la penna, il viaggio, parte ventunesima

alghero_capo_cacciaLEI-Mi sveglio all’alba…come sempre… Un’occhiata all’orologio, sono solo le sei, eppure ho voglia di caffè, di qualcosa che mi riscaldi. Tu dormi ancora…con un sorriso.

Mi alzo senza far rumore, prendo il necessaire e vado in bagno. Solita routine mattutina…ma oggi è diverso…il viaggio continua. Esco in punta di piedi dalla stanza, raggiungo la hall. È ancora troppo presto per la colazione e decido di uscire. Fuori fa fresco…vado alla ricerca di un Caffè aperto tra i vicoli. e  mi perdo nei miei pensieri.

Eccolo finalmente…un caffè caldo. Lo bevo con calma e rientro. Salgo in camera e ti trovo già vestito di tutto punto, eppure dormivi, o forse eri già sveglio e mi hai lasciata andare. Ti guardo e rido…non so perché… Dico solamente…” andiamo, dobbiamo partire, prima un caffè…per te saranno due”

IO-Che notte, il calore del tuo corpo mi ha fatto trascorrere ore di serenità, era da tanto che non riuscivo a passare una notte simile, appena ti ho  abbracciata hai chiuso gli occhi, credo di esser crollato subito dopo.

Ho avvertito che ti spostavi quasi nel sogno, il letto caldo ed il tuo persistente profumo continuavano a farmi compagnia, ho sognato che facevamo tante cose insieme, scrivevamo, ridevamo…facevamo l’amore.

Quando mi son reso conto del tuo risveglio, ho tenuto la stessa posione per farti sentire libera di fare qualsiasi cosa avessi voluto, al tuo uscire, mi son alzato con molta calma ed ho iniziato a prepararmi.

Bellissimo il tuo rientro e la risata con cui mi sollecitavi “andiamo, dobbiamo partire, prima un caffè..per te saranno due”, ho messo un finto broncio, “si buana, come lei comanda”, mi son stretto a te per baciarti, “prendiamo i bagagli, regoliamo e partiamo”, e con le nostre cose, pronti per il viaggio, scendiamo al bar dell’hotel. Ad accoglierci una cameriera che ci osserva e con aria complice chiede cosa desideriamo, ci guardiamo indecisi, la scelta è ardua.

L’aroma del caffè aleggia dappertutto, una tavolata di dolci vari invita ai piaceri della gola, caraffe con latte, tisane, succhi, disposti intorno, le brioches calde vicino a vasetti di miele e marmellata, più avanti frutta fresca, il paradiso del gourmet mattutino si è spalancato. Caffè numero uno, bevuto, caffè numero due..il mio bicchiere d’acqua, per pulire la bocca dal dolce sapore caldo della brioche, il tuo decaffeinato bevuto lentamente. scambiamo un bacio al sapore di caffè, e usciamo,sul tavolo ho poggiato la chiave dell’auto, “io porto i bagagli, tu guidi, vuoi?”, mi guardi e sorridi pensosa, rispondi, “il viaggio continua..noi siamo il viaggio, chiunque guidi”

la penna, il viaggio, parte ventunesimaultima modifica: 2017-12-03T22:53:54+01:00da Totodess