina 21, delle 236 dell’edizione originale del 1883 - come vede la nostra biblioteca sociale è ricca dei testi migliori).Ma rassicuriamo Lei, sindaci, vicesidaci e ingegneri vari: siamo insetti con la pelle dura e non faremo la stessa fine! Anche se non è facile essere un grillo parlante in un paese di Pinocchi.

Cristina Gattei
Presidente di Basta merda in mare

Nel mentre della risposta Melucci non aveva ancora detto le ultime melucciate!

 
 
 

Oneri e arredi...

Post n°139 pubblicato il 05 Novembre 2009 da superviserbese


Da qui ad un anno se la politica con i suoi garbugli non stronca
definitivamente il progetto sara' pronto il piano particolareggiato
dell'Italia in miniatura che dovra' togliere qualche dubbio rimasto,
facciamo in modo di usare bene questi 12 mesi.
E' un intervento questo diverso dalle migliaia di nuovi appartamenti
costruiti negli ultimi anni e' importante pero' che sia realmente
nell'interesse dei  cittadini,lo discuteremo nei dettagli quando ne'
sapremo di piu',se si fara'.
Quello che ci preoccupa nel frattempo e' che i 6,5 milioni di euro di
oneri di urbanizzazione e i 2 milioni che il comune ricavera' dalla
vendita di 30000 metri di terreno,non restino nel territorio.
Siamo abituati ad essere terra per locuste,se il 10% degli oneri di
urbanizzazione pagati negli ultimi 15 anni a Rimini nord fosse rimasto
in loco sicuramente avremmo risolto qualcuno dei nostri problemi invece
di trovercene solo di nuovi.
Per non trasformare il parco in un economia chiusa all'interno della citta'
c'e' ancor piu' l'esigenza di impiegare almeno parte di quei fondi per gli
arredi urbani della zona turistica di Rimini nord, che manca del comune
decoro ed e' ben lontana dagli standard nazionali ed internazionali di chi
vuole fare turismo.
Se davvero si vuole mettere l'interesse dei cittadini in primo piano
l'amministrazione dovra' mettere per iscritto che i soldi o almeno gran
parte di essi non voleranno come d'abitudine per altri lidi e magari, visto
che la fiducia e' poca,di utilizzarli prima o in contemporanea con
l'ampliamento del parco.Il primo vero interesse pubblico e' ridare
decoro alla zona e mettere gli operatori della nostra prima industria nelle
condizioni di lavorare,perche' oggi come oggi la nostra zona non e'
competitiva nemmeno nei  confronti delle altre localita' della provincia.
Ci si lamenta sempre che non ci sono i soldi per riqualificare,questa volta
ci sono, non vogliamo scuse.
Gabriele Bernardi
Consigliere Forza Italia al Q.5

 
 
 

L'ampliamento dell'Italia in miniatura

Post n°138 pubblicato il 27 Ottobre 2009 da superviserbese

L'ampliamento dell'Italia in miniatura interessa non poco i cittadini di Rimini nord,
gli investimenti in loco di grandi imprenditori sono proprio quello di cui c'e' bisogno,
sempre tenendo conto dell'equilibrio economico della zona chiaramente.I progetti
del parco sono belli  e interessanti,
il fatto che l'azienda voglia ampliare il parco tematico rappresenta un valore aggiunto,
i dubbi sono tutti rivolti verso i 7500 metri di commerciale e verso l'albergo,
struttura questa che non portera' via niente o quasi al
balneare ma che sicuramente fara' sentire i suoi influssi negativi sugli alberghi che
lavorano con la Fiera.
240 stanze non sono poche,un albergo 4 stelle superior specie in convenzione fa' prezzi uguali o quasi ad un 2-3 stelle,e se consideriamo che gli alberghi aperti in inverno,quelli che hanno creduto alla destagionalizzazione ed hanno investito su questa a Rimini nord sono una trentina con una media di 20-25 camere ciascuno,ci rendiamo conto come il problema ci sia eccome.
I 7500 metri di commerciale devono essere chiariti meglio.La proprieta' dice che non gli servono,si accontenterebbe di molto meno e nel frattempo si lamenta del fatto che se gli saranno conteggiate come cubature tutte le strutture all'interno del parco non riuscira' a farlo come da progetto.
Per accontentare commercianti  e proprieta' quindi perche' non
spalmare in sede di variante i 6000 metri di commerciale in cubature per il parco tematico?
Perche' se quei 7500 metri restano cosi come sono, il commercio della zona non potra' che vivere con una pistola puntata alla tempia, nel senso che giustamente i proprietari non ci sembrano ne' missionari ne' sprovveduti e io non credo che negli anni non utilizzino quei 6000 metri,ai
quali si andranno ad aggiungere quelli del Malatesta,della corderia,del nuovo Conad,
dell'Ikea e chissa' cos'altro.
Queste  osservazioni  nascono pero' dalla mancanza di un progetto chiaro e definitivo, non e' un caso che i giornali  siano usciti con tutto e il contrario di tutto,di questo progetto non ha capito niente nessuno,associazioni di categoria comprese.Un investimento da 250 milioni di euro e' un investimento che ha bisogno di molta trasparenza e di equilibrio.
Se il commerciale e' tutto merchandising del parco tematico,perche' non definire chiaramente che i negozi saranno all'interno del parco e per accedervi bisognera' pagare l'entrata?
Come possiamo noi dare un opinione se non sappiamo nei dettagli di che cosa stiamo parlando? Quali tranche del progetto partiranno per prime?Chi ci dice che una volta fatti ristoranti, negozi e albergo si faccia subito anche l'ampliamento del parco?Vogliamo certezze.I  grandi investimenti sono il benvenuto,io personalmente non vedo l'ora di votare a favore,Pompei com'era e non com'e', i fori imperiali,il Colosseo,il Vesuvio,il parco della scienza,tutto meraviglioso ,ma non possiamo piu' permetterci interventi parassitari,che invece di essere un valore aggiunto,mangiano nello stesso piatto dei cittadini.Vogliamo patti chiari.
Per quanto riguarda i 6 milioni e mezzo di oneri di urbanizzazione sarebbe giusto destinarli in parte alla riqualificazione del lungomare,in questo modo si ristabiliribbe un equilibrio con il nuovo albergo,da' una parte si prende  e dall'altra si da',altrimenti c'e' il grosso rischio che i turisti che vanno a visitare l'Italia in miniatura,mangino,spendano e dormano li.
I soldi degli oneri una volta tanto devono restare sul territorio e risolvere qualche problema qui.
Basta con la politica delle locuste.Avete cementificato tutto non e' arrivato niente.
Quando sara' presentato il piano particolareggiato tra circa un anno, ne sapremo di piu', speriamo bene,e' una grande opportunita' questa per il terriorio,cerchiamo di portarla avanti  bene senza le solite fregature cui siamo oramai tristemente abituati.

