ROMA, senza romani?

Una definizione politica, che fa parte integrante, del lessico italico, pronunciata poi, sempre fuori posto, è, (IL POPOLO SOVRANO), a cui in gergo romanesco, si potrebbe rispondere (ma me cojoni!) dite che er popolo è sovrano, quando nun è, nemmeno repubblicano, ma la finite, de piacce per culo! Frase apparentemente volgare, ma rispecchia in pieno, l’obiettivo, perché poi, del detto politico ne ha fatto, e ne fa uso, una pubblicità d’accatto, di influenza cerebrale, come il, ne prendi tre, e ne paghi due (che poi sono scarti e scadenze) ma non automobili, ne tantomeno appartamenti, poi passò di moda, e fu inventato da geni spaziali, il tutto a 99, che è addirittura offensivo, solo al pensare, che chi deve comprare un oggetto qualsiasi, che dovrebbe costare 100 euro, venga attratto da chi, lo vendo a un centesimo in meno, 99,99! Non ci sono parole, impallidisce persino, la presa per il culo… il BLOG sta riprendendo in gergo, ma è la filosofia romana, che torna ancora a galla, (aò, quanno ce vo, ce vo, ai capito?) il BLOG prende la palla al balzo, ci si aggrega, e rivolgendosi ai romani, sentenzia, (aò, è ora che se svejamo, se no, sti gran fiji de na ….. ce fanno er culo, come nsecchio), avvisando che queste parole, non siano tramandate ai posteri, perché leggendole, potrebbero pensare, che i romani erano volgari… immediata risposta romana al BLOG (aò ma chi cazzo so sti posteri? Noi vorgari? Ma un vaffa, come lo dice er sor GRILLO, c’è pure pe sti posteri, della minchia…) è d’obbligo, la contro risposta del BLOG, (aò già semo rimasti quattro gatti, se ognuno poi va pe cazzi sua, è c’è puro, chi ancora se canta (o ROMA bella, o ROMA mia, te se vonno portà via) aò, occhio, CASSANDRA, me sta già a di, a papà, doseneannamo a vive? Il meditare, è d’obbligo…

Cassandra? Castellano

N.B. ricreiamoci, ROMA der passato, perché chi l’ha vissuta, non se l’è scordata!

ROMA, senza romani?ultima modifica: 2023-03-10T19:29:34+01:00da romana_81