Trend hairstyle per le Feste 2023: biondo freddissimo e capigliature a onde ben definite ispirate all’Europa dell’Est

Le tendenze emerse da un’indagine effettuata nei 482 saloni affiliati al Centro di Consulenza Degradé Joelle in tutta Italia

Per le Feste 2023, prevarrà l’immagine d’ispirazione della bellezza dell’Europa dell’Est, un mix tra rigore e libertà, con uno stile morbido ma elegante. Lo conferma l’indagine nei 482 saloni affiliati al Centro di Consulenza Degradé Joelle, che mostra che l’85% dei parrucchieri prevede che le clienti sceglieranno una piega a onde, che valorizza le sfumature delle colorazioni del biondo freddissimo e del rosso profondo, seguendo un trend che dura da più di un anno.

Niente acconciature elaborate ma look morbido ondulato che da una parte richiama uno stile più naturale e libero e dall’altra la meticolosità delle forme e dei contorni precisi.

“Nei saloni stiamo assistendo a un ritorno alla naturalezza, – commenta Claudio Mengoni, AD Centro Degradé Joelle -. Le clienti richiedono sempre di più look versatili e sostenibili, da sfoggiare sia in occasioni speciali che a lavoro, ottenuti con trattamenti che non danneggiano i loro capelli. Inoltre concepiscono sempre di più l’appuntamento dal parrucchiere come un momento di relax, una bolla isolata dal caos della quotidianità in cui prendersi cura non solo delle loro chiome, ma anche del loro benessere mentale. Tutto questo si traduce nella scelta di pieghe morbide ma voluminose, dallo stile accessibile, che non rinuncia però ad eleganza e femminilità”.

Analizzando le richieste delle clienti nel 2023, il Centro Degradé Joelle registra il desiderio di affermare una bellezza autentica, che si manifesta attraverso uno stile “easy-chic”, elegante, ma senza sforzo, in grado di trasmettere un look sofisticato e allo stesso tempo più accessibile da indossare.

Il valore aggiunto del trend di quest’anno è di poter essere indossato per tutto il periodo autunno/inverno e di far risaltare ancora di più le sfumature naturali ricreate dal Degradé, con movimenti morbidi e mai piatti. La transizione graduale offerta dalla tecnica di colorazione verticale poco invasiva e più duratura rispetto agli altri trattamenti presenti sul mercato, viene spesso abbinata alle onde, poiché questo tipo di piega accentua nella maniera migliore le sfumature dei capelli.

 

Il Centro Degradé Joelle

Il Centro Degradé Joelle è un gruppo di formazione e consulenza per parrucchieri professionisti che nasce da un’idea di Claudio Mengoni, che nei primi anni ‘80 introduce per la prima volta la tecnica del Degradé in Italia.

Il Gruppo oggi conta su:

  • 482 saloni affiliati in Italia e all’estero intenzionati a offrire un servizio sempre migliore e diverso da tutti gli altri. Sulla base di desideri e obiettivi condivisi, l’azienda cresce al passo dei propri affiliati;
  • 20 poli formativi in tutta Italia, attraverso cui eroga corsi di formazione professionale su Degradé, Taglio Punte Aria, Starlight, Degradé Royal e Colorimetria, e aiuta attivamente i saloni ad implementare le strategie di marketing attraverso una consulenza dedicata;
  • Una partnership di oltre 30 anni con Wella, che garantisce la qualità dei servizi CDJ.

Tonitto, 2023 da record: +23% sul 2022 e 14,5 mln di fatturato. È l’azienda di gelati che cresce di più in Italia. E nel 2024 obiettivo Giappone e i gelati Keto

Tonitto 1939, azienda leader in Italia per il sorbetto e per il gelato senza zuccheri aggiunti, anche nel 2023 conferma il suo trend di crescita ad alto ritmo raggiungendo i 14,5 milioni di euro di fatturato, con un +23% rispetto al 2022.

