In quella lontana estate 2003, il professore Fauci, immunologo di fama mondiale disse riguardo alla Sars-Cov-1:” Immaginare scomparsa la SARS-COV-1 è pura illusione!”

Anthony Fauci nuovo Cavaliere di Gran Croce
L’emergenza di una delle malattie infettive che ha molto impegnato le attenzioni avvenne nel 2002 nel sud della Cina, che si presentò come malattia infettiva atipica ma molto grave. La malattia molto presto si diffuse già a partire del mese di Febbraio dell’anno successivo; cioè, 2003 come forma di Polmonite contagiosa di gravità elevata con diffusione in molti paesi confinanti come Taiwan, Hong Kong, Singapore e Canada. Il 12 Marzo del 2003 l’OMS, pose in essere lo stato di allerta a livello mondiale. Il Virsu venne identificato  come nuovo Coronavirus col nome SARS-COV per significare l’agente causale dell’evento Epidemico. L’identificazione del virus avvenne in maniera rapida, il che consentì l’immediato isolamento di tutti i casi  di contagio, quindi posti in isolamento. Questa rapidità, e l’individuazione di tutti i viaggiatori provenienti dalle zone colpite, permisero l’interruzione della catena di trasmissione dell’infezione appena solo dopo 5 mesi dall’adozione delle misure di prevenzione a livello mondiale. L’Epidemia, venne dichiarata terminata il 5 Luglio del 2003. L’evento, fece registrare 8098 contagiati dei quali 774 morti. Sars-Cov-1 a differenza dell’attuale Sars-Cov-2 era  poco contagioso, ma terribilmente mortale. La profezia del professore Fauci si rivelò fallimentare.