Settembre, fai sparire le ombre!

Il mondo dei media, o ci fa, o proprio non è all’altezza, e non si può dire bassezza, perché già c’è, e basta un piccolo paragone, per spiegarlo, al dunque, alleanza, CALENDA-RENZI, tutti a scrivere, sul loro passato, in cui CALENDA, in modo insocievole, trattò il nascente RENZI, allora, che si dovrebbe dire, partendo dal 1900 in poi, delle invettive, tra B. e B. (occhio, sono BERLUSCONI e BOSSI) non pensate a (Brigitte Bardot) e così ebbe inizio, una girandola infinita, tra politici, quasi sempre con insulti, e se poi faceva comodo, baci e abbracci, quindi, specialisti del SI oggi, e del NO domani, arrivando al detto (IL BOVE, CHE DICE CORNUTO, ALL’ASINO…) concludendo, che tristezza, da una parte, e che sdegno dall’altra, perché non si può reagire, (VOTO A PARTE) per aiutare una Nazione sfregiata, che assolutamente, non lo merita, come sfogo, è più che bene, ripetere, (ahi, serva ITALIA, di dolore ostello, nave senza nocchiere, in gran tempesta, non donna di provincia, ma di bordello!) autore, uno dei più grandi amatori della PATRIA, DANTE ALIGHIERI! Mi piacerebbe sapere, quanti politici, l’avranno letto… (non il letto per dormire, è sempre meglio chiarire…)

Cassandra? Castellano

N.B. DANTE ALIGHIERI insegnava come cambiare, in modo che tutti, il passato possano scordare…

E’ ora di nomi importanti

MELONI, su SALVINI “parla di Viminale, sarà pure capace, ma non si deve decidere prima…”

TOSI, “la MELONI, è come la LE PENN, quindi rompiamo, se vogliamo vincere!>>

SALVINI, risponde alla MELONI, prima di tirare la giacca, a MATTARELLA, pensa a vincere

BRUNETTA, “non sono io, che lascio, ma è, FORZA ITALIA, o meglio dire, DEBOLEZZA ITALIA, cioè ciò che ne è rimasto, che ha lasciato da se stessa, rinnegando così, tutta la sua storia”

CARFAGNA, ha dichiarato, “non ho condiviso, quella scelta, che mi impone, di prendere le distanze, per una seria riflessione politica”

BOSSI, vecchio rudere, chiama un allarmato GIORGETTI, dicendogli, in modo alterato, “quei 2, (BERLUSCONI e SALVINI) non fanno altro che sbagliare, da cima a fondo…”

RENZI, sempre come personaggio, su DRAGHI “se ci fossi io, al suo posto direi, “questo è il mio programma, prendere o lasciare…” poi su CONTE “è come quei clown, che a fine carriera, non fanno più ridere, ma lui vuole imporre, il suo narcisismo, senza offrire, una sola soluzione, ai problemi italici!”

CAZZULLO “il presidenzialismo, è interessante, essendo un investimento nella politica” risposta alla CAZZULLO, nei confronti di DRAGHI che non l’accettava

Cassandra? Castellano

N.B. più che politici, personaggi, diciamo di destra, manca la sinistra, (salvo D’ALEMA come personaggio), ne difetta…