Sono un uomo di 60 anni, lettore del blog, a cui, invio quanto segue…
Molti anni fa, feci degli errori, (un fallimento doloso, per cui fui accusato di bancarotta), scontai 2 anni e mezzo di carcere, e senza specificare, molte cose, ma seguendo, lo scandalo di questi giorni, ho ricordato, quanto mi accadde, nel carcere, in quel periodo, si, offesi un agente di custodia, e fui punito, con dei giorni, di cella di punizione, e giunto sul posto, al seguito di agenti di custodia, un gruppo, che veniva chiamato, la squadraccia, mi fecero spogliare nudo, (perché si dovevano indossare, indumenti forti, particolari, con cui, non ci si poteva suicidare) ma prima di indossarli, venni picchiato… ci scrissi una poesia, conservata gelosamente, più per l’umiliazione della nudità, che delle botte…
cinque, sei, sette…
son tanti, e i più cattivi,
sadismo è il loro credo,
e i carcerati spellan vivi…
“ora capirai chi comanda”,
la frase fu come un segnale,
e cominciò la sarabanda,
il primo, arrivò al viso,
mi demolì, ma non cancellò il mio sorriso,
poi fu notte, mamma quanto dolore,
mamma, quante botte…
cadevo, mi rialzavo
mi ribattevano in terra,
con ceco furore,
le lacrime eran di sangue,
e di odio gonfio il cuore!
e fu l’odio, un odio grande,
immenso come il mare,
che nonostante tutto resse il sorriso,
e mi aiutò ad non urlare…
questo ho ricevuto, e questo il blog ha scritto, un complimento, per la bella poesia, e per l’invio, e sull’argomento, scrissi, guarda caso, pochi giorni fa, sul blog, che tante persone, sfortunate, ma mai della malavita, hanno comunque pagato un duro prezzo, ma sono come noi, si, uno di noi…