LA MANIPOLAZIONE CLIMATICA PER IMPORRE RESTRIZIONI ED EMERGENZE AD UN POPOLO GIA’ EDUCATO COL COVID

  Per la complessità e la vastità degli argomenti trattati, pubblichiamo due pezzi correrlati fra essi. Come sempre l’idea che qualcuno ci legga…conforta i nostri sforzi nel tenere vivo questo blog!                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                Buongiorno! Oggi proponiamo in questo primo pezzo (ne segue un secondo), due articoli editi su “www.nogeoingegneria.com” il 17 maggio 2023 che descrivono come la manipolazione del clima è un attività in atto da oltre 50 anni; il primo articolo si riferisce prevalentemente  ad attività militari poste in atto dagli USA che la usarono come arma nei confronti dei vietcong nella famigerata guerra in Vietnam, che fu fra le prime mandate avanti da Washington, che se non si fa la sua guerra quotidiana (forse perché  la loro religione lo comanda) i suoi governanti non andranno in paradiso o posti equivalenti! In quella guerra “sporca che più sporca non si può”, gli USA usarono tutto l’armamentario distruttivo di massa a loro disposizione tranne l’atomica. Le forti pioggie provocate avevano, oltre lo scopo descritto nell’articolo, anche quello di allagare centinaia di chilometri sotterranei di tunnel, che i vietcong avevano approntato per la loro difesa ed i loro attacchi a sorpresa. L’esercito USA aveva anche addestrato nuclei operativi denominati “uomini-topi” per dare la caccia al nemico in questo vespaio di cunicoli sottoterra…(ma questa notizia è top secret ancora oggi, perché quella attività sottoterra fu una delle principali cause di malattie psichiche sviluppate dai soldati americani, componente importante della nota “sindrome del vietnam” che rese migliaia di reduci malati mentali allo sbando per gli states….e renderla nota ufficialmente non stà bene!) Ne scrivo perché ebbi notizie dirette da un ex ufficiale medico in servizio all’epoca in Vietnam, e conosciuto in una città dell’allora Cecoslovacchia, (meglio tacerne il nome) dove questa persona viveva nel 1974. Ma prove evidenti ed ammissioni di attività di manipolazioni del clima sono all’ordine del giorno; a riprova vi invito a guardare un ulteriore articolo edito sul “corriere della sera” il 22 novembre 2018      Alluvioni in Arabia Saudita, il deserto si trasforma in un mare di fango- Corriere TV

Il sospetto, che certe attività vengono poste in atto anche in Italia è molto forte! Nell’articolo a seguire si mostra qualche indizio; certi eventi precedono di pochissimi giorni catastrofe ambientali occorse nel nostro paese…coincidenze? Anche nel recente terremoto nelle marche un aereo decollato da una base americana in Germania sorvolò più volte la zona dove poi occorse il terremoto. Di quel volo ufficialmente non risultano notizie eppure ci fu! Ne demmo notizie nel blog; al link seguente potete approfondire quanto   esposto.      https://www.nogeoingegneria.com/news/italia-esperimenti-di-terremoti-indotti-dal-1956-sotto-regia-nato-parola-di-uno-scienziato/                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 STORIA DEL CONTROLLO CLIMATICO

SICCITÀ E ALLUVIONI SONO FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA – SI CHIAMA CLOUD SEEDING

Si parla spesso in questi giorni della connessione tra due fenomeni. O c’è troppa pioggia o non c’è affatto. I laghi e fiumi si sono riempiti in modo sorprendente, ma come riportano i giornali, il problema della siccità non è stato risolto altrove. Mentre l’Italia è alluvionata, Spagna e Portogallo sono in ginocchio per una siccità drammatica.