 

 
 
 

La manutenzione del verde

Post n°137 pubblicato il 22 Ottobre 2009 da superviserbese
 
Foto di superviserbese





La manutenzione del verde nella nostra citta' e' di fatto tagliare l'erba di tanto in tanto o poco piu',spesso tra l'altro quando l'erba e' gia' alta.
I nostri spazi verdi tranne qualche rara eccezione sono brutti e tristi con erba secca,
cespugli bruciati e alberi tagliati alla base.
Una citta'  turistica che vive sulla propria immagine avrebbe invece
bisogno di curare minuziosamente le poche zone verdi presenti.
Molti Comuni hanno provveduto ad iniziative per ''adottare una rotonda'' ai privati
che se ne vogliano prendere cura, avendo in cambio la possibilita' di fare pubblicita'
alle loro aziende,non si capisce perche' non si possa fare anche da noi in grande scala. Potremmo ampliare il discorso anche ai piccoli giardini in zona turistica,specie nella  zona nord che sono quelli trattati peggio e avere quindi finalmente
una decorosa manutenzione del verde a costo zero.Poco verde,ma almeno di qualita'.
Ci si domanda come mai proprio la citta' di Rimini che parte da un deficit ambientale
figlio di anni di stupro urbanistico sistematico e continuativo non sia la prima a cogliere  questi spunti e a portarli avanti concretamente.Ci si lamenta sempre della mancanza di soldi,qui servirebbe solo la volonta',la volonta' di abbellire la citta', magari rubando il tempo all'ennesima variante di un piano regolatore nato malissimo e cresciuto peggio.
Dare la possibilita' ai tanti,ottimi vivai presenti nella zona di contribuire con la loro manodopera e la loro esperienza alla riqualificazione della citta',riucirebbe forse a lenire almeno in parte quel senso di abbandono che stringe forte il petto degli abitanti a nord della palata che per avere un po' di decoro non sanno piu' a che Santo rivolgersi.

Gabriele Bernardi
Consigliere Forza Italia al Q.5

 
 
 

