CIME TEMPESTOSE
Venerdì 12 aprile mi sono comprato un carico: mi sono comprato un orologio. Forse non ricorderei di averlo comprato quel giorno se non fosse successo nient’altro, ma come è successo, lo ricorderò a lungo. Sai, ricordo sempre le istruzioni per la carica dell’orologio e come l’idea che avere quel…
I miei pensieri sono confusi con i tuoi sogni, per quanto siamo vicini, il tuo sangue circola nelle mie vene e i nostri cuori si fondono in un unico ritmo vitale, simmetria dei tamburi primordiali, sporco, pelle… E l’orologio continua, rigoroso.
Molti per molto tempo hanno fatto finta di non essersi accorti di chi scassava le palle a molti iscritti,ma come abbiamo letto note nei tanti blog che ne parlavate. Ma ok-leggo i tanti post da copia e incolla aforismi che girano da tante pagine nel web- Poesie dei tanti che fate rivivere,e poi meno…
✔Profilo Italiano Verificato allegra gioia © Profilo Originale & Ufficiale█║▌│█││█│║▌ ✘All rights reserved © Profili Italiani ✘ Iscritta alla S.I.A.E. (Società Italiana degli Autori ed Editori) – sezione- (autrice e compositrice) e sezione OLAF (letteratura – autrice) Usa.. la mia carne per farne cibo.. usa le mie braccia..per accarezzarti.. usa…
Il leggendario Salice dorato Questa è davvero una specie piena di leggende e si occupa di uno degli alberi più famosi al mondo. Il salice piangente (Salix babylonica) non è originario dell’Europa ma dell’Asia orientale, ma la specie Salix alba (salice bianco)…
Il brodo si è rovesciato. Non so nemmeno più cosa ti ho detto. So solo che, dopo un po’, mi ha guardato e, spalancando la bocca, mi ha mostrato di nuovo la sua dentiera. E poi, sa cosa mi ha detto, dottore, mi ha detto che aveva denti migliori dei miei e…
Se ho imparato qualcosa negli ultimi dieci anni circa della mia vita, è apprezzare il fatto che ci sono molte cose che non posso controllare… specialmente il destino. Di volta in volta mi sono messo su una linea d’azione e ho deciso: “Questo è tutto. Questo è il modo in…
e fine, appena setacciata proprio per quei piedini 34, e stare seduto su uno scoglio o un tronco d’albero a mangiare una fetta d’anguria e stare lì ad ascoltarti e sentirti parlare per ore. E poi quando i tuoi denti bianchissimi e le labbra senza rossetto si chiudono sul rosso…
L’orologio in piedi sul tavolo di metallo con bisturi perfettamente puliti misurava lentamente il tempo dei restanti otto minuti che mi separavano dall’esplosione, e quindi la perdita di vite umane, che ora desideravo di più. Volevo uscire da questo dannato posto, trattare con Heidi una volta per tutte e, soprattutto, guardare…
