CAN CHE ABBAIA NON MORDE!

 

BUONGIORNO! Fa senso, se non NAUSEA, che l’Italia continua a svendere sempre più pezzi della sua “sovranità”, proprio quando al governo vi sono i sovranisti italiani per eccellenza: gli ex “cani arrabbiati ed abbaianti” Meloni-“balilla” e Salvini-“moito”! Certo è risaputo da sempre che “can che abbaia non morde…” Ma ridursi a girare al guinzaglio e con la museruola che Mattarella, Ursula, NATO ed OMS hanno loro imposto, e dopo aver tanto sbraitato in campagna elettorale riempendosi la bocca che avrebbero cambiato il paese, rivoltandolo come un calzino, ed invece si sono limitati a cambiare loro…sono l’ennesima prova di un popolo-bue: gli elettori italiani! Lo avevamo detto in tanti che il green pass emergenziale, dovuto alla “fanta pandemia” era soltanto un test per l’italica coglioneria  di un popolo interessato al calcio ed a san remo; e che sarebbe diventato l’ennesimo strumento di controllo di quel che resta delle masse ormai divenute pecore! Il piatto è servito. Ma aver ceduto la sovranità sanitaria e militare, a due enti corrotti ed inutili come la NATO e l’OMS (la Nato perché essendo ormai da decenni un alleanza difensiva trasformatasi in alleanza offensiva, che ci sta regalando guerre sparse per il pianeta tutti i giorni;  l’OMS perché è la più corrotta organizzazione ONU, interamente nelle mani di bigpharma, che continua a rifilarci allarmi sanitari e pandemici; farmaci deleteri oltre che inutili, ad ogni schioccar di dita dei vari Gates, Pfizer e Fauci). Ed a proposito del disastro sociale economico, causato dalla farsa pandemica, su cui tutti i politici ci hanno marciato, per salvaguardare il loro potere, la notizia che il tribunale dei ministri ha archiviato le accuse a Conte e Speranza, conferma quel che abbiamo sostenuto sin dai primio giorni “pandemici”: non si possono mandare a processo un presidente della repubblica, qualche presidente del consiglio, mezza dozzina di governi, un intero parlamento, qualche migliaio fra sindaci assessori e consiglieri; con l’aggiunta di centinaia di burocrati, di tecnici, di soloni, di tele lacché e sguatteri di regime! Ma l’assurdo era che l’accusa a “quei due” era per non aver preso ulteriori provvedimenti sulla chiusura della prima zona rossa italiana; quindi li avrebbero mandati a processo, non per aver vessato per tre anni abbondanti il popolo, ma per non averlo vessato abbastanza! Ancora qualcuno spera in una commissione d’inchiesta propagandata dai “fratelli della balilla”? Bene…SE LO SCORDINO! A proposito…il maggior finanziatore della campagna elettorale di Speranza è risultato essere “FEDERFARMA”…”capisci a me”…lo diceva Antonio Di Pietro. a seguire un video mutuato da RadioRadio sul green pass mondiale.