Nonostante le difficoltà legate ai prezzi delle materie prime, ancora ben lontani dai valori di qualche anno fa, e le conseguenti criticità legate all’aumento dei costi e alla compressione degli utili, la realtà ligure, dal 2022 insignita del riconoscimento di Marchio Storico d’Interesse Nazionale, si conferma l’azienda di gelati che cresce di più in Italia, ottenendo in quattro anni una salita del 93%.

“Siamo particolarmente soddisfatti dei numeri che abbiamo fatto registrare quest’anno – afferma Alberto Piscioneri, General Manager Tonitto 1939 -. Questi risultati si incastrano in un anno ricco di cambiamenti, con la managerializzazione dell’azienda che ha convolto ruoli e persone in una nuova sfida. Per questo significa che il lavoro che è stato fatto e la strada da poco intrapresa sembra quella più giusta che ci porterà a un’ulteriore crescita anche nel 2024, il primo anno del nuovo piano strategico aziendale quadriennale che sarà fondamentale per lo sviluppo dell’azienda”.

Rispetto agli anni passati a dare un notevole impulso alla crescita è stato proprio il mercato italiano; un risultato reso possibile anche complice l’allargamento distributivo in corso e l’inserimento di numerosi nuovi prodotti, dai sorbetti ai gelati senza zuccheri aggiunti fino a quelli High Protein, in grandi marchi della GDO.

Ma anche sul fronte estero Tonitto 1939 ha raccolto un buon risultato con il raggiungimento di ulteriori Paesi, come la Corea del Sud, per arrivare a quota oltre 30 Paesi nel mondo.

Ma è proprio sul fronte estero che l’azienda di proprietà da tre generazioni della famiglia Dovo ha come obiettivo quello di provare a entrare in uno dei Paesi dove si consumano le maggior quantità di gelato durante l’anno, ovvero il Giappone. Dopo essere entrati nel 2023 in Corea del Sud, Tonitto 1939 a marzo 2024 parteciperà per la prima volta al Foodex di Tokyo, la più importante manifestazione fieristica agroalimentare del Paese.

L’inizio del 2024 prevederà una serie di cruciali appuntamenti per la realtà ligure con la presenza ad altre tre importanti fiere di settore, il Marca, a gennaio a Bologna, la Gulfood, a febbraio a Dubai e il PLMA a maggio ad Amsterdam.

“La nostra vocazione è da sempre quella di portare la qualità e la bontà del gelato italiano, un momento di felicità non solo nel nostro Paese ma soprattutto in giro per il Mondo – sottolinea Piscioneri -. Per questo le fiere di settore restano ancora oggi uno scambio fondamentale che cxi aiuta ad aprire nuovi mercati e identificare nuovi potenziali clienti. Dopo la Corea del Sud e le Filippine, il Giappone è per noi un Paese chiave per poter ampliare il nostro raggio d’azione, per questo abbiamo già attivato alcuni potenziali dialoghi che nel 2024 potrebbero portare novità importanti. In Italia, invece, ci aspettiamo di completare la distribuzione costruendo relazioni con nuovi clienti e sviluppando nuovi progetti lato brand e lato private label per portare ulteriore servizio, qualità e innovazione all’interno della GDO.”

Sono inoltre diverse le novità di prodotto in programma per il 2024: su tutte il lancio di una nuova gamma di gelati Keto appositamente ideata per soddisfare le esigenze dei consumatori che seguono l’omonima dieta o che semplicemente monitorano l’apporto di carboidrati. Offrono il 30% in meno di carboidrati rispetto al gelato standard con una media di soli 25 grammi per coppa e un basso contenuto di carboidrati netti e sono senza zuccheri aggiunti.

Bruno Maderna e musica elettronica, a Venezia un incontro aperto al pubblico dedicato al compositore di fama internazionale

Venerdì 15 e sabato 16 dicembre la Fondazione Ugo e Olga Levi, a Palazzo Giustinian Lolin, Venezia, dedica una due giorni al compositore e direttore d’orchestra veneziano Bruno Maderna (1920-1973), tra i massimi rappresentanti della musica del Novecento e, con Luciano Berio, tra i padri italiani della musica elettronica. Si tratta del primo incontro aperto al pubblico del Gruppo di Studi “Maderna tra contemporaneità e forme sperimentali audiovisive”, che segna una prima tappa di sintesi del lavoro condotto dal Gruppo dedicato alle sperimentazioni multimediali di Maderna, costituitosi in seno alla Fondazione Levi, centro di ricerca che raccoglie nella sua Biblioteca Musicale una ricca raccolta di testi musicali e musicologici.

