D’Alema, il cozzaro delle Puglie, all’inizio era il tellinaro, che commentando Renzi, dichiarò, “ha sondaggi falsi, schieramento di potere, che comprende anche i giornali, la maggioranza del gruppo dirigente, e gran parte dell’establishment del PD” allora il D’Alema diventato cozzaro, e definito come il baffo tragico, (magari, fosse stato solo il baffo) se non parlava per rancore, con lingua biforcuta, (senza meraviglia, perché politicamente, non era la prima volta) quindi secondo lui, Renzi avrebbe avuto, a disposizione, una maggioranza assoluta, e se il tutto fosse vero, il tragico, (senza baffo, perché anche da lui è stato scaricato) allora se ne ritorni per le cozze, e lasci in pace il PD… questo scritto, è del 2013, che ebbe una risposta campione, da Sposetti, cassiere del PD, o cassamortaro, questo non l’ho capito bene, dichiarò, “con le regole di Renzi, alle primarie, voteranno delinquenti e pedofili” e qui, non si capisce, oltre l’imbecillità, lo Sposetti più che danneggiare Renzi, aveva massacrato il PD, è chiaro, chi cerca di mantenere in vita, la nomenclatura che aveva fallito in tutto, è sicuramente, al minimo, in stato confusionale, perché, non attaccare l’avversario politico Berlusconi, ma Renzi, significa che ancora non si è capito, che il PD è in discesa pericolosa… per cui, un consiglio, anche se non richiesto, è rimasta una sola strada, quella di tornare alle origini… e per Bersani, il fusaiaro, un ciao, che sa d’addio!
Cassandra? Castellano
N.B. tra cozze fusaie, occhio alle gramaglie!