Ciao a tutti 🙂 Come state?

A me le cose vanno benino, dai. Un periodo un pò stressante per via dell’università (ebbene si, ho iniziato la magistrale!) che è piuttosto impegnativa e mi toglie molto tempo. Tutto sommato sono molto contenta della mia scelta per cui non me ne pento assolutamente. D’altra parte, però, sento il peso delle responsabilità, sento di dover dare il massimo. Mi rendo conto che chiedo sempre tanto a me stessa (e sono troppo severa verso me stessa) ma cerco sempre di dare del mio meglio. 

Oggi è iniziata come una giornata come le altre ma poi, non so perchè, ho iniziato a pensare a una cosa successa ieri e mi sono innervosita, non riuscivo nemmeno più a concentrarmi sullo studio. Non lo so se il problema sono io o gli altri. So solo che le parole possono fare tanto male. Perciò attenti a come le usate. Tante cose mi sono state dette ma di certo finora non mi avevano mai detto che non so ascoltare e che a volte è come se non ascoltassi proprio perché sono troppo presa da me stessa. La domanda è “perché mi faccio condizionare così tanto da quello che pensano gli altri di me?”. In fondo, direte voi, perchè te la sei presa? Non ti hanno detto chissà cosa! Io normalmente sono molto permalosa. Ma al di là di questo, mi ha dato molto fastidio il modo in cui è stata detta e poi non mi aspettavo un’affermazione del genere proprio da quella persona. 

D’altra parte proprio io? Come se fossi l’egoista/egocentrica della situazione?  E allora perché mi dà così fastidio? Forse, in fondo, perchè a volte è vero. Parlo troppo e ascolto poco. Ma ciò non significa che non sappia mai ascoltare. Non sono una cazzo di indovina che legge nella mente delle persone. Se hai voglia di parlare dei tuoi problemi o di qualsiasi altra cosa, fallo. Oltretutto, dipende sempre da persona a persona. Con alcune persone tendo a parlare di più e ascoltare di meno, con altre viceversa. Ma nei suoi confronti non mi sembra di essermi comportata così. 

Mah, forse sarò io… Il punto è che non mi piace chi è troppo diretto. Si deve avere un pò di tatto nel dire le cose. Poi accetto le critiche costruttive ma questa mi è sembrata detta con un pizzico di cattiveria. Anche perchè si è capito chiaramente che dietro a quella affermazione c’era un pò di gelosia.

 

Altro pallino che mi sta tormentando ultimamente: il fatto di essere single. Sia ben chiaro, per me non è assolutamente un problema (di certo non sto lì a disperarmi o a cercare qualcuno) ma per le altre persone evidentemente sì. Ti guardano con uno sguardo diverso, quasi come se ci fosse qualcosa che non andasse in me. Come se dovessi dimostrare qualcosa a qualcuno. Come se il fatto di essere in una relazione attribuisse un certo “status sociale”. Ma perchè c’è questa “pressione” ad essere in una relazione? Siamo nel 2018  o nel 1800?

L’ amore va e viene ma c’è bisogno di tempo. E soprattutto ho imparato che non bisogna cercarlo perchè ha i suoi tempi.

Ditemi cosa ne pensate ovvero come dovrei comportami in queste situazioni e soprattutto spero che abbiate consigli per quanto riguarda il non rimanerci male per il giudizio altrui. Cosa avreste fatto voi nella mia situazione?

Buonanotte,

Luna