Fin dai suoi esordi come bambino prodigio, Bruno Maderna si confronta con gli ambienti radiofonici della prima EIAR (divenuta poi RAI) e, nel corso della sua carriera, si interfaccia con realtà radiotelevisive, cinematografiche e teatrali, arricchendo il panorama delle musiche d’uso e funzionali anche grazie alle sperimentazioni condotte in parallelo nel campo della musica elettronica. Il Gruppo di Studi si concentra sull’analisi, rilettura e approfondimento di varie esperienze realizzate dal compositore nell’ambito del cinema e del documentario (d’arte e industriale), negli ambienti radiotelevisivi italiani ed esteri, e nell’area propria a produzioni audiovisive sperimentali e teatrali.

Questo appuntamento rappresenta anche un’occasione per la Fondazione Levi di guardare ai risultati raggiunti quest’anno, tra cui 75 incontri, tra seminari, webinar, concerti e convegni, 38 collaborazioni attive e 26 università coinvolte.

Il Gruppo di Studi apre le porte a collaborazioni con istituzioni nazionali e internazionali, quali la Fondazione Paul Sacher di Basilea, l’Archivio Storico Ricordi e la NoMus di Milano. “Nel corso dell’anno – afferma la coordinatrice scientifica del Gruppo, Angela Ida De Benedictis – si sono svolte alcune tappe preliminari dedicate ad argomenti specifici. Questo incontro del 15-16 dicembre segna invece un primo approdo a una discussione aperta con il pubblico, un importante momento di confronto in cui i partecipanti del gruppo di studio potranno presentare i risultati delle proprie ricerche e ricevere riscontri utili per avanzare insieme verso le successive tappe che ci attendono. Sempre in prospettiva futura, tra gli obiettivi di questo appuntamento vi è anche l’individuazione di nuove strategie di ricerca e l’eventuale apertura verso nuovi modi di interpretare e studiare opere specificamente multimediali”.

La discussione sarà alimentata dalla presenza di discussant esterni (Iacopo Bedogni, Gabriele Bonomo, Oreste Bossini, Emilio Sala), chiamati a dare un apporto critico e costruttivo e a stimolare eventuali riflessioni collaterali.

Le tre sessioni che articolano l’incontro sono arricchite da altrettanti momenti di approfondimento posti in chiusura delle due giornate di studi. Tra questi, venerdì 15 dicembre alla Casa del Cinema, in collaborazione con Circuito Cinema Venezia, sono previste proiezioni di film e documentari d’arte con musica di Bruno Maderna.

Ideazione e coordinazione scientifica: Angela Ida De Benedictis (Fondazione Paul Sacher).

Referenti Istituzionali: Roberto Calabretto (Fondazione Ugo e Olga Levi); Angela Ida De Benedictis (Fondazione Paul Sacher); Pierluigi Ledda (Archivio Storico Ricordi); Maria Maddalena Novati (NoMus).

Gruppo di Studi: Barbara Babić (Università di Lipsia); Diego Cavallotti (Università degli studi di Cagliari); Alessandro Cecchi (Università di Pisa); Michele Chiappini (Centro Studi Luciano Berio); Maurizio Corbella (Università degli studi di Milano); Leo Izzo (Università di Udine); Vincenzina Caterina Ottomano (Università Ca’ Foscari di Venezia); Veniero Rizzardi (Fondazione Archivio Luigi Nono); Nicola Scaldaferri (Università degli studi di Milano); Benedetta Zucconi (Università degli studi di Cagliari).

