Quando è troppo, è troppo, la tv, ha trasmesso la seduta politica, dove ha parlato Salvini (Lega), e dopo Toninelli (M5Stelle) che ha smentito, dichiarandolo falso, tutto ciò che aveva detto il Salvini… da apotista, non entro nel merito politico, ma da osservatore, di un punto etico, e morale, e mi spiego, tra i due logicamente, uno ha torto, l’altro ha ragione, ma nessuno si è preoccupato di chiarire, e nessuno, pensa ai giovani che hanno seguito l’avvenimento e nessuno, si preoccupa di sentire le loro opinioni, perché già sanno le risposte, che non credono più a nessuno (NESSUNO, per la quarta volta, perché sia ben notato), quindi, tutti, salvo esaltati estremisti di qualsiasi colore, e purtroppo, la sfiducia, è parente stretto, dell’allontanamento, il tutto, aggravato da un fatto, a mio avviso umiliante, che camera e senato, come comportamento, stanno imitando i pollai televisivi, colpevoli tutti i politici, perché ancora non si è cambiato l’articolo 67 della Costituzione, quindi, perdono sempre più ascoltatori, per quanto riguarda le tv, il cazzaro di turno dirà, ma cambia canale, certo, già c’è chi lo fa, ma c’è anche, chi non segue più, i giovani, che non cambiano canale, ma stanno cambiando addirittura Nazione, poi, un’altra penosa constatazione, la tambureggiante pubblicità mediaset, non giusta ma giustissima, che non solo è gratuita, ma dati alla mano è migliore in ogni settore, della rai… ora, il detto, “paga il giusto per il peccatore” va cambiato in, “è logico, che chi paga ancora il canone, sia il peccatore, e chi vende gratis, è giusto, che sia il giusto!”
Cassandra? Castellano
N.B “tanto va la gatta al lardo, che ci lascerà lo zampino” la gatta è la rai, il lardo è il canone…