Fogne.Il Comune contro tutti

Post n°136 pubblicato il 22 Ottobre 2009 da superviserbese
 


In questi giorni si e' tornati a parlare delle fogne,sui giornali se ne sentono di tutti i colori.E' vero che ci sono due correnti di pensiero,una si accontenta delle condotte e l'altra vuole invece la separazione totale,ma e' anche vero che la scuola di pensiero delle condotte oramai la sostiene solo Palazzo Garampi!
Il piano strategico e’ la citta’ ridisegnata dai cittadini,dalle associazioni di volontariato e
da quelle di categoria,non senza la presenza costante della politica che non e’ certo stata fuori,ma ha cercato anzi in molte circostanze di dare per acquisiti proposte e progetti che invece sono ben lontani da quella che dovrebbe essere la Rimini del futuro,tra questi il P.R.G. delle fogne.Per la cronaca,io ho sempre pensato che i distruttori non dovessero partecipare al progetto di ''ricostruzione'',mi sembra una cosa insana!L’amministrazione non puo’ pensare pero'  di togliere dal cilindro magico del piano strategico solo le cose che gli convengono e perseguire cocciutamente un'altra visione su altre.La soluzione delle condotte pervicacemente difesa dall’amministrazione non puo’ in nessun modo portare ad una reale e definitiva
soluzione del problema degli scarichi a mare, e la nostra citta’ e’ stanca di seguire sempre un basso profilo anche quando invece sarebbe il momento di rilanciare.
 Fondi europei,nazionali e regionali col tempo e le giuste politiche ci porterebbero ad arrivare alla separazione totale del nostro sistema fognario,negli ultimi anni specialmente si e’ dimostrato che quando le cose si vogliono fare le si fanno,non e’ un problema di soldi,basta pensare ai 2 nuovi Palacongressi di Rimini e Riccione che sono uno schiaffo al buonsenso.E’ chiaro che di separazione completa si deve ragionare nell’arco di 30-40 anni ma quello deve essere l’obiettivo  e deve essere una separazione reale perche’ a Rimini nord nonostante le rassicurazioni degli ''esperti'' al primo temporale l’acqua si tinge di nero e l’odore e’ quello tristemente conosciuto,ne sapra’ qualcosa l’assessore  Juri Magrini che a Torre Pedrera convive con  la Brancona.Il governo cittadino non puo’ continuare a fare quello che gli pare,adesso che cittadini ed associazioni di categoria sono usciti dal guscio e finalmente chiedono all'unisono di andare in una direzione.Con quale diritto una giunta votata dal 35%  dei riminesi,relega gli urli del popolo come fastidiosi rumori che molestano il manovratore?
Prima di cambiare le fogne probabilmente bisognera' cambiare giunta,questo modo
di fare non e' piu' sopportabile

Gabriele Bernardi
VicePresidente di BastaMerdaInMare

 
 
 

Via i criminali

Post n°135 pubblicato il 09 Ottobre 2009 da superviserbese

Viserba negli ultimi anni ha avuto un espansione urbanistica che l'ha profondamente
cambiata.Non solo ne ha stuprato il territorio,ma ha fatto si che il tessuto sociale
fosse completamente barbarizzato.Ad oggi i viserbesi,quelli veri,sono minoranza
a casa loro.Sembra un luogo comune dire che una volta qui avevamo tutt'altra
qualita' della vita,ma le rapine nelle banche,nelle gioiellerie,nei negozi,gli atti vandalici
(commessi principalmente e sistematicamente sulle auto),sono cose che non ci appartengono,sono cominciate in serie perche' e' arrivata gente che sarebbe dovuta stare a casa sua.
Commercianti che si chiudono dentro e fanno entrare solo le facce conosciute,commesse
che hanno paura a parcheggiare la macchina in posti troppo isolati,residence con gente di dubbia fama,non ci siamo
proprio piu'.Il tema della sicurezza deve essere priorita' dell'amministrazione
comunale che possibilmente deve trovare rimedio prima e non dopo che qualcosa
di ancora peggiore possa accadere.Vogliamo piu' controlli,piu' presenza delle forze
dell'ordine,sappiamo bene che l'organico non e' congruo alle necessita',ma sappiamo
anche che non si puo' lasciare a se' stessa una parte della citta'.Chiediamo quindi
e lo chiederemo in tutte le sedi una postazione fissa delle forze dell'ordine,sul lungomare,
d'estate come d'inverno,di giorno come di notte,e piu' controlli per vedere quanti
poco di buono in questi ultimi anni sono venuti ad abitare qui.
Camorristi,mafiosi al confino, rapinatori,pregiudicati,clandestini e persone che non si sa' bene come facciano a vivere devono essere rimandate a casa loro con un bel foglio di via,bisogna
fare pulizia,la qualita' della vita dei viserbesi e' gia' peggiorata abbastanza
senza il bisogno di avere nuovi indesiderati ospiti.
So' che parlare di queste cose per certi versi non e' politicamente corretto,il politicamente corretto e' la nuova
censura del millennio,puoi dire tutto basta che non esci dal sentiero,ossia di
quello che vuoi ma che sia qualcosa che sta' bene a a noi!!Queste cose
pero' bisogna dirle,io so' benissimo che in Campania per fare un esempio c'e' tanta brava gente,ma non si puo' fare sempre finta di niente,ce ne' anche molta altra
che buona gente non e',basta vedere i ''problemini di Napoli'' e questi, o si lasciano in galera o si rimandano a casa loro
perche' oltre a danneggiare la nostra qualita' della vita,ledono anche l'immagine della tanta gente onesta che qui e' venuta a vivere  tra i quali alcuni credetemi molto migliori di tanti riminesi.Si puo' dire tutto questo?
Spero di si!

 

 
 
 

Il Blog di Gabriele Bernardi

 

CE LA FAREMO

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POESIE...VISERBESI

E strolg ad Viserba

E cnusiva la merda da l'udour
e l'urtiga de tat.
(L'astrologo di Viserba)
(Conosceva la merda dall'odore
e l'ortica al tatto).

Pirinela

Pirinela sota i cop e mustreva e cul ma tot,
una dona u la' sgride' pirinela use' mase',
use' mase' t'una cantoina la rube' una galoina
la rube' un pizoun,pirinela le' ande' in prisoun.

 
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