 

Programma

 

15 dicembre

 

-14h30-19h30: Fondazione Ugo e Olga Levi

 

-14h30: Saluti istituzionali di Davide Croff e Giorgio Busetto

 

-14h50:

Produzione e conservazione: interazioni archivistiche e metodologiche

Prolusione di Angela Ida De Benedictis, con Pierluigi Ledda e Maria Maddalena Novati

 

15h20-18h45:

Sessione I

Trasmigrazioni sonore tra sistemi produttivi e contesti creativi:

Film e Documentari tra committenza e sperimentazione

 

-15h20:

Introduzione di Roberto Calabretto

 

-15h50-16h55

Panel 1:

Film a soggetto e cortometraggi con musica d’autore

Interventi di Maurizio Corbella e Leo Izzo

 

-17h05-18h10

Panel 2:

Film e documentari industriali

Interventi di Alessandro Cecchi e Diego Cavallotti

 

-18h15-18h45:

Dibattito sulle due sessioni con discussant esterni e interni

 

-19h00-19h30:

Hors-d’œuvre I

Solchi, riscritture e giri (a vuoto)… Kurt Weill tra radio, scene e incisioni discografiche

Intorno ad alcuni progetti di riedizione (Edizioni Ricordi) ed edizioni postume (Suvini Zerboni)

Con Leo Izzo, Pierluigi Ledda, Veniero Rizzardi, Benedetta Zucconi et al.

 

-20h30, Casa del Cinema

Oltre Maderna: Sperimentazioni audiovisive senza margini

Proiezioni e presentazioni di video e documentari con musica di Bruno Maderna

Introduzione di Roberto Calabretto e Angela Ida De Benedictis

 

16 dicembre

 

-9h30-20h00, Fondazione Ugo e Olga Levi

 

-9h30-12h30:

Sessione II

Oltre l’ascolto, oltre la vista, oltre la scena: verso una multimedialità espansa

Sessione aperta con interventi di Angela Ida De Benedictis, Michele Chiappini, Leo Izzo, Maria Maddalena Novati, Vincenzina Caterina Ottomano

 

-9h30-10h35

Panel 1:

Sperimentazione negli ambienti radiotelevisivi: Italia vs Olanda

 

-10h50-11h55

Panel 2:

Forme di collaborazione per scene diverse: focus Olanda

 

-12h00-12h30:

Dibattito sulle due sessioni con discussant esterni e interni

 

-14h30-17h30:

Sessione III

Riletture oltre i margini: spazi immaginari, drammaturgie della memoria e varianti interpretative

 

-14h30-15h35

Panel 1:

Stratificazioni e reinvenzioni: tra recuperi, riletture e rimediazioni (non) d’autore

Interventi di Barbara Babić e Benedetta Zucconi

 

-15h50-16h55

Panel 2:

Installazioni (meta)musicali e spazio come deposito sonoro del vissuto

Interventi di Veniero Rizzardi e Nicola Scaldaferri

 

-17h00-17h30:

Dibattito sulle due sessioni con discussant esterni e interni

 

-17h45-18h30

Dibattito conclusivo

Maderna e l’impiego dei media (prospettive di studio e ricerca)

Riflessione finale aperta e valutazione di orizzonti di ricerca futuri

 

-19h00-20h00:

Hors-d’œuvre II

“Riattivazione” installativa di Tempo libero, a cura di Veniero Rizzardi

Karin Ann realizza la cover amica dell’ambiente in collaborazione con La Casa de las Carcasas

La cantante Karin Ann ha appena lanciato una cover dedicata ai diritti LGBTQ , ora disponibile nei negozi della catena La Casa de las Carcasas, che conta oltre 120 punti vendita in tutta Italia.

A disegnarla è stata Karin Ann, la giovane cantante slovacca icona musicale della Generazione Z e paladina dei diritti LGBTQ in Europa, che ha ideato due design unici di cover dai colori arcobaleno realizzate con materiali eco-friendly.

Karin che ha appena lanciato un nuovo pezzo musicale, nel cui video recita accanto all’attrice Ashley Moore dal titolo “A stranger with my face”, e che in passato ha frequentato la Scuola d’Arte, ha pensato di riprodurre sulla custodia l’immagine un piccolo fantasma in tutte le versioni dei colori LGBTQ, simbolo anche della sua band. La proposta ha uno stile minimale e ricercato che ben si combina ai materiali amici dell’ambiente.

