I giocatori di maggior talento sono discontinui. Tra infortuni e casi extra-calcio, Zlatan negli ultimi mesi s’è fatto notare più fuori dal campo che dentro

Stefano Cantalupi

(Continuando a citare l’autorevole Gazzetta)

IBRA, DOVE SEI?

—

E Ibrahimovic? Ieri al suo posto c’era in campo Mandzukic, ammirevole per volontà ma molto indietro dal punto di vista fisico. Zlatan ha vissuto un 2020 eccellente, ma nel girone di ritorno di questo campionato s’è parlato di lui più per quanto è accaduto fuori dal campo: il Festival, l’indagine Uefa sul caso della società di scommesse sportive di cui è co-proprietario, la presenza al ristorante in zona rossa… più il rosso degli equivoci rimediato dall’arbitro Maresca in Parma-Milan. Gli infortuni l’hanno condizionato al punto di renderlo indisponibile per gran parte delle partite. E i risultati della squadra senza di lui sono in netto calo, mentre prima sembrava che i suoi “figli” (come chiama i compagni di squadra) riuscissero a cavarsela anche in sua assenza. Serve il vero Ibra per invertire la rotta: senza la sua leadership è notte fonda.

• Non possiamo non condividere quanto puntualmente affermato nella “rosea”:
• Mandzukic ricorda quegli allievi al ginnasio un po’ imbarazzanti : tutta applicazione,esempio e buona volontà ma nessun brillìo… persino ingombranti fisicamente, alti e grossi e ben piazzati…  diligenti quanto basta e avanza… ma insomma, che diavolo! (è il caso di dirlo…) una zampata personale ogni tanto ci vuole!
• Nel presentare il Mandzukic di oggi, siamo stati ingiusti con il Mandzukic di ieri, giocatore formidabile e decisivo caratterizzato proprio da certe sue zampate determinanti… Perché dunque il Milan non beneficia del Mandzukic dei tempi migliori? Semplicemente perché questi sono i tempi peggiori, oscurati da una condizione fisica che non sorregge adeguatamente il giocatore. In questo periodo, Mandzukic non è lui!
• E con IBRA è andata proprio così: non ci resta che attendere il suo rientro e sperare che lo svedese-bosniaco ritorni l’Ibra che conosciamo,il formidabile campione, lasciando perdere il personaggio da cronaca…