Il percorso della vita, si può paragonare sia al tram che al treno, che per funzionare hanno bisogno dei binari, che dettano il percorso che, come si dovrebbe fare per creare i binari della vita, adottando le regole della civiltà, rispettare per essere rispettati, quindi amare la famiglia, comportarsi democraticamente, ora quale è la tristezza di quanto scritto? Sembrerebbe banale e di facile attuazione ma assolutamente non è così e un piccolo esempio poi anch’esso banalissimo è alla portata di tutti difficilmente attuabili per gli enormi ostacoli che fanno uscire dai binari deragliando, con esiti micidiali ma al dunque invidia – prepotenza – cattiveria – gioco di soldi pesante – con carte e cavalli – amanti – malavita – alcool – droga e un’infinità di altre cose facilmente intuibili… si penserà (ma tutto qui?) queste cose le sanno anche i bambini, vero verissimo ma il guaio è che crescendo se ne dimenticano oppure se ne fregano, e il deragliamento diventerà inevitabile come lo saranno le conseguenze dolorose, poi un altro problemino su due parole, PATRIARCATO – MATRIARCATO – e in quale situazione si trova la società odierna, una volta un fidanzamento durava anni, perché dava la possibilità di capire e di conoscersi bene, infatti il femminicidio non esisteva, o era più che raro ora pensiamo ad oggi, dunque è vano spiegarlo perché la situazione è lampante, ma purtroppo non ci sono provvedimenti di gestazione…
Cassandra? Castellano
N.B. ci sarà il coraggio, sia per le donne che per gli uomini, di dire chi comanda in famiglia? Se si stabilisce questo immancabilmente significa aver trovato la felicità!