Siamo davvero felici ed orgogliosi della nuova collaborazione con la talentuosa Karin Ann. Come Azienda siamo sempre pronti a sostenere inclusione e tutela dei diritti umani in ogni ambito. Offrire ai nostri clienti questa linea di cover significa per noi sostenere l’uguaglianza, l’amore e promuovere il cambiamento, contro ogni forma di discriminazione. Il nostro obiettivo primario rimane quello di diventare un riferimento non solo per il settore degli accessori ma anche per aziende e lavoratori, per un mondo sempre più egualitario e giusto.” dichiara Elena Grignani, Marketing Coordinator de La Casa de Las Carcasas Italia.

La limited edition collection di cover Karin Ann è disponibile per tantissimi modelli di smarphone, dal 14 dicembre negli store La Casa de Las Carcasas e online sul sito: https://lacasadelascarcasas.it/collaborazioni/karin-ann/.

Ho sempre amato il mondo dell’arte e del design dichiara Karin Ann e mi sono subito sentita coinvolta in questo progetto dato che sono attiva in prima persona per il sostegno dei diritti della comunità LGBTAQ+. Fondamentale è stata la possibilità che mi ha permesso l’azienda di realizzare le cover in materiale eco-sostenibile, a basso impatto ambientale. Per me è davvero importante impegnarsi al meglio per ridurre l’inquinamento dell’aria, degli ecosistemi naturali e la plastica, perché, se non lo facciamo, non avremo un pianeta su cui vivere in pochi anni” conclude Karin Ann.

I trattamenti che troveremo sotto l’albero per rimetterci in forma

Potenziamento muscolare, rimodellamento corpo e viso ringiovanito sono i “must have” di Natale

EMSCULPT NEO ed EXION™ di BTL Aesthetic per la remise en forme di Natale

La medicina estetica sotto l’albero. Per questo Natale i trattamenti non invasivi di viso e corpo vedono un’impennata di richieste, in particolare si cerca un pacchetto completo da regalare all’interno degli studi medici, sempre più attenti a questi trend e all’utilizzo della tecnologia per la remise en forme. Percorsi personalizzati, per uomini e donne, per iniziare il nuovo anno prendendosi sempre più cura di se stessi.

Eliminare cellulite, adiposità localizzate e tonificare i muscoli con un ciclo di trattamenti veloci, che agiscono selettivamente in modo sicuro sugli inestetismi del corpo. Poche sedute, indolore, senza preparazione o accortezze post trattamento, per ottimizzare i risultati che sono prolungati nel tempo e visibili già dopo 3/4 sedute.

Nello specifico parliamo della tecnologia più conosciuta al mondo, EMSCLULPT NEO di BTL Aesthetics, unico sistema che aiuta ad aumentare la massa muscolare e ridurre allo stesso tempo le cellule adipose, permettendo di ottenere diversi risultati: aumentare la massa e il tono muscolare, bruciare i grassi e ridefinire i volumi del corpo. Il trattamento utilizza le energie di RF – Radio Frequenza – e la tecnologia HIFEM® – Energia Elettromagnetica ad alta intensità Focalizzata – che inducono contrazioni muscolari sovramassimali altrimenti impossibili con movimenti volontari durante un normale allenamento: 30 minuti di trattamento corrispondono a 20.000 contrazioni muscolari.

EMSCULPT NEO è di fatto il primo dispositivo non chirurgico in grado di migliorare l’aspetto di: addome, glutei, braccia, interno ed esterno cosce. Il trattamento è indicato per tutti quei pazienti che non intendono sottoporsi a interventi invasivi di chirurgia estetica per ottenere muscoli più definiti e forme più sinuose.

EXION™ è l’ultima soluzione sviluppata da BTL Aesthetics per la pelle – 4 applicatori in 1 dispositivo – che offre un aumento naturale della produzione di Acido Ialuronico e l’innovativa Radio Frequenza a Micro-Aghi con meno dolore e maggiori risultati.

