Pausini e Antonacci: «Noi negli stadi per un tour insieme»

Finalmente insieme. Laura Pausini e Biagio Antonacci. Insieme in giro per gli stadi con le loro canzoni, quelle che hanno fatto ballare, innamorare e piangere milioni di persone. “Questo tour nasce dall’intenzione di restituire alla gente quello che la gente ci ha dato, in questi anni meravigliosi”. Da Biagio a Laura: “Vorremmo portare esplosione ma anche emozioni e lacrime con le canzoni del cuore”.

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L’idea nasce da Biagio. “Sinceramente immaginavo di trascorrere il mio 2019 normalmente, con la mia famiglia, a vivere, per poter ricominciare a pensare a nuove canzoni. Ma quel giorno, quando mi ha chiamato, era un giorno in cui ero particolarmente giù. Mi ha detto “così stiamo un po’ insieme”. E’ quella la frase che mi ha fatto riprendere in mano il telefono e dirgli: ci sto, ma facciamo gli stadi”. Amici e niente di più. “Anche se in realtà – racconta Biagio divertito – qualche sguardo languido ho anche provato a lanciartelo in passato. Ma non hai mai risposto”. “Sai che non mi piaci. Io amo Paolo, mi piace proprio fisicamente…”.

Finito il gioco Laura vuole sottolineare l’importanza della loro amicizia: “In un momento in cui quando si parla di uomini e donne spesso al centro ci sono notizie di violenza, è importante per me sottolineare come qui ci sono un uomo e una donna che si vogliono semplicemente bene e lo dimostrano da 25 anni. E’ un messaggio importante tra due persone di sesso diverso”.

Un’amicizia nata a Sanremo quando Biagio Antonacci scrisse un telegramma d’augurio alla 18enne Laura Pausini: “Sei la più brava, vincerai Sanremo giovani”. “E pensare che avevo i suoi poster in cameretta e conoscevo tutte le sue canzoni”. Da lì non si sono più lasciati. Visti poco certo, per gli impegni di entrambi, ma in perenne contatto: “Biagio è una di quelle persone che so che c’è, quando va tutto bene e vinco premi. Ma anche quando va tutto male e quei premi li perdo. Mi fa sentire protetta”. ‘Il coraggio di andare’ avanti, mano nella mano, canzone dopo canzone. “Io ho bisogno di cantarmela molto spesso questa canzone. E’ importante trovare il coraggio in noi”. “Una canzone modernissima: bisogna avere la forza ogni giorno di iniziare un percorso”. aggiunge Biagio, che poi fa diventare rossa la sua amica: “Lei è una star, l’unica che abbiamo in Italia”. L’unica che si è guadagnata un cartellone a Times Square, a New York: “Quando l’ho visto ho chiamato mia sorella e gli ho: ‘Non ci posso credere…’. E’ stata una giornata di orgoglio e pianto perché mi sono sentito la bandiera dell’Italia addosso”.

Dieci stadi, da Bari al ritorno a Cagliari, da giugno ad agosto e un appello: “Manca la Campania, voliamo andarci, vogliamo andare al San Paolo. Dateci questo stadio…”.

Pausini e Antonacci: «Noi negli stadi per un tour insieme»ultima modifica: 2018-12-04T10:49:09+01:00da ellenaellena73
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