Sandro TONALI,  uno dei pochi a salvarsi con una prestazione decente.

DIFESA ballerina, CENTROCAMPO squilibrato, ATTACCO non determinante…

Dei tre reparti, il più colpevole è sembrato  il CENTROCAMPO: privo di un “cervello pensante” che capisse soprattutto dov’era la fonte del gioco avversario -così cospicuo-  e provvedesse a inaridirla. Il SASSUOLO ha via via dominato,per periodi sempre più lunghi, sino a imporre in ogni zona del campo il proprio gioco e a schiacciare  i rossoneri con assalti reiterati, ben congegnati, sempre pericolosi e che lasciavano ai rossoneri soltanto il disperante spettacolo degli affannosi recuperi!

Situazione.

Capire le ragioni di tanta diffusa insufficienza sarebbe già un passo avanti. A questo punto, forse per la prima volta, appare coinvolto nella questione tecnica proprio Stefano Pioli,  finora giudicato -a ragione- abile condottiero..

NAPOLI solo in vetta. INTER e ATALANTA si avvicinano pericolosamente!

-Attenuanti? Il probabile stress dell’impresa di Madrid contro l’Atletico.

-Non resta che sentire le spiegazioni (un po’ confuse?) di Stefano Pioli:

C’è mancata lucidità – analizza a fine gara Stefano Pioli ai microfoni di Dazn – abbiamo sbagliato troppe situazioni in area avversaria, dove nel primo tempo siamo entrati, se non facilmente, spesso, senza però trovare l’ultimo passaggio. C’è mancata poi la gestione del vantaggio e abbiamo commesso un errore che abbiamo pagato caro. Se abbiamo subito sette gol in due partite, qualcosa non ha funzionato… Ma non abbiamo sbagliato l’approccio, né la squadra è stata poco attenta e determinata: mentalmente però non siamo stati così lucidi nelle scelte e così è facile sbagliare”. È proprio la fase difensiva del Milan che preoccupa di più Pioli: “Richiede spesso i duelli uno contro uno, oggi qualcuno l’abbiamo perso per la qualità di Scamacca e Raspadori, ma non è responsabilità di un unico reparto”.

Citiamo infine IL GIORNALE.it

Il Sassuolo sbanca San Siro. Momento no per il Milan

28 Novembre 2021 – 18:24

Orlando Sacchelli