L’innovazione di EXION™ è l’applicatore con Radio Frequenza Frazionata, appositamente sviluppato per rivoluzionare il tradizionale concetto doloroso di Micro-Aghi e garantire ai pazienti risultati migliori ma in modo più confortevole e con molto meno dolore. Grazie alla tecnologia ad Intelligenza Artificiale, l’applicatore garantisce il flusso di energia per una penetrazione mirata dell’ago nell’epidermide, ottenendo un migliore ringiovanimento della pelle e minimizzando il disagio sia per i trattamenti viso che per quelli per il corpo. La profondità di penetrazione degli aghi è volutamente limitata appena sopra i recettori meccanici del dolore, tuttavia, grazie all’innovativo gradiente termico, questo applicatore può raggiungere una profondità totale fino a 8 mm.

EXION™ è il primo trattamento al mondo non invasivo che potenzia naturalmente la produzione di Acido Ialuronico nel derma. La procedura stimola il collagene e l’elastina, con conseguente e significativo miglioramento della struttura e dell’idratazione della pelle. Questi risultati sono ottenuti attraverso un’unica combinazione brevettata di due tecnologie: Radio Frequenza Monopolare e Ultrasuoni Mirati.

EMSCULPT NEO ed EXION™ rappresentano l’approccio innovativo e all’avanguardia della medicina estetica dove l’high-tech è al servizio della bellezza per una nuova beauty routine che mira ad interventi meno invasivi. Ogni trattamento è personalizzato e proposto non solo per cancellare il singolo inestetismo, ma per trovare la giusta armonia tra i volumi del corpo e una nuova bellezza naturale.

 

BTL GROUP

Multinazionale fondata nel 1993, BTL Group negli anni è cresciuta fino a diventare uno dei maggiori produttori al mondo di dispositivi medici.  BTL è specializzata in tre distinti segmenti di mercato: riabilitazione, cardiologia, uro-ginecologia e medicina estetica. Con oltre 2400 dipendenti e 370 ingegneri biomedici e 80 sedi dirette in tutto il mondo l’azienda sviluppa, produce e commercializza un portafoglio di prodotti riconosciuti, è ormai leader di mercato nel body shaping non invasivo, uno dei segmenti in più rapida crescita della medicina estetica. Tutti i prodotti posseggono numerose certificazioni tra cui ISO, le nuove MDR e sono inoltre approvati dalla FDA Americana. L’headquarter è a Praga.

 

BTL ITALIA

Fondata nel 2006, BTL Italia, affiliata diretta e controllata dalla multinazionale BTL Group, si occupa della distribuzione in Italia dei prodotti sviluppati da BTL Group. BTL è leader di mercato per il body shaping.

Top Management:

  • Fabio Gugliucci, Amministratore Delegato
  • Sandro Izzo, Vicedirettore e Responsabile linea BTL Medical

Con due sedi Italiane, a Salerno (SA) e Peschiera Borromeo (MI), BTL Italia Srl rappresenta l’unico riferimento su tutto il territorio nazionale italiano per la distribuzione e l’assistenza tecnica dei dispositivi BTL Group.

Sviluppo e innovazione

Negli ultimi 30 anni, il team di ricerca e sviluppo di BTL Aeshetics si è notevolmente ampliato
e diversificato fino a contare oltre 300 ingegneri biomedici ed esperti nel settore implementando il portafoglio di prodotti e apportando innovazioni utilizzate in più specialità mediche. Tutte le ricerche, gli studi e lo sviluppo dei prodotti sono realizzati in conformità alle norme ISO 9001. Anni di sviluppo hanno portato alla concessione di numerosi brevetti e hanno permesso all’azienda di espandere la diversità dei servizi sanitari che possono migliorare la vita dei pazienti. In questo modo BTL Aeshetics ha rivoluzionato il modo di offrire soluzioni non invasive più avanzate per il corpo: modellamento, cellulite, rassodamento della pelle e altri trattamenti estetici medici.

 

BTL Aesthetics Italia

http://btlaestheticsitalia.com/

Natale 2023: la tavola delle feste proposta da Citterio vede protagonista il salame nelle sue diverse forme e abbinamenti

 Tre ricette realizzate dalla food blogger Federica Gianelli, in arte Papillamonella, in collaborazione con la storica azienda di salumi per esaltare la creatività in cucina e vivere le feste natalizie all’insegna della tradizione, condivisione e convivialità.

