Certamente, sarà un ragionamento astratto, ma forse, vale la pena di esporlo, per sondare dalle risposte, il pensiero dei lettori, politica e colori a parte, perché ognuno ha il diritto di pensarla come vuole, quindi, siamo al grande equivoco dei media, dove la parzialità, l’interesse, ha stravinto sulla verità, e il sofisma, la fa da re, dove l’avversario, diventa un nemico, non un collega, non si contesta ragionandoci, ma massacrato, non si sente ragione, ma si vuole solo imporre la propria, e per quanto riguarda la stampa, è come un ristorante, da al lettore, il piatto che lui vuole, cioé, come si dice a Roma (je la da calla), cioé, lo fa contento e coionato, per cui, non si cerca più, il pro e il contro, per poi confrontarli, ma si cerca solo, chi li accontenta, e vale per tutti, (occhio, non ho detto Totti) in questo bailam, il blog cerca solo diversivi, per non annoiare ancora di più, i lettori, (già con le palle gonfie, dopo aver seguito i media), sperando di riuscirci, una mia poesia, che spiegherà meglio il tutto…
C’era una volta
Dio, Patria, Famiglia,
e era una cosa vera, vestita di camicia nera
c’era pure, per un grande avvenire,
primavera di riscossa,
con l’emblema,
una bandiera rossa,
pregno e vero il cuore,
diviso però da un colore,
così svanì Patria e avvenire,
e vinse solo il dolore…
bella e perduta gioventù,
addio a chi ancora crede,
quel tempo, ormai non c’è più,
è morta anche la fede…
allor mi appari tu,
il grande assente,
svanito, perso,
preda dell’infinito,
rimpianto di vita,
che ancor fa tanto male,
addio, addio, ideale…
Cassandra? Castellano
N.B. chi non segue pro e contro, non saprà mai la verità!