Webbo's land

Venghino siòri, venghino....

Come si fa a stabilire l'appropinquarsi della fine dell'anno?
Vediamo......
Le condizioni meteo cominciano a virare al brutto..... a parte quest'anno, che francamente fa sufficientemente caldo, e non piove.
Le foglie che cadono, inesorabili.... e ne so qualcosa: anche ieri abbiamo tolto dal piazzale della ditta un paio di sacchettoni di foglie.
Le decorazioni natalizie dei negozi..... oddio, le avevo già viste ai primi di novembre, mi pare che si siano messi avanti per tempo, anche troppo.
Le decorazioni natalizie delle case..... sì, qualcuno le ha già fatte, le ho viste ad inizio settimana.
Ma immancabilmente, inesorabilmente, incessantemente, tutti gli anni, regolarmente, in questo periodo arriva nelle città piccole, grandi e medie, il circo.
Il solito tendone, piazzato in qualche zona semiperiferica, con i soliti cartelli sparsi un po' dappertutto, anche messi in punti dove non si potrebbe, che invitano ad assistere al solito spettacolo di trapezisti, fantasisti, domatori, clown.
Sempre lo stesso, il menù è sempre il solito. Gli spettacoli si ripetono costantemente, ogni anni, in qualunque struttura. Perchè in fondo, girala come ti pare, cambia la famiglia circense di riferimento, ma lo spettacolo circense è sempre quello.
Ma la gente ci va?
Me lo chiedo. Io ci sono andato, una volta, nel millennio scorso, quand'ero un bambino, portato dai miei genitori, assieme a mio fratello, che era ancora più piccolo di me. E non mi è mica piaciuto più di tanto come spettacolo.
Non mi ha impressionato un granchè. Non che me lo ricordi benissimo, son passati troppi anni. Ma mi resta in mente il fatto di essere seduto su di una panca, scomoda, con un bel po' di confusione, e di essere rimasto deluso da quel che vedevo. Anche perchè probabilmente mi ero creato delle aspettative differenti.
E ora, in questi anni, dove la televisione propina spettacoli simili, o pure peggio, ogni giorno, c'è ancora qualcuno che va al circo?