Certi fenomeni sono in effetti collegati tra loro. Basti pensare alla guerra in Vietnam: le troppe piogge in Vietnam – causate dagli Stati Uniti che stimolavano i monsoni – hanno portato alla siccità altrove. Mentre le piogge in Vietnam inguaiavano Ho Chi Min, nelle Filippine si osservava una grave siccità. Tra l’altro, non solo vi era una doppia presenza statunitense per gestire gli interventi meteorologici (in Indocina contro le forze nemiche e nelle Filippine per le forze amiche), ma anche il personale operativo era lo stesso. Vediamo un filo conduttore di interventi dall’India con GROMET alla guerra meteorologica in Vietnam e GROMET 2 nelle Filippine.

L’Operazione Popeye partiva dal 1967 – la grande siccità nelle Filippine nel 1968

E’ stata il primo uso sistematico conosciuto nella storia di tecniche di modifica ambientale-meteorologica ed è avvenuto nel quadro della guerra nel Sud Est Asiatico nei territori di Cambogia, Laos e Vietnam del Nord e del Sud. L’origine dei tifoni estremamente forti e delle torrenziali piogge del 1971 nel Vietnam del Nord, sono correlati con la suddetta operazione. L’operazione è stata a carico del 54th Weather Reconnaissance Squadron (WRS) con il proposito di allargare il monsone sul Vietnam del Nord, principalmente sulla strada di Ho Chi Minh. Le operazioni avevano il nome in codice di “Motorpool”. Le inseminazioni di nubi (cloud seeding) venivano eseguite con particelle di ioduro di argento, dando come risultato un prolungamento del monsone di 30 – 45 giorni. Questo faceva sì che intense piogge rendessero difficile il traffico stradale saturando il suolo e facendo esondare i fiumi. Queste missioni sono state portate avanti da aerei modificati (C-130, F-4 e A-1), che realizzarono più di 2300 missioni. L’operazione Popeye, oltre ad inondare il sentiero di Ho Chi Minh, era di fondamentale importanza strategica per i vietcong: aveva distrutto anche le risaie del Vietnam del Nord . Le operazioni partivano dalla Tailandia, senza informare però il governo sullo scopo.
Saint-Amand e il suo gruppo adoperavano la loro nuova arma con risultati spettacolari. Si poteva attaccare il nemico usando il meteo, negando conseguenze e responsabilità.

Il nome dell’Operazione Popeye (Pop Eye) è entrato nello spazio pubblico attraverso una breve menzione nel Pentagon Paper e con la pubblicazione sul New York Times il 3 luglio 1972.

ALTRO QUI 

IL CASO DELLE ISOLE FILLIPPINE – GRAVE SICCITA’ DAL 1968 – ARRIVA L’USAID

Si apre nelle Filippine il capitolo Gromet II. L’ammiraglio Saint-Armand, impegnato in Vietnam con la semina delle nuvole, che già avevamo incontrato nell’episodio Gromet I in India, si occupa nuovamente e contemporaneamente di interventi bellici, e del “soccorso civile”. Lo stesso team, le stesse tecnologie e gli stessi strumenti.

Mentre pioveva troppo in Vietnam, pioveva troppo poco nelle Filippine.
La grave siccità che colpì le isole Filippine negli anni 1968 e 1969 convinse il governo filippino a provare l’inseminazione delle nuvole come mezzo per aumentare le precipitazioni. Partì il progetto GROMET II. Sì è svolto su tutto l’arcipelago da fine aprile a metà giugno del 1969. Ioduro d’argento è stato rilasciato in correnti ascensionali e in nubi in crescita. La portata esatta di pioggia e l’aumento derivante dalla semina non può essere calcolato, tuttavia, l’aumento delle precipitazioni tropicali portò un miglioramento nel settore agricolo, l’aumento della produzione di zucchero, riso e mais. Inoltre gli USA addestrarono il personale locale nelle tecniche di cloud seeding. A causa del successo di GROMET II il governo filippino condusse un’operazione simile nel 1970 ed era prevista un’altra per il 1971. Cosa successe non lo sappiamo. 
Nel 1971 è avvenuta una delle peggiori alluvioni ad Hanoi. Morirono oltre 100 000 persone.
“A severe flood of the Red River in North Vietnam kills an estimated 100,000 people on this day in 1971. This remarkable flood was one of the century’s most serious weather events, but because the Vietnam War was going on at the time, relatively few details about the disaster are available (Una grave inondazione del Fiume Rosso nel Vietnam del Nord uccide circa 100.000 persone in un giorno del 1971. Questa straordinaria alluvione è stata uno degli eventi meteorologici più gravi del secolo, ma poiché all’epoca era in corso la guerra del Vietnam, sono disponibili relativamente pochi dettagli sul disastro). ” FONTE

