Visto l’andazzo proviamo ogni tanto ad uscire dai canoni di un sistema di vita odierna, cioè (battesimo, cresima, comunione, matrimonio) logicamente queste regole giustamente sono per i cattolici, poi a parte c’è il problema per i non cattolici (sull’aborto, divorzio ed eutanasia) e per i non credenti, ce l’articolo 3° della COSTITUZIONE, che non viene mai rispettato che recita (TUTTI I CITTADINI HANNO PARI D’IGNITA’ SOCIALE E SONO UGUALI DAVANTI ALLA LEGGE) e in quanto alla legge è per modo di dire (SENZA DISTINZIONE DI SESSO, DI RAZZA, DI LINGUA, DI RELIGIONE, DI OPINIONE POLITICHE E DI CONDIZIONI PERSONALI E SOCIALI) dunque la domanda sacramenti a parte, che rientrano nella mentalità dei non credenti, per concludere ma con ABORTO, DIVORZIO, EUTANASIA, quindi come la mettiamo? Ci sono nazioni confinanti che approvano le tre cose, come democraticamente dovrebbero essere per l’ITALIA, ma che dispiace dirlo sta diventando una nazione dove ognuno agisce come vuole, ed è d’obbligo ripetere l’esempio più eclatante (LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI) perché se questa frase, si dice a un giovane che fa le elementari, prima ride e poi ti fa una pernacchia in faccia, poi c’è anche l’evasione fiscale, divisa in due le tasse a chi lavora sono tolte con le stipendio, e chi guadagna fior di milioni, non paga una minchia, il BLOG conclude che non essendo assolutamente blasfemo, ha diritto delle sue idee perché non è facile credere nemmeno sotto tortura, che se DIO esistesse, non permetterebbe ciò che poi oltretutto sono cose della chiesa che dovrebbero essere solo per i cattolici (DI NOME, E POCO DI FATTI…)
Cassandra? Castellano
N.B. cercate di capire, che ognuno ha il diritto di proseguire sulla via scelta, ma che assolutamente non gli venga imposta!