Having a bad day

Se pensavate che fossi già sparita vi sbagliavate!

Ok, lo ammetto, quest’idea di aprire il blog mi rende ancora scettica e talvolta mi sembra anche una mossa azzardata. Non credo di avere questa capacità di far interessare qualcuno ai miei post, in fondo perchè dovreste farlo?Non ho una spiccata capacità nello scrivere che fa incollare il lettore allo schermo, nè qualcosa di entusiasmante da condividere. Ma ho promesso a me stessa che ci avrei provato.

I giorni scorsi sono stati un pò movimentati, se così vogliamo definirli. Ci sono stati momenti molto belli, non lo nego(tra cui il giorno del mio compleanno, decisamente una giornata strana e fuori dalla norma), ho avuto delle vere sorprese e mi sono dovuta ricredere su alcune persone.

Ci sono stati anche brutti momenti, ahimè. Ormai me l’aspetto. Quando sento ti aver raggiunto la “vetta della felicità” ecco che succede qualcosa che mi fa tornare giù nell’abisso della tristezza. La mia vita è così, fatta di alti e di bassi.

E’ così difficile essere fottutamente felice per un periodo di tempo prolungato? Perchè io lo trovo estremamente difficile. I miei momenti di pura felicità sono si, molto intensi, ma allo stesso tempo troppo brevi.

Allora cosa mi resta fare? Incorniciare quei pochi brevi momenti felici e accontentarmi delle piccole cose quotidiane? E’ questa veramente la vita che vale la pena di essere vissuta? Me lo chiedo continuamente senza trovare una risposta.

Se non si fosse già capito questo non è un giorno felice per me.

Sapete cos’altro penso? Che siamo troppo esigenti con noi stessi e a volte pretendiamo troppo senza saperci mai accontentare. Questa è sicuramente una caratteristica che mi descrive alla perfezione.

Forse dovremmo semplicemente riconoscere e accettare che ci sono “good and bad days”(come dicono gli inglesi). Anche perchè se non ci fosse differenza come riconosceremmo la felicità dalla tristezza? Sarebbe sempre tutto uguale, privo di senso e monotono.

Quindi, vi starete chiedendo, qual è il punto di questo post? Beh non lo so nemmeno io. Sto semplicemente seguendo il cosiddetto “stream of consciousness”.

Forse a una conclusione ci arriverò. Personalmente credo che questa scelta di aprire il blog sia stata una buona idea perchè in questo modo potrò usarlo come sfogo personale e quando avrò momenti come questo, potrò tornare indietro e ricordarmi tutto quello che mi è accaduto e chissà, forse giungerò alla conclusione che la mia vita tutto sommato non è poi così male come credevo.

Provare per credere.

Luna

 

 

Having a bad dayultima modifica: 2016-08-31T19:47:45+02:00da Luna_95