Qui un documento su GROMET II: http://www.dtic.mil/dtic/tr/fulltext/u2/723815.pdf https://apps.dtic.mil/sti/pdfs/AD0723815.pdf

UN DOCUMENTO UFFICIALE DESCRIVE 

Una grave siccità nelle Isole Filippine durante il 1968 e il 1969 ha indotto il governo filippino a provare la semina delle nuvole come mezzo per aumentare le precipitazioni. Con l’aiuto degli Stati Uniti, un progetto di semina con ioduro d’argento, GROMET II, fu condotto sull’intero arcipelago dalla fine di aprile alla metà di giugno del 1969. Lo ioduro d’argento, generato in modo pirotecnico, è stato rilasciato nelle correnti ascensionali delle nubi in crescita e, grazie al posizionamento e alla tempistica degli eventi di semina, le singole nubi sono state organizzate in sistemi nuvolosi più grandi. Dalle nubi seminate sono cadute precipitazioni stimate in almeno 3 x 10 alla decima potenza di metri cubi d’acqua. Non è possibile calcolare l’entità precisa dell’aumento delle precipitazioni risultante dalla semina, tuttavia l’aumento delle precipitazioni dalle nubi cumuliformi tropicali è stato realizzato in modo semplice e operativo. I benefici derivanti, almeno in parte, dal progetto sono stati un netto miglioramento dell’agricoltura, un aumento della produzione di zucchero pari a 43 milioni di dollari e un incremento dei raccolti di riso e mais tale da rendere superflua l’importazione anticipata. Inoltre, il personale locale è stato addestrato alle tecniche di semina. Visto il successo di GROMET II, il governo delle Filippine ha condotto un’operazione simile nel 1970 e ne ha pianificata un’altra per il 1971.

VEDI https://apps.dtic.mil/sti/citations/AD0723815

 

COSA CI FACEVA SOPRA CESENA QUESTO AEREO DOMENICA 14 MAGGIO ALLE 12.20?nogeoingegneria-com-climate-change-geopolitica-beechcraft-7014287-461x1024-1

Beechcraft Super King Air

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Beechcraft Super King Air
260px-royal_air_force_king_air_b200_training_aircraft_mod_45153010-4154120

Super King Air B200 in servizio con la Royal Air Force

Descrizione
Tipo aereo da trasporto executive
Costruttore 20px-flag_of_the_united_states-svg_-1553773 Beechcraft
Data primo volo 27 ottobre 1972
Data entrata in servizio 1972 (militare)
febbraio 1974 (civile)
Utilizzatore principale 20px-flag_of_the_united_states-svg_-1553773 USAF
Altri utilizzatori 20px-flag_of_the_united_states-svg_-1553773 US Army
20px-flag_of_australia-svg_-7208062 Royal Flying Doctor Service
Esemplari oltre 3 550
Costo unitario US$ 5,24-7,57 milioni (prezzo base del 2009)[1]
Sviluppato dal Beechcraft King Air
Altre varianti Beechcraft C-12 Huron
Beechcraft 1900
Dimensioni e pesi

 

LA MANIPOLAZIONE CLIMATICA PER IMPORRE RESTRIZIONI ED EMERGENZE AD UN POPOLO GIA’ EDUCATO COL COVIDultima modifica: 2023-05-19T05:55:59+02:00da GUATAMELA1