L’illusione di cambiare con il voto…è appunto solo una illusione!

Buongiorno! Le elezioni e la paura di perderle agita le notti del 99% dei partiti e dei parlamentari. E stanno cercando di far dimenticare al popolo che della situazione disastrosa economica, morale e sociale, sono stati tutti complici, salvo qualche rara eccezione: e di Questa eccezione, non fanno parte sicuramente i Letta, le Meloni, i Salvini, i Di Maio, i Renzi, i Silvio, o i Conte! Ora cercano di prenderci per il culo e fanno finta di essere diversi…diversi in cosa? Forse dagli italiani che per colpa di tutte le decisioni prese ed attuate, da questa masnada di corrotti e idioti, ne subiscono le nefaste conseguenze? Questo sicuramente si!… Ricordate che questa gentaglia da oltre 3 anni a questa parte, e con Mattarella in testa, ubbidisce a poteri forti e che porteranno l’Italia al disastro totale…voi andrete a votare, magari questa volta vi frega la Meloni…ma ricordate: qualcuno vi fregherà comunque. Il risultato? Guerra infinita ed ancora altre guerre; condite con spruzzate di pfizer ed altri intrugli! Il programma è ben delineato nei due articoli proposti. Nel secondo articolo dei due che compongono questo, scoprirete come la NATO addestrasse l’esercito ucraino da 8 anni circa; e lo dice Il segretario generale della stessa NATO Jens Stoltenberg

Armi all’Ucraina, ok del Copasir al quarto decreto sull’invio: “Aderente alle indicazioni del Parlamento”. La lista è sempre segreta

Armi all’Ucraina, ok del Copasir al quarto decreto sull’invio: “Aderente alle indicazioni del Parlamento”. La lista è sempre segreta

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/07/27/armi-allucraina-ok-del-copasir-al-quarto-decreto-sullinvio-aderente-alle-indicazioni-del-parlamento-la-lista-e-sempre-segreta/6744667/
Il provvedimento passa il vaglio del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica. Come per i precedenti invii,a d avere un quadro delle dotazioni e delle possibili forniture è lo Stato Maggiore della Difesa, attraverso il Comando operativo di vertice interforze. Kiev continua a chiedere sistemi intelligenti a più lunga gittata
Il Copasir dice sì al quarto decreto sull’invio di armi all’Ucraina. Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, ha comunicato il presidente Adolfo Urso al termine dell’audizione del ministro della Difesa Lorenzo Guerini, “ha riscontrato l’aderenza del decreto alle indicazioni e agli indirizzi dettati dal Parlamento”. Il vaglio, quindi, è stato passato. Il testo, che autorizza la cessione dei mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari, è rimasto congelato per una settimana in attesa degli sviluppi della crisi di governo.Come per i primi tre decreti – l’ultimo dei quali a metà maggio – l’elenco di mezzi ed equipaggiamenti militari è secretato. Ad avere un quadro delle dotazioni e delle possibili forniture è lo Stato Maggiore della Difesa, attraverso il Comando operativo di vertice interforze. Artiglieria pesante, mezzi blindati, sistemi di difesa aerea Stinger, secondo indiscrezioni non smentite, sono già stati inviati con le spedizioni precedenti. Dai blindati con protezione antimine Lince agli obici FH-70 Howitzer, con una gittata fino a 25-30 km, mitragliatrici e munizioni: l’elenco dovrebbe essere confermato, con un possibile salto di qualità. Non avrebbe senso, ragionano fonti qualificate, ripetere le stesse forniture.Per l’Italia il nodo è politico, vista l’opposizione del M5s. Ma non solo. Sono disposizione sistemi Mlrs analoghi, cingolati lanciarazzi con la capacità di centrare l’obiettivo a 80 chilometri. Ma sono pochi ed è difficile che possano essere ceduti. Gli ucraini chiedono sistemi intelligenti a più lunga gittata, garantendo di non colpire obiettivi oltreconfine. “Gli Himars e le altre armi di precisione stanno cambiando il corso della guerra a nostro favore”, ha sostenuto il presidente Volodymyr Zelensky commentando la controffensiva a Kherson, dove questa tipologia di lanciarazzi a guida gps con elevata precisione è stata utilizzata. E il segretario alla Difesa americana Lloyd Austin ha dato rassicurazione che gli Stati Uniti si stanno muovendo il più rapidamente possibile per rifornire l’Ucraina.

 L’EX UFFICIALE DEI SERVIZI SEGRETI HA PARLATO DEI PIANI DELLA NATO PER COLPIRE LA CRIMEA E IL DONBASS

L’ex ufficiale dei servizi segreti Ritter ha rivelato i piani predisposti dalla NATO per colpire la Crimea e il Donbass

Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha collaborato con Ucraina, Francia e Germania per preservare gli accordi di Minsk, questo era necessario affinché l’Alleanza potesse radunare le sue forze militari sul territorio dell’Ucraina e lanciare potenti attacchi militari sul Donbass e sulla Crimea, ha affermato un ex ufficiale dell’intelligence del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, Scott Ritter.

Secondo le sue rivelazioni, citate da PolitRussia, è stato Stoltenberg a guidare per otto anni il sistema, che “ha finto di voler raggiungere la pace in Ucraina”.

