Il letto diventa piccolo perché due corpi condividano lo stesso spazio. Il suo sudore scorre lungo la mia spalla con un movimento uniforme e diretto. Sul mio petto le fantasie prendono il sopravvento sulla testa, portandomi dove non sono mai stato.
Alzo gli occhi al cielo in segno di inestimabile piacere, mettendo da parte il mio lusso, salendo a bordo del suo corpo, facendomi guidare dalle sue mani e dalla sua lingua.
Non controllo i miei estinti, mi lascio trasportare da ciò che penso sia sconosciuto ma so meglio di chiunque altro dove andrà a finire. Il tocco delle Sue mani, mi raffredda e mi solleva da terra, facendomi levitare sopra di te.
Nei movimenti ripetitivi, mostro tutto il potere che posso esercitare sul tuo corpo. Ammanettato in due corpi, uniti da un organo.