Lavoro, femminicidio?

Leggo, oggi, 1° agosto e riporto, che la Ministra, Elena Bonetti, di I.V., e Mara Carfagna, di Forza (o debolezza) Italia, e con altre esponenze politiche, hanno fatto, o faranno, nascere, un fronte trasversale, con tutte donne, e insieme si batteranno, a favore, dell’occupazione lavorativa, delle stesse, il tutto, da un’idea, lanciata dalla Carfagna, sulla costruzione, di un fronte comune, al di fuori dei propri schieramenti… immediatamente, ho interpellato, diversi addetti ai lavori, e ho ricevuto risposte trionfanti, e che il futuro, continuando così, sarebbe stato roseo… ora, il cazzaro di turno, penserà, ma dove vuole andare a finire, il blog, questa volta? Risposta “bravo, questa volta hai indovinato…” e ora, cercherò di spiegarmi… la ricerca di un lavoro, è giusta ed è giustissimo battersi per cercarne i posti, per le donne, che sono la spina dorsale della società, ma c’è un però, quando da diverso tempo, si chiedeva da più parti, con il blog in prima linea, a tutte le donne con una carica politica, una unità trasversale, (e onde, evitare malintesi, che ognuna rimaneva nel proprio partito) ora, ritenendo il lavoro, una cosa vitale, ma riflettendo, ritengo ancora più vitale, il femminicidio, lo stupro, anche a bimbe di cinque anni (ricordai perfino, che una loro collega onorevole, la Brambilla, si battè giustamente per gli animali), ma nessuna, delle onorevoli colleghe, pensò di farlo, considerando che i reati nominati, erano solo verso le donne, quindi poteva capitare anche a loro, chiudo, con una certa tristezza, quella di non essere capito, perché, parlando umanamente, un lavoro, prima o poi si trova, ma lo stupro subito da una minorenne, lo porterà per tutta la vita, e poi, il femminicidio, la vita la leva del tutto, e qui c’è da pensarci!

Cassandra? Castellano

N.B. io espongo, non giudico, perché ciò, spetta a chi legge…

Lavoro, femminicidio?ultima modifica: 2020-08-01T19:05:15+02:00da romana_81