Creato da paolotta661 il 02/11/2010

voglia di volare

il mio io

 

Quante delusioni...

Post n°1116 pubblicato il 10 Febbraio 2014 da paolotta661
Foto di paolotta661

Oggi vorrei solo un po’ di dolcezza
per cancellare il sapore amaro
di queste continue delusioni
Anton Vanligt, Mai troppo Folle


 
 
 

Post N° 1115

Post n°1115 pubblicato il 19 Dicembre 2013 da paolotta661
Foto di paolotta661

Non sono riuscito ad averti vicino ma questo non significa non averti dentro. Sai cosa sarò io per te? Sarò sempre quel piccolissimo particolare che ogni tanto scorgerai nell’aria, nelle cose che guardi, nella loro bellezza, quel dettaglio emotivo che ti viene incontro.

L’attimo che ti innamora l’anima per l’inquadratura di un tramonto, unico, imprevisto, che torna in mente all’improvviso. Il diversivo, il tempo di un sorriso quasi inatteso che ti confonde i respiri, il deja vu, la sponda di un sogno. Le storie finiscono mentre quel piccolo particolare, quel quasi niente, mi farà restare con te per sempre_

(Massimo Bisotti)

 
 
 

Post N° 1114

Post n°1114 pubblicato il 23 Novembre 2013 da paolotta661
Foto di paolotta661

 

 

Ci sono giorni di disperazione più cupa in cui sembra non ci siano vie d'uscita.
Ci sono giorni così intensamente disperati che vorresti solo smetterla di lottare.
Ci sono giorni così bui che nessuna parola o gesto può fare la differenza.
Inscrivili in un cerchio, butta tutta la tua rabbia tra quei confini, urla al mondo i tuoi perché e poi parti da zero. Immagina ti sia data un'altra vita dove puoi ricominciare, dove puoi immaginare chi essere. Vesti i panni di un attore che recita il miglior copione al mondo. Vivi i tuoi desideri guardando dritto in faccia alla gioia. In ogni istante in cui respiri, ti è data una nuova possibilità, immaginala e vivila.
Stephen Littleword
 
 
 

Sogni in frantumi...

Post n°1113 pubblicato il 18 Novembre 2013 da paolotta661
Foto di paolotta661

Una vita intera di sacrifici, genitori che dedicavano la loro esistenza a costruire il nostro futuro, non erano mai presenti, vedere i tuoi compagni della prima elementare accompagnati da mamma o papà ed io il mio fedele cane Siso, un bastardino trovato per strada che non mancava mai al suono della campanella d'uscita, io piccola che aprivo la porta di casa preoccupandomi di mettere l'acqua sul fuoco per la pasta, già mio fratello più grande arrivava dopo e io dovevo fargli trovare tavola fatta e pasta cotta, quanti desideri .. quanti sogni.. quanto ho desiderato una mamma che facesse i compiti con me, ma ero felice di aver ricevuto un'unico cappottino per la mia bambola, cucito la sera tarda quando trovava un momento, rinunce continue, non dimenticherò mai quando spiaccicavo il mio nasino sul finestrino della nostra 127 azzurra con interni di pelle rossa.. vedevo il Luna Park .. appannavo il vetro con il mio fiato caldo e chiedevo... papà mi ci porti? lui.. con tono deciso! no! tu hai la macchina!! al Luna Park vanno i bimbi senza!!!!

Quanto ho odiato quella macchina!!! e la mia comunione? mentre i miei compagni distribuivano il sacchettino di confetti al ripieno di cioccolato.. io... portai una confezione di carta straccia e lo diedi in mano... ma non erano al cioccolato erano alle mandorle...

Non mi sono mai lamentata, partivo nel mio cuore una tristezza che giustificavo con il grande sacrificio di mamma e papà per darci un domani qualcosa di più.

Lo hanno fatto! sono stati grandi! hanno comprato la casa dove vivevamo, la loro attività e quando è giunto il momento di potersi godere tutti i loro sacrifici.. la fine della loro vita ha chiuso ogni loro sogno... 

Oggi ho un tetto sulla testa grazie a mamma e papà, fino a quando mamma era in vita, a gennaio 2 anni dalla sua mancanza, ero protetta coccolata amata, se non riuscivo ad arrivare a fine mese.. lei interveniva con me, il mio bimbo... oggi ogni sogno è svanito..

non riusciamo ad arrivare alla fine del mese, faccio cose che non avrei mai immaginato di fare, devo trovare ogni mattina forza di mente e stomaco.. tanto stomaco .. per guadagnare pochi euro che mi permettono di pagare bollette in scadenza... mio marito a rischio licenziamento e un cucciolo che deve ancora crescere e non sappiamo quale sarà il suo futuro cosa potremo dargli domani....

Ma dove sono finiti i sogni... dove sono finiti i sacrifici di vite ... cosa sta succedendo??? 

Cosa sarà del mio mio bimbo domani... di noi... 

Dove sono finiti i SOGNI!!! vi prego se li trovate... indicatemi la strada....

Paolotta661

 
 
 

Post N° 1112

Post n°1112 pubblicato il 11 Novembre 2013 da paolotta661
Foto di paolotta661

La solitudine non è vivere da soli, la solitudine è il non essere capaci di fare compagnia a qualcuno o a qualcosa che sta dentro di noi, la solitudine non è un albero in mezzo a una pianura dove ci sia solo lui, è la distanza tra la linfa profonda e la corteccia, tra la foglia e la radice.
José Saramago, L’anno della morte di Ricardo Reis

 
 
 

DISCLAIM Ai sensi della Legge 7 marzo 2001, n.62, il presente Blog, non rappresenta una testata giornalistica in quanto sarà aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale. Le immagini qui inserite sono tratte in massima parte da Internet,qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo e saranno subito rimosse. L'autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all'autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata.

 

AREA PERSONALE

 
 

 
I BAMBINI NON SI TOCCANO

Una donna, ma prima di tutto da mamma,
urlo' con tutto il fiato che ho che i bambini
sono angeli intoccabili e inviolabili. a tutti
quegli schifosi che li cercano dico che non
sono degni di vivere!!

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963