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“Almeno fosse il  Milan equidistante tra… ” -“Come? Non capisco! Non lo è?” -“Non lo è. Non lo è, ti dico.”

Non importa se queste battute facessero parte di un sogno o di un incubo o fossero più semplicemente scambi allarmati di tifosi portati a realistiche riflessioni… Pongono tuttavia un tema o un problema sostanziale, quello della “Distanza”. La DISTANZA a pensarci bene è Tutto o quasi: “Dove ti trovi?” Segue: “Come stai messo?” E’ vero, i Campionati o i Tornei internazionali partono da Zero (a parte i casi particolari di qualche eccezionale penalizzazione…)  e nelle prime 6-7 giornate il COME  sembra prevalere… Ma nella pubblica opinione  (e anche nella “critica più attenta o avvertita”) valgono le “pesanti” conclusioni dell’anno precedente; DOVE sei arrivato? Si tratta dunque -rispetto alle Altre Squadre- di rapportarvisi in modo crudo per non dir crudele: stai sopra o stai sotto quella squadra? E di quanto?

Perciò, appena si parte, ecco che già si manifestano le prime dichiarate insofferenze degli “Odiatori del pareggio”. Conoscete e stimate qualche riservato, beneducato “amante del pareggio”?  Segnalatemelo, perché lo prenderò in seria considerazione.

PRONTI/VIA! Hanno già vinto la Fiorentina con l’ardito e ardente  Castrovilli  e il Genoa con l’eterno classico  e astuto Pandev e il risorto Destro… Hanno già perso il Torino del solito depresso e contorto ancorché stimato Giampaolo… e il neo-promosso Crotone. Hanno squisitamente pareggiato 0-0  la rinnovata Roma (con Dzeko in panca!) e il Verona del mutato allenatore. PARI  forse nell’ìmpari rinnovamento.

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E arriva infatti, puntuale, la prima sentenza che vanifica lo 0-0 realizzato attraverso il gioco sul campo… Questioni di scorrettezza formale, inadempienze procedurali di nomi non inseriti negli elenchi dei giocatori comunicati agli arbitri… condannano la ROMA alla prima sconfitta a tavolino: vittoria data al Verona per  3-0!!!      La Roma annuncia ricorso: l’errore riguardante il giocatore Diawara sarebbe derivato da una svista, in assoluta buonafede, e non con l’intento di una frode sportiva…

[(25 settembre)  segue I A/* Prima Andata]

E che questo Campionato debba fronteggiare il “disordine del mondo” -sotto l’incubo della pandemia e altre amenità- lo si capisce subito dall’assenza -già alla prima giornata!- della cosiddetta “rivale più qualificata”, quasi una sfidante ufficiale dei pluri campioni d’Italia della Juventus…  l’INTER insomma: dov’è finita? Perché non gioca? Domani sabato 26 settembre giocherà a San Siro con la Fiorentina per la II A /*Seconda di Andata. La I A/ Prima Andata sarà recuperata mercoledì 30 di sera.

     Il volo della farfalla/ Le api e il miele

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IL Milan e le “Altre”… / Distanze d’autunnoultima modifica: 2020-09-20T18:37:10+02:00da gipo_milano