Il nome Schettino, il più grande navigatore, dopo Cristoforo Colombo, che si meritò, il famoso, (vieni avanti cretino) grande elogio, in base alla sua tragedia navale, ma per lui, grande orgoglio, per cui, fece pure cabaret con la sua pretesa, di partecipare, all’ISOLA DEI FAMOSI, per cui, avanzò una semplice richiesta, 2.500,000 (forse voleva anche l’isola) non ci fu accordo, poi, lui smentì la richiesta, ma l’incaricato delle iene, che diresse la richiesta, la confermò! La faccenda, ha lasciato, un dilemma insoluto, non decifrabile, da capire, se si dice, (faccia come il culo, o culo come la faccia?) ai posteri, la risposta…
GIOVENTU’ VIOLENTA, che comprende purtroppo, anche i minorenni, e di riflesso, però, diventa indecifrabile il comportamento, di una magistratura, che già di suo, sta perdendo colpi a ripetizione, perché, non si prendono provvedimenti, più logici, che poi, salverebbero molti, di quei minorenni, cioè, cominciare a colpire i genitori, perché spesso, per non dire sempre, sono loro, i veri colpevoli, che dalla più tenere età, hanno sorvolato, e mancato i loro doveri, di correggere, educare, quando, già si avvisavano istinti non sani, e più che evidenti, creando così, quel famoso esempio, che si adatta alla grande, a genitori, per modo di dire, “chi semina vento, raccoglierà solo tempesta” allora sarebbe giusto, loro in galera, e i figli, a un correzionale…
Cassandra? Castellano
N.B. le parole non servono più, ci vogliono i fatti!