Da sempre protagonista delle Feste, il salame è molto amato, oltre che per il suo gusto, perché si presta egregiamente alla condivisione: tagliato a fette e posto su un tagliere o piatto al centro della tavola rappresenta un vero e proprio rito, una gestualità derivante dalla tradizione contadina, secondo la quale i salumi venivano preparati e conservati con cura proprio per essere gustati in compagnia nei giorni più speciali dell’anno.

Sebbene comunemente lo si pensi affettato e servito in purezza semplicemente con del pane fresco, dei taralli o dei grissini, in cucina il salame è un ingrediente molto versatile, infatti grazie alle caratteristiche del suo sapore intenso sprigiona note di umami – il quinto elemento del gusto che corrisponde al sapido e quindi è capace di esaltare tante ricette. Il Salame sa sorprendere quando viene tagliato in forme diverse per ottenere anche differenti consistenze ed abbinato a creme salate, formaggi, frutta fresca e persino risotti regala quel tocco di vivacità e originalità.

Per questo motivo Citterio – storica azienda di salumi con sede a Rho (MI) – in collaborazione con la food blogger Federica Gianelli – in arte Papillamonella – ha realizzato tre gustose ricette, idee perfette per il periodo natalizio. Il protagonista dei piatti è sempre il Citterino, un salame di alta qualità, realizzato ancora con la cura e la passione di una volta e che vanta una storia lunga più di 70 anni.

Le ricette proposte per il Natale 2023 prevedono in primis due antipasti: si parte con dei bicchierini semplici ma chic composti da una crema di patate allo zafferano guarnita con Citterino a cubotti, un’idea perfetta da preparare anche per chi non è abituato a lavorare ai fornelli. Ecco poi il tagliere a forma di ghirlanda, simbolo di condivisione e della gioia di stare insieme, con il salame tagliato a fette spesse accostato a formaggi, frutta fresca e biscotti salati. Il primo piatto invece è un originale risotto con castagne, sedano e Citterino tagliato a ventaglietto, che regala al piatto un tocco elegante e saporito.

“Nelle ricette preparate con il salame Citterino ho voluto rendere omaggio alla sua artigianalità e al suo gusto unico e inimitabile, giocando sia con i sapori sia con le forme – dichiara la food blogger Federica Gianelli -. Per abbinarlo alla crema di patate allo zafferano ho deciso di tagliarlo a cubotti, un formato che ne esalta grana e consistenza e che regala un bel contrasto con la crema vellutata. Nel caso del risotto ecco il taglio a ventaglietto, perfetto per essere gustato insieme agli altri elementi del piatto e per regalare un plus incisivo ma raffinato. Con il tagliere di Natale invece torna la tradizionale fetta, bellissima da vedere con i suoi colori e la perfetta distribuzione delle parti magre e grasse e golosa da abbinare ai crackers salati e alla frutta fresca.”

Il Citterino è un salame realizzato con carni 100% italiane, senza glutine e senza derivati del latte e prodotto con una perfetta ed equilibrata alternanza di parti, magre e non, e con una media macinatura. Il segreto del suo gusto e consistenza sono sia la cura nella scelta delle carni e nel loro impasto omogeneo, sia un processo di lenta stagionatura con l’utilizzo di un budello naturale.

 

LE RICETTE

 

ANTIPASTO: CREMA DI PATATE ALLO ZAFFERANO E CITTERINO A CUBOTTI

INGREDIENTI PER 4 BICCHIERINI

500 g patate a pasta gialla
1 bustina zafferano in polvere
60 ml acqua cottura patate
180 ml latte intero
30 ml olio evo
sale e pepe nero
200 g Citterino

Per la tuille:
30 ml di albume
20 g farina tipo zero
3 g colorante alimentare verde in polvere
15 g burro (sciolto a bagnomaria)

