Creato da teatromagno il 28/10/2004

TEATRO MAGNO

DOVE TUTTO E' FINTO NIENTE E' FALSO

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Amica.

Post n°230 pubblicato il 27 Dicembre 2006 da ninodejosso

Tag: poesia

Nasce di sera

Il dono delle tue parole,

Verde amica

Di ansie dimenticate

Di pietà senza voci,

Nella memoria di lacrime

Che la gioia rivela.

Risale dal tempo di sabbie lisce,

Nella mente,

Anche questo ricordo.

M’eri vicina come ora

Il lamento d’uccelli

Sospinge

La vita delle piante,

La corona del girasole

Certezza per noi di nuove foglie

Da lontanissimi inverni.

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Commenti al Post:

Amica.

shingiu il 27/12/06 alle 11:33 via WEB

anche altri inverni si ripropongono, invece.. e proprio qui che le sue parole diventano piccoli raggi di quiete che ci ridemsionano.

Rispondi

shingiu il 27/12/06 alle 11:34 via WEB

che bello che è vicna, amica.. amica cara..amica tutto.

Rispondi

teatromagno il 27/12/06 alle 12:27 via WEB

Cosa è la poesia..? spesso me lo sono chiesto quando provo a scrivere e mi rendo conto di non avere l'anima abbastanza leggera per rendere le sfumature dei miei pensieri. Tu, al contrario, caro amico mi hai mostrato cosa è la poesia e di questo ti ringrazio dal più profondo del cuore.

Rispondi

kolben60 il 27/12/06 alle 18:30 via WEB

la poesia??? sei tu

Rispondi

teatromagno il 27/12/06 alle 18:34 via WEB

la fortuna è anche possedere gli strumenti per rendere le proprie emozioni agli altri ...è un dono davvero raro e prezioso

Rispondi

kolben60 il 27/12/06 alle 18:36 via WEB

e chi le possiede.. io , tu o tutti due?

Rispondi

teatromagno il 27/12/06 alle 18:38 via WEB

nino ...l'autore di questa poesia che stiamo commentando :-)

Rispondi

ninodejosso il 28/12/06 alle 17:52 via WEB

Mi rende sempre felice riuscire a lasciare nell'animo degli altri qualcosa di me. Grazie.

Rispondi

teatromagno il 28/12/06 alle 22:24 via WEB

grazie a te :-)

Rispondi

redelconsumismo il 27/12/06 alle 19:46 via WEB

Buona serata!! :-))

Rispondi

teatromagno il 27/12/06 alle 20:52 via WEB

buona serata a te :-)

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La solitudine, sì,
           la solitudine!
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La solitudine?
Quale solitudine?
Ma non lo sai
che non si è mai soli?
E che dovunque
ci portiamo addosso
tutto il peso
del nostro passato e
anche
quello del nostro futuro?
Tutti quelli che
abbiamo ucciso
sono sempre con noi.
E fossero solo loro,
poco male.
Ma ci sono anche
quelli che
abbiamo amato,
quelli che
non abbiamo amato
e ci hanno amato,
il rimpianto,
              il desiderio,
       il disincanto
            e la dolcezza,
le puttane
e la banda degli dei!
            Solo!
Ah, se soltanto
potessi godere
la vera solitudine,
non questa mia solitudine
infestata da fantasmi,
ma quella vera,
fatta di silenzio e
         tremore d'alberi
sentire tutta l'ebbrezza
    del flusso
          del mio cuore.
    La solitudine!

(Caligola A.Camus)