E’ sempre (ma non solo) lui l’artefice in positivo di ogni impresa rossonera: Franck Kessié!
Uno splendido Simon Kjaer , per rendimento complessivo e conclusione finale, è risultato determinante contro gli inglesi a Manchester. Il forte difensore danese ha segnato il suo primo gol con la maglia rossonera.
Davide Calabria ha confermato ancora una volta il suo alto, costante rendimento: ormai una sicurezza. Anche in chiave azzurra?
Un Milan “senza“? Un Milan “con”…
I rossoneri hanno affrontato una partita molto difficile nel peggiore dei modi : senza IBRA, Rebic, Theo e Mandzukic! Senza cioè “l’arma totale” (Ibra) e il meglio della propria “artiglieria pesante“… Da tutto questo ne sarebbe potuto derivare un atteggiamento di timore agonistico, di pavidità competitiva che invece non cìè stato, lasciando anzi il posto a un comportamento sempre ben disposto alla manovra offensiva, senza alcun complesso e con nuovi, sorprendenti mezzi… Il tutto si sarebbe potuto concretizzare se Rafael Leao fosse stato in vena e avesse messo a frutto il suo talento e le sue doti di velocista… Così purtroppo non è stato… e ciò ha rappresentato forse l’unico punto critico (mancanza di fluidità offensiva) nella manovra milanista. Per il resto la squadra si è quasi sempre difesa con ordine e raziocinio, rovesciando il fronte e talvolta dominando a centrocampo con il formidabile Frank Kessié e con l’ottimo Meité… Si attendeva lo stoccatore: e alla fine è spuntato sull’onda d’urto di un baldo difensore danese, che ha saputo battere a rete con tutta la forza, l’entusiasmo, la veemenza possibili… E va bene anche in tal modo, a illustrare i “valori morali” dei ragazzi di Stefano Pioli. magistralmente guidati dal loro allenatore… Quella palla doveva entrare ed è entrata, provocando un empito di gioia, di commozione intensa in milioni di cuori esultanti.Persino in tempi di maledetta pandemia! Ci rivedremo a Milano: dal Teatro dei Sogni alla Scala del calcio…
(gipo)
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