Porre rimedio in extremis?
Milan-Cagliari 0-0 !- E Gigio ci ha messo pure più di una toppa! Altrimenti il Cagliari…
Solito Milan casalingo… Non è riuscito a fare un’eccezione nemmeno nell’ultima partita a disposizione tra le mura per così dire amiche di San Siro! Confermato invece che omai giocare in casa si traduce in un vero e proprio handicap! A cosa serve il record di punti in trasferta… se poi dilapidiamo tutto in casa? E questa volta sarà prova inappellabile nella più difficile delle trasferte (almeno sulla carta): a Bergamo,in casa della “terribile” Atalanta, peraltro fresca di sconfitta contro la JUVE nella finale di mercoledì di Coppa Italia… Con quale stato d’animo giocheranno i nerazzurri di Gasperini contro i rossoneri? Lasceranno “perdere il risultato” in una partita per loro ininfluente… e anzi per fare “i dispettosi” contro i bianconeri sbattendoli “fuori dalla Champions”?… Perché una vittoria rossonera equivarrebbe a una estromissione “dolorosissima” della Juventus… E come vendetta non sarebbe poco! Ma questi sono calcoli non saprei quanto attendibili… ed è meglio non farsi illusioni. La partita di Bergamo andrà giocata… e giocata seriamente: del resto il Milan non detiene il record di punti in trasferta? E allora è arrivato il momento di pesare realmente questo vantaggio tecnico: se tale è!
O muse, o alto ingegno, or m’aiutate;
o mente che scrivesti ciò ch’io vidi,
qui si parrà la tua nobilitate.
( Inferno, Canto II, v. 7-9)
E il Sommo Poeta indichi il cammino…
O più modestamente Luca Serafini (Milan News):
“Andiamo a giocare e vincere la partita di Champions a Bergamo. Andiamo a vivere una notte da Milan. Chi ha paura, chi non ci crede, chi è pessimista, stia a casa. E ci resti anche lunedì. Noi abbiamo un animo guerriero: ci piace combattere, anche quando siamo ormai sconfitti, non sappiamo arrenderci prima di scendere in campo. Come piace invece a troppi di voi.
L’Atalanta non farà sconti, scordatevelo. Farà la sua partita. Le scorie della finale si faranno sentire in un modo o nell’altro, ma loro sono abituati a trasformare la tensione in energia positiva. Lo fa anche il Milan da molti mesi, si è sempre rialzato con orgoglio dopo i passi falsi. Con più coraggio e determinazione di molti suoi tifosi. Gli altri, noi 70.000 di San Siro per una partita di serie B con la Cavese, aspettano con fiducia. E sostengono.”
E così sia!
(gipo)
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