Jens Stoltenberg ha stipulato un accordo segreto con Ucraina, Francia e Germania, il cui scopo era quello di preservare gli accordi di Minsk. Questi ultimi erano necessari per guadagnare tempo per Kiev. Questa tregua era ritenuta necessaria per creare potenti forze armate, secondo gli standard NATO, sul territorio ucraino in grado di infliggere un colpo da ko al Donbass separatista e persino alla Crimea .

Ritter ha accusato Stoltenberg di comportamento ipocrita, poiché tace sul piano dell’Alleanza di innescare il conflitto in Ucraina e colpire la Crimea e la DPR. Allo stesso tempo, ha ricordato l’ex ufficiale dei servizi segreti, il segretario generale della Nato esorta costantemente l’Europa a non lamentarsi della crisi e delle difficoltà e di continuare a fornire assistenza militare a Kiev.
L’ex ufficiale dei servizi segreti è convinto che se la Russia non avesse lanciato un’operazione speciale in Ucraina, la NATO avrebbe potuto realizzare il suo piano.

Il 29 giugno, durante il vertice di Madrid, la Nato ha adottato un nuovo concetto strategico, in cui la Russia è definita la principale minaccia alla sicurezza. Inoltre, l’Alleanza attende con impazienza di rafforzare la cooperazione con i partner nuovi ed esistenti nella regione indo-pacifica.
Inoltre l’approfondimento della partnership tra Russia e Cina è stato definito contrario ai “valori” del blocco.


Stoltenberg con Zelensky

Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha anche affermato che l’Alleanza invierà centinaia di sistemi portatili in Ucraina per combattere i droni. A lungo termine, l’associazione aiuterà Kiev a passare dalle apparecchiature dell’era sovietica alle moderne apparecchiature della NATO, ha affermato.

Nota: Lo stesso Stoltenberg, nei giorni scorsi, aveva dichiarato che la NATO da otto anni stava addestrando l’esercito ucraino. Questo costituisce un riconoscimento indiretto della presenza della NATO sul territorio dell’Ucraina già da molto prima dell’offensiva russa e rende evidente i motivi che hanno spinto la Russia ad intervenire per neutralizzare la minaccia ai suoi confini.

Fonte: Oopstop.com/intelligence

Che strano paese il nostro! In altri posti e per molto meno i popoli hanno cacciato a pedate i loro governanti…e noi continuiamo a tenerci Speranza, la sua banda di corrotti e la “valanga idiota” al completo

 

Costretta a vaccinarsi dal tribunale, Olga muore poco dopo: tutta la rabbia della famiglia

Pubblicato il 27/07/2022 08:28 su “IlParagone.it”

Sembra una storia impossibile eppure in Italia, durante le follie imposte da Speranza&Co., è successo anche questo: una signora anziana, pienamente nelle facoltà di intendere e di volere, aveva deciso e richiesto di non vaccinarsi. La donna, però, è stata comunque costretta a vaccinarsi, una vaccinazione coatta, ordinata da chi? Nientepopodimeno che dal Tribunale di Parma. Per questo ieri, 26 luglio, il Sindacato d’Azione ha organizzato una manifestazione davanti al tribunale per la Signora Olga. Perché la storia di questa anziana ha poi avuto un esito tragico

Il responsabile sanitario della RSA di Langhirano, dove la Signora era ricoverata, ha richiesto l’autorizzazione al Tribunale di Parma per la vaccinazione. Autorizzazione, come riporta Byoblu, puntualmente concessa dal giudice, la D.ssa Giovetti. Cosa è successo poi? La Signora Olga è deceduta dopo pochi giorni dall’inoculazione. La morte è stata denunciata all’apposita autorità come evento avverso.

Possibile che ora nessuno paghi per questa ennesima vita strappata all’affetto dei cari per un volere politico, antiscientifico e privo di ogni logica morale e civile? Possibile che nessuno paghi per le tante vite, ormai davvero troppe, che se ne sono andate non per il virus ma per delle scelte politiche che non hanno mai avuto nulla a che fare con la Scienza? Ecco, su questo dovrebbe intervenire il tribunale, su questo dovrebbe fare luce la magistratura.

Che la signora Olga riposi in pace. Intanto l’attivismo da chi è in prima linea in questa battaglia continua su più fronti. Dal canto nostro noi lo facciamo continuando a raccontare queste storie censurate dei media di governo e continuando a fare controinformazione, raccontando tutti gli studi che vengono pubblicati su eventi avversi e effetti collaterali, su morti post vaccino e analizzando i dati ufficiali dell’Istituto Superiore di Sanità. Certi che piano piano la verità verrà a galla. E allora poi qualcuno dovrà renderne conto davanti agli italiani e davanti alla propria coscienza, ammesso che ne abbia una.

Intanto in UE, come se non fosse mai successo niente; come se Albert Burla non abbia “confessato” in una dichiarazione pubblica ai primi di febbraio 2022, che “lor signori” sapevano del flop del vaccino già ad aprile 2021; (se ne è stato zitto il furbone…facevano affari d’oro grazie al terrore dello starnuto predicato in tutte le salse e con la complicità di responsabili politici UE: leggi Ursula von der Leyen; e di enti autorizzativi: leggi EMA e, per l’Italia AIFA)! Guarda il video…si sta imponendo una quarta dose con sieri che stanno ancora giocando con un virus che è mutato mille volte e quindi ulteriormente inutili ed inefficaci!