Sbucciare le patate, tagliarle a dadini e adagiarle nel cestello per la cottura a vapore. Cuocere per 15 minuti circa o fino a quando si riesce a bucare perfettamente i dadini con uno stuzzicadenti. Nel frattempo preparare la tuille: frullare insieme tutti gli ingredienti, riempire gli appositi stampi in silicone e cuocere a 150° in forno statico per 15 minuti. Una volta cotte, trasferire le patate nel bicchiere del frullatore a immersione. Versare 4 cucchiai di acqua di cottura in una ciotola e sciogliere al suo interno lo zafferano in polvere. Rovesciare il liquido sopra le patate, aggiungere il latte, l’olio, sale e pepe e frullare fino a ottenere una crema liscia e setosa. Tagliare il Citterino a fette spesse e ricavare da ogni fetta tanti quadratini il più possibile delle stesse dimensioni. Dividere la crema nei bicchieri individuali, aggiungere i cubotti di Citterino e decorare con poco pepe nero e la tuille. Buon appetito!

PRIMO: RISOTTO CASTAGNE, SEDANO E CITTERINO A VENTAGLIETTO

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

320 g riso Carnaroli
160 g castagne lessate pelate
4 coste di sedano
1 cipolla bianca piccola
40 g formaggio grattugiato
30 g burro
sale e pepe a piacere
40 ml succo di limone
200 g Citterino
ribes fresco a piacere

Iniziare preparando il brodo: portare a bollore mezzo litro di acqua con una presa di sale grosso e aggiungere due coste di sedano tagliate a tocchetti e la cipolla divisa in quarti. Cuocere a fuoco basso per 30 minuti, spegnere e lasciare raffreddare, poi filtrare il brodo eliminando le verdure e riportare sul fuoco. Dalle due coste di sedano tenute da parte ricavare tante rondelle che si utilizzeranno per guarnire i piatti e tagliare il resto a cubetti, dopo aver eliminato i filamenti. Tagliare a dadini anche le castagne lessate. Tostare il riso a secco, aggiungere una presa di sale e 2 cucchiai di olio. Bagnare con il brodo bollente e portare il riso a cottura aggiungendo poco brodo per volta. A 5 minuti dal termine aggiungere le castagne e il sedano a tocchetti e mescolare bene. A cottura ultimata spegnere il fuoco, aggiungere il succo di limone, il burro e il formaggio grattugiato. Mescolare brevemente e lasciare riposare 2 minuti con coperchio poi mantecare il risotto mescolando vigorosamente con un cucchiaio di legno. Dividere il riso nei piatti individuali e guarnire con fette di Citterino tagliate a ventaglietto intervallate dalle rondelle di sedano. Guarnire con qualche bacca di ribes e servire questo delizioso risotto di Natale.

 

GHIRLANDA DI NATALE CON CITTERINO A FETTE E BISCOTTI SALATI

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

1 Citterino
200 g fontina
200 g tomino
uva nera e bianca
more, ribes, lamponi
baby kiwi e alchechengi
qualche foglia di alloro

Per i biscotti salati

100 g farina di ceci
120 g farina farro
40 ml olio extravergine di oliva
70 ml acqua frizzante
1 pizzico di bicarbonato
6 g sale
q.b. timo essiccato

Per preparare il tagliere di Natale iniziare preparando i biscotti salati: in una ciotola mescolare tutti gli ingredienti e impastare fino a ottenere un panetto liscio ed elastico. Coprire l’impasto con pellicola trasparente e lasciare riposare per 20 minuti circa. Stendere la frolla a uno spessore di circa 3 mm e ricavare i frollini. Si possono cospargere di spezie per regalare loro un colore particolare. Cuocere in forno statico già caldo a180° per 12 minuti circa. Una volta che i biscotti si saranno raffreddati tagliare il Citterino a fette spesse e preparare i formaggi e la frutta che si vorranno utilizzare. Comporre il tagliere nel modo seguente: partire dalle fette di Citterino sovrapponendone 3 o 4 in tre punti del piatto. Proseguire con i formaggi, le foglie di alloro e i biscotti e in ultimo posizionare la frutta cercando di mantenere una forma tonda a mo’ di ghirlanda e distribuendo armonicamente forme e colori. Il colorato e gustoso tagliere di Natale è pronto ad allietare la tavola delle Feste!